ferrotranvia roma laziali-pantano
Due giorni fà l'assesore regionale ai trasporti del Lazio ha dichiarato che la Regione vorrebbe riattivare il tratto da Pantano fino a Zagarolo (38 km da Roma e circa 20 da Pantano). Certo la notizia è buona e dimostra che c'è ancora un certo interesse per la ex Roma-Fiuggi, ma mi sembre che ci sia molta confusione:
- secondo un progetto già approvato e in parte finanziato la tratta Pantano-Pigneto dell'attuale ferrotranvia dovrebbe essere trasformata in un tratto della futura linea "C". I cantieri dovrebbero partire entro il prossimo anno
- si dice, ma ancora non si sa nulla, che il tratto della ferrotranvia dal Pigneto a Termini dovrebber essere riqualificato come tranvia urbana, forse con cambio di scartamento (attualmente lo scartamento è di 950 mm).
- come intende l'assessore riattivare il tratto fino a San Cesareo e a Zagarolo? Come tranvia interurbana o come ferrovia? E con quale scartamento, visto che fino a Pantano la metro avrà lo scartamento di 1435?
C'è molta buona volonta (finalmente) ma idee ancora nebulose. Certo il prolungamento fino a Zagarolo sarebbe utilissimo, forse con un pò più di fantasia si potrebbe riaprire la tratta fino a Palestrina.
Ma intanto la Roma-Pantano, ormai ridotta a tranvia, langue, senza il minimo investimento (a causa delle idee poco chiare), con molti incidenti. Unica nota positiva è che si può viaggiare su tram del 1922 present ancora in buon numero e ben curati dalle officine.
Emanuele