TRAM DI ROMA

Io usai questa parola una sola volta, nel 1998, in un incontro ATAC/cittadini per la tranvia 8... Mi era sembrata la più adatta per rispondere a chi prometteva che la Casaletto-Centro avrebbe effettuato... "17 fermate in 18 minuti" (problemi a parte che la linea 8 ha avuto, infatti, non c'è bisogno di essere appassionati o ingegneri dei trasporti per immaginare che un simile tempo di percorrenza è quantomeno impossibile)...

ok, passiamo ad altro: ma in che cosa consiste "altro"? nelle solite cose: una rete tranviaria che rischia continuamente la soppressione e che avrebbe altrimenti potuto essere una delle più efficienti d'europa, una rete metropolitana su cui stendere una velo pietoso e ricca solo di confusi progetti di ampliamento (vedi la vicenda della fermata nomentana e della metro c), una filovia monca e centinaia di linee autobus a cui oggi si aggiunge la ciliegina sulla torta della gommovia. Avendo io usato il termine "incriminato" e avendo del resto richiamato in passato altri membri del forum ad un uso più moderato del linguaggio faccio ammenda e prometto di non usarlo più, ma rimane invariato il mio giudizio sulle capacità della giunta capitolina e delle controllate che gestiscono il trasporto pubblico a Roma. L'Europa è dai sette colli sempre più lontana...

Stefano

Salve a tutti, sono un laureando in architettura e vivo a Roma.
E' da tempo che seguo il forum da appassionato "esterno", e devo dire che lo considero un punto di riferimento importante, grazie anche ai notevoli contributi fotografici (mi occupo anche di fotografia);vi faccio quindi i miei complimenti!
Mi sono iscritto, dopo tante titubanze, subito dopo aver letto l'intervento di Stefagin76, uno di quelli che risvegliano gli animi...che dire?
Che purtroppo sono d'accordo, Roma è forse l'unica città al mondo che dispone di impianti tranviari, filoviari, metropolitani e di ferrovia urbana senza che però tali impianti vedano sfruttate appieno le loro potenzialità.
Il tram, dato che siamo in tema, è relegato ad un ruolo marginale, quasi scandaloso, e mentre altre città (non parliamo poi dell'estero...)si apprestano ad estendere le loro reti o ad aprirne di nuove, a Roma il tram quasi ci si dimentica di averlo, ma questo per tutta una serie di motivi già più volte citati.
Scusate il piccolo sfogo... ...non sarà sempre così!
a presto, magari con qualche mia foto!
vins

Wins81 benvenuto nel forum e in bocca la lupo per la laurea.
Io spero sempre che alla fine il buon senso prevalga è Roma possa avere di nuovo quella vasta rete filotramviaria che c'era prima della riforma degli anni '30 , ma come dice il proverbio chi di speranza vive disperato muore

Non mi ricordo chi precisamente era interessato all'argomento, cmq due pagine sulle tariffe tranviarie del passato sono on line...

digilander.libero.it/autobusroma/add/tariffazione/bigl_or.htm

digilander.libero.it/autobusroma/add/tariffazione/tar_rif.htm

Le immagini per la seconda le inserirò appena possibile...

Ho letto solo ora l'aggiornamento della parte di autobus sul sito di Formigari fatto da te. Ottimo!
Anche io avevo buttato giù una sorta di aggiornamento all'oggi dei vecchi dati sul suddetto sito, penso di mandarti qualche cosa ad integrazione.
Ad esempio manca la storia delle linee J (o almeno non l'ho vista), inoltre avevo raccolto i comunicati stampa dell'attivazione delle linee festive.
Comunque complimenti ancora al lavoro!!
Ciao

la storia delle reti diverse dalla municipale (STEFER, SRFN, ATAR, SIRA, CITAR, Marzano ed altri), dovrebbe essere oggetto di capitolo a parte, ma i dati che ho disponibili sono troppo pochi (almeno per ora)...

ciao a tutti!
Stanotte ho assistito a qualcosa di strano...
mi trovavo in ple del Verano, quando ho visto una Stanga (la matricola purtroppo non l'ho vista) tabellata 19, che si dirigeva, vuota, verso piazza Risorgimento.
Erano le 0.45, e mi è sembrato strano che l'ultimo 19 da Centocelle avesse impiegato 45 minuti fino al Verano...
La sorpresa però non è finita lì...dopo neanche 5 minuti ecco arrivare una Socimi, la 9005, anche lei vuota e tabellata 19, che provenendo da via dei Reti si è fermata a lungo al semaforo della svolta in vle Regina Elena, e, pur avendo il "verde", il tranviere, senza fretta, ha aspettato il via libera successivo.
Ho guardato verso il gabbiotto Atac, ma non c'era nessuno.
Si tratta di un banale ritardo o cosa? (strano però che il secondo tranviere se la prendesse così comoda da "subire" volontariamente il rosso...)
Misurazione di tempi di percorrenza?
Le due vetture, entrambe in biverde, non sembravano comunque fresche di revisione.
Ne sapete qualcosa?
A presto
vins

Guarda posso azzardare una ipotesi per la socimi. E' costume che i tranvieri dell'ultima corsa partano un po' in anticipo dal capolinea per, ovviamente, andarsene prima a casa! Forse il tranviere della 9005 a Piazza dei Gerani deve aver esagerato, cosi' se l'è presa comoda per evitare una sgridata dell'ispettiva a piazza risorgimento.

nic

Sul Tgr Lazio delle 19,30 è stata data la notizia che due tram della linea 8 si sono scontrati. L'incidente è successo intorno alle 13,30 alla fine di Viale Trastevere, di fronte alla stazione ferroviaria. Uno dei due è leggeremente deragliato, urtanto un convoglio che passava in senso contrario. Sono rimaste coinvolte una vettura della serie 9100, mentre l'altra è una 9200. Si possono vedere l'immagini sul sito della Rai, pagina del Tgr Lazio.
Saluti.

Ancora una puntata (come al solito balorda) della telenovela dell'8.

Questa mattina alle 8 circa, scendendo in macchina lungo la Circonvallazione Gianicolense da Piazzale Dunant verso la stazione di Trastevere, ho notato sul binario in salita, ferma, una ... Stanga! con l'indicazione "Deposito" e alcuni tranvieri intorno.

Alla stazione di Trastevere i tram della linea 8 provenienti da Largo Argentina venivano fatti entrare nell'anello di piazza F. Biondo e ritornare ... potete immaginare l'ingorgo di tram, autobus e pedoni nell'ora di punta, con i controllori a cercare di sbrogliare la matassa...

Nel frattempo, comunque, altre vetture dell' 8 scendevano regolarmente dalla Circonvallazione Giancolense e proseguivano verso Largo Argentina...

Facile immaginare l'accaduto:
- la Stanga si è bloccata in salita;
- le vetture dell'8 dietro al "tappo" della Stanga sono state limitate a piazza F. Biondo;
- le vetture dell'8 davanti al "tappo" hanno potuto viaggiare regolarmente (ma a un certo punto saranno finite...).

Non so cosa è successo dopo perché dovevo andare in ufficio...

Mi domando: che ci faceva una Stanga sulla Circonvallazione Gianicolense? Non erano state escluse dalla circolabilità oltre la stazione di Trastevere per evitare sovraccarichi alla linea di alimentazione? O c'è stato uno svio della Stanga (in quel punto il binario sembra piuttosto malandato)? Tutto questo nell'ora di punta con centinaia di persone ad aspettare l'8?

Morale: già l'esercizio dell'8 ha un equilibrio fragilissimo, ci si metttono anche le "intrusioni"...

Evidentemente da quanto ho capito, data la fitta pioggia di questa mattina, per evitare slittamenti lungo la salitona della Circonvallazione Gianicolense hanno dovuto adoperare una Stanga come sabbiera... che si è trovata in panne anche lei! Altrove, vecchie piccole motrici a due assi da tempo radiate dal servizio passeggeri sono state trasformate per esempio in sabbiere, qui a Roma pare che gli unici mezzi preposti allo scopo siano invece vetture di una certa mole ancora in regolare servizio di linea quali le Stanga.

Grazie per la risposta ... evidentemente le 9100 / 9200 non sabbiano abbastanza

Forse è OT, ma vale la pena di segnalare che in Viale dell' Aeronautica all' Eur ho visto sabato sera, attaccato ad un balcone, lo striscione più stupido della storia:

"NO AL FILOBUS"

io aggiungo ... "no comment!"

Non avevi una macchinetta digitale imbucata da qualche parte o un telefonino con incorporata una fotocamera...?... mi sarebbe piaciuto moltissimo vedere una Stanga da quelle parti.
In effetti, praticamente ovunque nel mondo, ma non a Roma e Napoli vi sono nei parchi aziendali dei gruppi di motrici a due assi, ritirate da decenni dal servizio e riconvertite ad altri scopi di servizio. A dire il vero pure Roma e Napoli fino a non moltissimi anni fa ne avevano ancora qualcuna ma ora non più... quanto fossero utili quelle vetturette lo si è capito proprio a Roma in quella circostanza.
Per quanto riguarda lo striscione NO AL FILOBUS ne abbiamo già discusso tantissime volte, quindi devo purtroppo ripetermi per l'ennesima volta: alla gente non gliene importa quasi nulla di trasporti... vogliono solo entrare ovunque a milioni in centro con gli scooters o parcheggiare le auto in tripla fila senza troppe scocciature.
Tram, tram su gomma, cantieri della metropolitana, filobus corti o lunghi che siano sono visti solo come impacci ai propri comodi, quindi meglio il solito autobus, con o senza FAP, e stop.
Quand'ero a Roma a metà degli anni '70 ricordo un vecchissimo e malridotto stabile all'angolo fra il Viale delle Belle Arti e Via Tiziano, sul quale si stavano ricostruendo gli impianti tramviari per il 19 sulla Flaminia, dove in gigantesco qualcuno aveva verniciato con la pennellessa la scritta NO AL TRAM, COMITATO DI PALAZZO...
Visto che da decenni in quel punto sferragliano fra scambi e incroci centinaia di tram al giorno devo dire che la riunione di condominio non s'è fatta troppo sentire e che quelle scritte non portano granchè bene a costoro...

Purtroppo qui a Roma hanno preferito mandare tutto dal demolitore preferendo i mezzi di servizio alimentati a gasolio anziché quelli elettrici, facendo il più delle volte simili figure, tipo la Stanga inchiodata sulla salita della Gianicolense

Purtroppo non avevo la fotocamera: una Stanga a Monteverde è un evento!

Ricordo anch'io le infinite polemiche sulla ricostruzione degli impianti al Flaminio... ma "NO AL FILOBUS" mi mancava proprio.
Vorrei parlare due minuti con il cervellone che l'ha pensato, realizzato, attaccato... forse non ha mai visto un filobus... non si ricorda come noi il 44 filare sicuro e "senza puzza" per la salita di Via Ozanam! Provate ad accodarvi ad un modernissimo carrozzone a gasolio...

Mi concedete di farvi vedere un'eccezione, una nota intonata che ho recentemente trovato in mezzo al solito sbraitante coro?
Eccola:

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(scusate la "provocazione"...)