  04/09/2019 07:02 |
|
|
I palazzoni stile ottieri stanno anche a Londra fuori Hyde Park in mezzo ai palazzine epoca vittoriana o liberty |
| |
|
| |
| 05/09/2019 14:22 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 1.314 | Registrato il: 16/06/2017 | Moderatore | |
|
Purtroppo i palazzoni stile Ottieri ce li dobbiamo sorbire solo noi. Il processo che vede la metropoli espandersi e cementificare i dintorni è un processo che è avvenuto ovunque. Ma da noi è avvenuto in maniera troppo disordinata per gli standard europei. Io ho viaggiato poco, quindi non posso esprimere giudizi. Ho visto solo due capitali europee, mi riferisco a Londra e Atene. Ecco, Atene in termini di cementificazione disordinata e intensiva regge il confronto con Napoli. |
| |
| 05/09/2019 14:43 |
|
|
Allora Londra l'hai visitata male.e cmq se ti fai un giro a Paderno Dugnano,Segrate o Nichelino poi mi dici |
| |
| 05/09/2019 14:51 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 1.314 | Registrato il: 16/06/2017 | Moderatore | |
|
Molti paesoni dell'hinterland milanese sono assai grevi; ma dubito raggiungano lo squallore da periferia messicana che trovi a Casavatore o Casoria. |
| |
| 05/09/2019 20:58 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 1.314 | Registrato il: 16/06/2017 | Moderatore | |
|
Hanno finito con la cupola a San Nicola alla Carità. Chissà quando passeranno agli interni. La Chiesa appartiene all'Ordine religioso dei Padri Pii Operai. Una quindicina di anni fa la regione diede i fondi per il restauro della facciata. Ora temo che la Regione ed altri enti non abbiano volontà e risorse per aiutare l'Ordine nel sistemare la lesionata volta affrescata da Solimena.
Si alzano le impalcature sul Palazzo Giroux in via Chiaia. Penso si andrà a lavorare sul cornicione imbracato da una rete grigia.
Si lavora in questo palazzetto sempre in via Chiaia.
Ed anche in questo edificio malmesso in via Speranzella. La cosa che più mi ha colpito stamattina come la settimana scorsa è la grande mole di lavori in vani al pianterreno (attività commerciali che aprono, attività commerciali che si rinnovano o si ampliano eccetera), segno di una vivacità commerciale non tramortita dall'odiosa estorsione camorristica. [Modificato da bluesboy94 05/09/2019 21:04] |
| |
| 06/09/2019 12:18 |
|
| | | OFFLINE | Post: 6.068 | Registrato il: 03/03/2012 | |
|
Giap1, 05/09/2019 14.43:
Allora Londra l'hai visitata male.e cmq se ti fai un giro a Paderno Dugnano,Segrate o Nichelino poi mi dici
Le altre non lo so ma Segrate non è affatto come dici.
__________________________
Salutandovi indistintamente..
http://www.pianofortegioiello.it/ |
| |
| 06/09/2019 12:36 |
|
|
Tolta sede Mondadori è il cesso.qualsiasi paesone qui ha almeno 5/6 monumenti di valore tra chiese,architetture militari o palazzi antichi |
| |
| 06/09/2019 16:10 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
|
Giap1, 05/09/2019 14.43:
Allora Londra l'hai visitata male.e cmq se ti fai un giro a Paderno Dugnano,Segrate o Nichelino poi mi dici
A Londra ci ho vissuto parecchio e conosco ogni quartiere, inoltre ci vado e torno almeno 2 volte l'anno e stai dicendo delle fesserie che non stanno nè in cielo nè in terra, in termini urbanistici stai parlando del top, non diciamo eresie su |
| |
| 06/09/2019 16:14 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
|
Giap1, 06/09/2019 12.36:
Tolta sede Mondadori è il cesso.qualsiasi paesone qui ha almeno 5/6 monumenti di valore tra chiese,architetture militari o palazzi antichi
Si e si abbattono palazzi storici come niente fosse, sono immersi nel degrado più totale e l'unico mezzo di trasporto che si conosce è l'auto! In termini urbanistici e di vivibilità la provincia napoletana esclusa qualche piccola oasi felice è quanto di più degradato si può trovare dal Garigliano in su, negare ciò significa avere il prosciutto sugli occhi |
| |
| 06/09/2019 17:19 |
|
|
Come al solito sei un imbarazzante.stiamo discutendo di architettura non di vivibilità...ritorna a scuola che sei un esempio tipico di analfabeta funzionale |
| |
| 06/09/2019 17:58 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 1.314 | Registrato il: 16/06/2017 | Moderatore | |
|
Urbanistica e vivibilità vanno di pari passo, Giap, non dimenticarlo. |
| |
| 06/09/2019 19:36 |
|
|
bluesboy94, 06/09/2019 17.58:
Urbanistica e vivibilità vanno di pari passo, Giap, non dimenticarlo.
Urbanistica è altro ancora rispetto a quello di cui stavamo parlando.poi se la discussione si è evoluta in maniera diversa...allora de parliamo di urbanistica i paesi costieri di Calabria e Sicilia sono la cosa peggiore che esiste al mondo.forse solo nel sud est asiatico si è fatto di peggio. |
| |
| 06/09/2019 20:48 |
|
| | | OFFLINE | Post: 3.439 | Registrato il: 15/02/2012 | |
|
Io parlavo anche di urbanistica, come al solito più parli e più fai figuracce, non sai nemmeno leggere |
| |
| 06/09/2019 21:31 |
|
|
granpacco, 06/09/2019 20.48:
Io parlavo anche di urbanistica, come al solito più parli e più fai figuracce, non sai nemmeno leggere
Ma che devi parlare analfabeta |
| |
| 06/09/2019 23:53 |
|
| | | OFFLINE | Post: 6.068 | Registrato il: 03/03/2012 | |
|
Giap1, 06/09/2019 12.36:
Tolta sede Mondadori è il cesso.qualsiasi paesone qui ha almeno 5/6 monumenti di valore tra chiese,architetture militari o palazzi antichi
Ma se parli di architetture sì ma se parliamo di scempi assolutamente no, lninterland è fatto di palazzi ben contestualizzati urbanisticamente con una manutenzione sufficiente ma assolutamente senza pregio architettonico, anche se le nuove costruzioni che pure ci sono non rubano l occhio ma parliamo di città nuove.
__________________________
Salutandovi indistintamente..
http://www.pianofortegioiello.it/ |
| |
| 07/09/2019 00:13 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 428 | Registrato il: 11/02/2018 | |
|
Secondo me la soluzione per eliminare le millemima brutture che inorridiscono molti quartieri di Napoli è l'edilizia sostitutiva. Ho sempre pensato che molti dei palazzoni, di Ottieri in primis, siano stati necessari per far fronte alla grande emergenza abitativa e alla carenza di spazi. Però facendo un'analisi più approfondita mi sono reso conto che i ruderi che ancora insistono dal dopoguerra ce ne sono parecchi e basta girarsi attorno e dare un'occhiata da vicino e avvalendosi dell'aiuto di google maps ci si può rendere conto di quanto sia stata inutile ( soltanto per arricchire esclusivamente le tasche di pochi) la cementificazione che ha caratterizzato gli anni della speculazione edilizia. I palazzi da recuperare ce ne sono talmente tanti da portarci a pensare che la guerra sia stata l'altro ieri. Emblema di questo paradosso è l'area prospiciente a Via Marina, borgo Orefici per intenderci. Fa imbestialire la grande opera di risanamento e i suoi bellissimi palazzi umbertini deturpati completamente da due palazzoni posti ai due estremi di Via Duomo quando lo spazio per un ripristino fisiologico nonché la costruzione ex-novo di architettura coerente e in stile alle precedenti cubature era possibile. Ad esempio a Piazza Mercato sarebbe bastato il restauro dell'emiciclo che avrebbe potuto ospitare nuovi piani. A Via foria era previsto, all'incrocio con Via Duomo, due palazzi gemelli (ne fu costruito solo uno) che avrebbe dato, per quanto insignificante possa sembrare, tutto un'altro prestigio alla stessa Via Duomo, Via Foria e Piazza Cavour. Cosa che fa ancora più arrabbiare e i palazzi di 1-2 piani alternati a palazzoni di 10 creando una disarmonia senza senso. Poi il grande vuoto che insiste in corrispondenza della Caserma Garibaldi in un'area dove potrebbe sorgere un palazzo di prestigio considerando il potenziale che detiene quell'area. Napoli resta per cui una capitale decaduta dalle potenzialità altissime ma inespresse, e vivere in questo eterno paradosso diventa pesante e insostenibile. Se ci fosse volontà politica, investimenti mirati, Napoli potrebbe realmente essere la città più bella al mondo ma alle condizioni attuali non merita affatto questo titolo. Vi lascio con questa immagine che ritrae l'ipotetico gemello all'incrocio di Via Duomo con Via Foria, mai realizzato. Altro che Parigi...
 |
| |
| 08/09/2019 10:34 |
|
| | | OFFLINE | Post: 545 | Registrato il: 18/08/2012 | |
|
æster.le, 07/09/2019 00.13:
Secondo me la soluzione per eliminare le millemima brutture che inorridiscono molti quartieri di Napoli è l'edilizia sostitutiva. Ho sempre pensato che molti dei palazzoni, di Ottieri in primis, siano stati necessari per far fronte alla grande emergenza abitativa e alla carenza di spazi. Però facendo un'analisi più approfondita mi sono reso conto che i ruderi che ancora insistono dal dopoguerra ce ne sono parecchi e basta girarsi attorno e dare un'occhiata da vicino e avvalendosi dell'aiuto di google maps ci si può rendere conto di quanto sia stata inutile ( soltanto per arricchire esclusivamente le tasche di pochi) la cementificazione che ha caratterizzato gli anni della speculazione edilizia. I palazzi da recuperare ce ne sono talmente tanti da portarci a pensare che la guerra sia stata l'altro ieri. Emblema di questo paradosso è l'area prospiciente a Via Marina, borgo Orefici per intenderci. Fa imbestialire la grande opera di risanamento e i suoi bellissimi palazzi umbertini deturpati completamente da due palazzoni posti ai due estremi di Via Duomo quando lo spazio per un ripristino fisiologico nonché la costruzione ex-novo di architettura coerente e in stile alle precedenti cubature era possibile. Ad esempio a Piazza Mercato sarebbe bastato il restauro dell'emiciclo che avrebbe potuto ospitare nuovi piani. A Via foria era previsto, all'incrocio con Via Duomo, due palazzi gemelli (ne fu costruito solo uno) che avrebbe dato, per quanto insignificante possa sembrare, tutto un'altro prestigio alla stessa Via Duomo, Via Foria e Piazza Cavour. Cosa che fa ancora più arrabbiare e i palazzi di 1-2 piani alternati a palazzoni di 10 creando una disarmonia senza senso. Poi il grande vuoto che insiste in corrispondenza della Caserma Garibaldi in un'area dove potrebbe sorgere un palazzo di prestigio considerando il potenziale che detiene quell'area. Napoli resta per cui una capitale decaduta dalle potenzialità altissime ma inespresse, e vivere in questo eterno paradosso diventa pesante e insostenibile. Se ci fosse volontà politica, investimenti mirati, Napoli potrebbe realmente essere la città più bella al mondo ma alle condizioni attuali non merita affatto questo titolo. Vi lascio con questa immagine che ritrae l'ipotetico gemello all'incrocio di Via Duomo con Via Foria, mai realizzato. Altro che Parigi...
Bellissimo, se penso al palazzone presente al suo posto mi viene da vomitare.
Bisognerebbe insegnare la bellezza al napoletano, nella maggior parte dei casi essendo nato e cresciuto qui è convinto che lo schifo che lo circonda sia bello, che il palazzo ottieri nella maddalena sia moderno o che i balconi abusivi siano necessari e non siano tanto male o che le finestre anodizzate non siano chissà quale scempio o che i bassi siano caratteristici.
Servirebbero prese di posizione impopolari da parte della politica, tipo la pedonalizzazione del lungomare inizialmente vista da tanti come una sciagura ed ora come una delle cose migliori mai fatte in città |
| |
| 08/09/2019 12:52 |
|
| | | OFFLINE | Post: 6.097 | Registrato il: 13/02/2012 | |
|
ponteggi sul quel palazzo disastrato in piazza san Gaetano, a sinistra dell'entrata per napoli Sotterranea. Non ci mettono mano dal terremoto del 1980.
Mentre ponteggi mobili su parte del palazzo Pignatelli di Monteleone lungo Calata Trinità maggiore. |
| |
| 09/09/2019 09:59 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 1.314 | Registrato il: 16/06/2017 | Moderatore | |
|
|
| |
| 09/09/2019 10:04 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 1.314 | Registrato il: 16/06/2017 | Moderatore | |
|
CRIME 80, 08/09/2019 12.52:
ponteggi sul quel palazzo disastrato in piazza san Gaetano, a sinistra dell'entrata per napoli Sotterranea. Non ci mettono mano dal terremoto del 1980.
La riposto. |
| |
|
|