Vorrei chiarire la mia posizione su terremoto ed Olimpiadi, che a qualcuno (e Qualcuno) sarà sembrata un po’ puerile ed integralista. Il fatto è che il xx/xx/xxxx 20 autocarri con quaranta autisti (fra cui io) carichi di tende, coperte ed altro raggiunsero ................... dopo 36 ore da un violento terremoto (che in verità fece molte più vittime di quello del 24/08). Il nostro compito era quello di lasciare mezzi e carico, sul posto, c’erano anche altri due autisti con un pullman per il rientro a Roma . La conclusione fu un’altra: ci mettemmo a scavare a mani nude con tutto ciò che ne consegue....: si può capire solo se ci sei stato ed hai visto ed hai fatto, la TV non serve a nulla. Inoltre, il 24/08/2016 alle ore 03,36 mi trovavo a Leonessa (andate a vedere quanto disti da Amatrice) e vi assicuro che 142 secondi sono tanti! Penso comunque che basti, questa volta si, guardare la TV per rendersi conto del dramma vissuto da chi ha perso un congiunto o la casa o il lavoro o semplicemente le cose della vita quotidiana o tutte queste cose contemporaneamente. Detto questo mi aspettavo un’ovazione per l’idea non solo mia di destinare i fondi per le Olimpiadi ai terremotati. E così non è stato. Solo polemiche inutili e decisamente fuori tema. Circa la consistenza dei fondi ,nel solito balletto di cifre del mezzi di comunicazione, almeno una cosa è o dovrebbe essere chiara in quanto detta dal Presidente de Consiglio: si sarebbe incominciato
subito a spendere soldi per le Olimpiadi. Ma allora dirottiamo almeno questi fondi per le zone terremotate. Scusate se me la sono presa con gli Italiani (lo sono anche io!) ma sono sempre più convinto di quanto dice Giovenale: populus duas tantum res anxius optat
panem et circenses.
Mi scuso e tolgo il disturbo
[Edited by assicuratore1978 9/23/2016 10:12 AM]