Le decisioni prese circa le date di apertura della rete tranviaria a trazione elettrica
Le date di apertura dei vari tronchi della rete tranviaria a trazione elettrica furono inizialmente decisi durante una riunione presso il Comune di Messina.
In seguito però il Consiglio Comunale chiese di poter inaugurare la rete urbana in un unico giorno.
Un resoconto di quanto si discusse fu riportato il 2 Giugno 1917 dalla Gazzetta di Messina e delle Calabrie:
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Il 24 maggio u. s. ebbe luogo al Municipio una riunione, con l'intervento del Direttore del Circolo Ferroviario di Palermo, Cav. Gentile, ed in essa si presero accordi definitivi sull'apertura delle linee tramviarie elettriche, che dovrebbe succedersi così:
18 Giugno: linea Giampilieri, Messina-S. Martino, Via Garibaldi, Principe Amedeo, Via Canova, Via Placida.
1. Luglio: linea Muricello-Ritiro.
15 Luglio: linea Messina-Faro.
Senonchè, posteriormente al 24 si riunì il Consiglio Comunale, e furono portate lagnanze in quanto non si debba consentire l'apertura di alcune linee, se prima non fosse pronta per l'esercizio la linea Giostra-Ritiro."
La cosa che balza agli occhi e che verrà confermata in tantissimi documenti dell'epoca è che la linea di Ritiro inizialmente e per diversi anni non percorse il tracciato di via Garibaldi, aperto in un secondo momento, ma seguiva un itinerario tortuoso lungo viale Principe Amedeo, via Canova e via Placida fino al Muricello per poi seguire la via provinciale Palermo (odierna via Palermo)fino al capolinea di Ritiro.
Tornando alle date di apertura la stessa Gazzetta di Messina e delle Calabrie ci chiarisce perché il tronco Muricello-Ritiro dovesse essere aperto in ritardo (1 Luglio) rispetto la data di inaugurazione inizialmente prevista per tutta la rete tranviaria (18 Giugno), ad eccezione della linea Messina-Faro (15 Luglio):
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l'apertura della linea di Giostra avverrà con lieve ritardo, questo non potrà imputarsi alla Società tramviaria, sibbene alle norme tassative che regolano i servizi dei locomotori elettrici, ed alle quali non è assolutamente possibile derogare, dato il severo controllo che gli Uffici Speciali Ferroviari esercitano.
E le norme, approvate con Decreto Ministeriale 9 Marzo 1904, n. 2870-A, all'art. 12 stabiliscono che l'autorizzazione dei guidatori, risultati idonei, è per linee pianeggianti; (...) Tali candidati, poi, per conseguire l'autorizzazione per le linee a forti pendenze debbono avere effettuato, sempre con buon risultato, un periodo di tirocinio sulle linee medesime di almeno quindici giorni, ed aver dato prova, specialmente, di fare perfetto uso dei mezzi frenanti.
E' ovvio, dunque, che alla linea Giostra-Ritiro, compresa fra quelle a forte pendenza, non potranno essere adibiti come guidatori se non quelli che abbiano compiuto il tirocinio (...)"
Alla fine vinse il Consiglio Comunale e il 1 Luglio 1917, dopo che i tranvieri terminarono il tirocinio per guidare su linee a forte pendenza, fu inaugurata la rete tranviaria a trazione elettrica per intero ad eccezione della linea Messina-Faro, inaugurata il 15 Luglio 1917.