Tramvia Togliatti, lavori al via a settembre: ecco quando finiranno
Matteo Torrioli Giornalista RomaToday 09 luglio 2024 06:37
Cantieri al via a settembre e lavori finiti entro giugno 2026. La tramvia Togliatti sarà realtà e collegherà importanti quadranti della città con le stazioni delle metro di Ponte Mammolo, Centocelle e Subaugusta. Un percorso da 8 chilometri con 19 fermate intermedie, lungo il quale saranno in servizio 20 nuovi tram, di cui 10 alla sua attivazione.
La tramvia Togliatti
A fare il punto sullo stato dell’arte di quest’opera è stata la commissaria straordinaria alle linee tram di Roma, Maria Lucia Conti, in un’audizione presso la commissione speciale Pnrr. I tempi sono stringenti visto che la gara, conclusasi a gennaio 2024, è stata aggiudicata solo 6 mesi dopo. C’era stato, infatti, un ricorso al Tar, con il tribunale che si è espresso nel merito solo a maggio.
I vincitori della gara, ha detto la commissaria, devono ora realizzare il progetto esecutivo. I lavori devono partire a settembre ed è un obiettivo raggiungibile visto che è stata già chiusa la conferenza decisoria. Però, come detto, sarà una vera e propria maratona fino a giugno 2026. Per chiudere i cantieri nei tempi, si sta studiando un modo per lavorare in contemporanea su più tratte. Inoltre, il progetto esecutivo verrà, molto probabilmente, approvato per stralci per accelerare ulteriormente le operazioni.
Se dal punto di vista burocratico, a quanto pare, il progetto sta viaggiando, dal punto di vista pratico ci sono delle difficoltà. La commissaria Conti, infatti, ha evidenziato come un problema riguardi lo spostamento dei sottoservizi (acqua, luce, gas) lungo le tratte interessate dai cantieri. “Le società che li gestiscono sono piene di lavoro” ha spiegato vista la mole di cantieri aperti su Roma.
Deposito di via Severini
Parallelamente alla tramvia Togliatti, dovrà essere realizzato anche il nuovo deposito nell’ex Centro carni di via Gino Severini. La gara per la sua realizzazione c’è stata e si sta procedendo all’aggiudicazione definitiva. “Entro fine mese l’aggiudicazione dei lavori, poi il progetto esecutivo e via ai cantieri” ha spiegato, in audizione, l’assessore alla mobilità, Eugenio Patanè.
Il deposito di via Severini diventerà il “deposito centrale delle officine Atac” ha sottolineato l’assessore. Una struttura della quale si sente l’importanza a maggior ragione in queste settimane, con le linee dei tram a singhiozzo per il rinnovo del deposito di Porta Maggiore. La nuova struttura di via Severini, un progetto da 100 milioni di euro, servirà proprio per quei tram che andranno a insistere sulla futura tramvia Togliatti e per le linee di Roma est. A pieno regime, il deposito ospiterà 80 tram.
😊