ciao Fabio
mah, io ho cominciato a conoscere dell'autocross fuori Maggiora da quando, a 14 anni, ho scoperto questo sito.
da allora, cioè da quando tutto è fruibile a tutti tra siti, blog e poi social, ho visto decine e decine e decine di piloti fare sia Csai ora Aci, che Uisp, MSP, Csen, Aics, ecc. (e credo tu lo sappia bene quanto me).
Non penso di ricordare nessuno di questi piloti aver subito ritorsioni o punizioni, anche perchè dovrebbe esserci una sentenza che Colla in passato aveva citato più volte, che dovrebbe tutelare la partecipazione agli enti di promozione.
So, ovviamente, che Aci di tanto in tanto dirama dei comunicati generali in cui intima ai propri licenziati di non correre in gare esterne a quelle titolate Aci, ma una volta che ne ho letto uno, mi pare che si parlasse di impianti non a norma, o cose simili.
Magari poi qualcuno che ne sa di più di me mi dirà che su quei comunicati si esplicita che i licenziati Aci non possono correre in altri enti, ma io comunque, visto che appunto io non ho notizie di piloti autocross puniti, mi sono fatto questa idea: quei comunicati sono generali, quindi valgono un po' per tutto il panteon di discipline sportive, e probabilmente si riferisce a situazioni totalmente illegali, senza permessi nemmeno del comune, senza ambulanze, con vetture magari nemmeno registrate.
Direi che gli eventi Uisp, Msp o simili non corrispondono a questa descrizione.
Ricordo anche che poco tempo fa c'è stato il caso di alcune lettere mandate ai piloti che ne minacciavano lo straccio di licenza in caso di gare esterne ad Aci.
Forse sono fandonie, ma quel che avevo sentito io è che fosse l'iniziativa di un ex organizzatori Aci di cui non farò il nome, di una pista di cui non farò il nome, che per non disperdere il suo orticello, aveva avuto questa pensata.
Attendo conferme o smentite, perchè la tua è una domanda che interessa pure a me, e per risponderti mi sono basato solo su quello che vedo da tanti anni o che ho sentito dire.
manuel