Grazie di aver risposto:ho potuto viaggiare da piccolo sui filobus quando,d'estate,tornavo a Trieste a trovare i miei nonni;col classico VERDE da 50 lire,e sfruttando fino all'ultimo minuto,giravamo... Ricodo i 5 con la guida centrale e le fiancate non lisce, il 19 e 20 coi tre assi,ma alcuni con i fanali sporgenti (forse i CRDA? ed altri con i fanali meno sporgenti )gli STANGA?)Ma da alcune foto su internet e sul libro di Roberto,i CRDA appena usciti di fabbrica avevano fanali diversi da quelli delle foto più recenti,così come era cambiato il portatarga e fanaleria posteroiore.
Era per adeguarsi a qualche norma del codice,o i fanali dei CRDA avevano dato qualche problema?
Ricordo sul cruscotto di guida un'ampolla di vetro con indicazione: DISPERSIONE; era spenta.ma serviva ad indicare qualche cortocircuito,tipo l"occhietto" in alto a dx dei trasformatori RivaRossI^ Pensandoci oggi,se qualcosa era a massa,i pneumatici isolavano,ma un passeggero nella discesa poteva fare arco elettrico....
Mi sembra di ricordare un interruttore di bachelite nera che l'autista azionava nella galleria (mi ricordo sul 19 nella galleria dell'Ippodromo) e mi sembra ci fosse scritto METADINAMO (o DINAMO,non ricordo preciso)ed era stato azionato dopo l'accensione delle luci interne (che vuoi per il semi schermo metallico di quelle anteriori,vuoi perchè erano piccole,)che di sicuro rendevano intimamente catacombale il filobus.
Puoi darmiqualche notizia? Ciao ROBERTO