ATTACCO TERRORISTICO A PARIGI

Questi bastardi dell'ISIS vogliono la guerra? E la guerra avranno!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Morti 128 persone e 300 minimo feriti, ieri Ven. 13 Novembre 2015 è una data da dimenticare, Ven. 13 è una data che porta sfortuna. Io ho paura che possano fare un attentato al Giubileo. In tal caso sono vicino a tutta la Francia per questa tragedia... AT TERRORISM!!!!!!!!!!

Propongo questa sera alle 21,10 un minuto di silenzio.

L'unico modo di ridurre al minimo, se non evitare del tutto che è impossibile, il rischio di attentati per il Giubileo, è purtroppo di "blindare" il più possibile Roma, istituendo quasi ovunque posti di blocco, al limite restringendo la circolazione di persone e mezzi; con controlli serrati all'ingresso in San Pietro.
Del resto, già per l'ostensione della Sindone a Torino della primavera scorsa, all'ingresso nel Duomo (sia per chi era prenotato e accedeva davanti al Sacro Lino, sia per chi, non prenotato, entrava semplicemente vedendola di lontano), era stato predisposto un controllo di polizia serrato, con metal detector e ispezione di borse, zaini, foto e telecamere, ecc. E, per fortuna, nei tre mesi di ostensione (da aprile a giugno), è andato tutto liscio: però, incrociavo ogni giorno le dita....

Ancora riguardo a Torino: qualche apprensione per la serie di concerti (tre serate, se ho ben capito) di Madonna al Palalpitour; il palazzo sarà pressochè blindato per l'occasione, e già i GR e TG regionali raccomandano, ai partecipanti, di presentarsi all'ingresso con largo anticipo, dati i controlli minuziosi, muniti, oltre che del biglietto, di un documento di riconoscimento in corso di validità.

Come se gli "eventuali" terroristi si preoccupassero di tutto ciò: al solito verranno controllati e perquisiti gli onesti ed innocui cittadini, mentre chi vuole delinquere è libero di fare ciò che vuole. Basta vedere le statistiche di delitti compiuti con armi legali rispetto a quelli perpetrati con armi illegali! Ma tant'è! certe cose si prevengono, oltre che con un controllo capillare e costante del territorio, con la prevenzione che deriva da un'efficace intelligence e magari con qualche infiltrato/informatore.