luca.pagano, 31/10/2019 16.51:
gestisco un immobile con una pratica di condono di 40 anni fa, e nessuna risposta. in costiera amalfitana non te ne dico proprio. oblazioni pagate fior di soldi illo tempore, e nulla. con immobili difficili da vendere. bocciassero la pratica e imponessero il ripristino dello stato dei luoghi invece di lasicare la gente in un limbo per 40 anni
Ma le parti non devono sottoscrivere proprio niente...come ho già detto prima, è un procedimento che vede coinvolta - in area vincolata - anche la soprintendenza, che ha l’onere di esprimere un parere vincolante ai fini della definizione della pratica.
Pertanto, le responsabilità sono da addebitare anche ai comuni, i quali inizialmente istruiscono la pratica.
In ogni caso, si tratta di un problema diffuso in tutta Italia, poiché all’epoca le istanze presentate sono state tantissime, e gli Enti non hanno mai avuto personale sufficiente per farvi fronte.
Quanto alle oblazioni, Ho già scritto che il pagamento delle stesse determina soltanto l’ammissibilità dell’istanza e non influisce in alcun modo sull’esito della stessa. Tale versamento peraltro, ha una finalità diversa, ovvero di estinguere l’illecito dal punto di vista penale in quanto l’abuso Edilizio è prima di tutto un reato