17/06/2019 21:03 |
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| | | OFFLINE | Post: 25 | Registrato il: 24/03/2015 | |
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Beh un aumento del biglietto dovrebbe essere approvato ad ogni modo dal comune.
Anm, da contratto di servizio col comune, incassa circa 17 euro al km per fare i treni.
Mettendo il caso che un privato chieda meno, spetta cmq al comune compare treni, assicurarsi della manutenzione delle stazioni,per cui se il problema sono lë scarse risorse a disposizione del comune, cosa cambierebbe se il servizio fosse in mano ad un privato?!?! Assolutamente nulla.
Avremmo un servizio indecente allo stesso modo, facendo però "arricchire" un privato.
Vedasi il trasporto pubblico altoatesino. (L'unico che a memoria si contrappongono una società pubblica ed una privata)
Trenitalia e sad si spartiscono il servizio. Treni acquistati dalla provincia(con Trenitalia alcuni a metà con un corrispettivo maggiore al km, col privato no, paga il pubblico),€ al km diversi che vengono pagati ad entrambe. Diversità di trattamento dei dipendenti... |
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