AUTOBUS DI PADOVA

Comuqnue gli Avancity articolati sono 3 e non 4.
Le foto sono bellissime, così come i bus!
Speriamo che comincino a riverniciare in rosso almeno i Cityclass messi peggio tra strisci e ammaccature e pou passino ai più nuovi Citelis! Nel tuo ottimo reportage accennavo alla riverniciatura dei Cacciamali, ma intendi quelli corti o quelli usati sul 9?

Si Ale,sono un po' fuso in sto periodo come noti.... sulle riverniciature un autista m'ha parlato proprio dei corti da 7 metri. Se ben vedi i lavori sono stati eseguiti alla C.di cane. Il 204 è quello che è più consumato,interni sfatti,postazione autista balenga con rappezzamenti qua e la... insomma una perfetta donatrice organi. Come la 207 e la 208. Il cambio ogni volta che fa il suo mestiere chiede pietà,la terza manco esiste più facendo delle vibrazioni piuttosto pericolose. E' curioso che nessun autobus padovano abbia nel frattempo preso fuoco. Ad oggi l'ebete candidato sindaco ha sparato l'idea,novità assoluta secondo lui di provare dei mezzi elettrici. Peccato che la sua iniziativa sia stata già fatta un milione di secoli fa cioè nel periodo 2002-2004 sotto l'amministrazione di Cdx,prendendo in prestito dalla defunta APM di Perugia (oggi Umbria Mobilità sempre del'orbita BuSITAlia Nord) dei Tecnobus Gulliver 1 serie che APS non reputò validi ai fini dell'autonomia delle batterie. E sono sempre rimasti uguali come potenza e capacità negli ultimi 20 anni. Se pensa agli ZEUS siamo fregati. Quello non sa che anche TPER oggi ha un piccolo lotto mai veramente utilizzato. Potrei anche avanzare che siano accantonati. Possibili prede di APS se questo demente vince le elezioni. E vista la fame di CAM e Rampini ALE' nella città petroniana.

Rispolvero la questione:
E' un modello che era di rimessa già all'APM di Perugia ed è stato testato per vedere che comportamento aveva nella città Euganea. Già quando faceva il Diretto Ospedale una linea attualmente morta molto apprezzata dall'utenza gli autisti lamentavano una scarsa autonomia anche se per quanto riguarda la guidabilità non c'erano paragoni. Vista l'alta affluenza si sono rivelati scarsi nell'abitabilità. Alla chiusura (inaspettata) della linea vennero rispediti a Perugia e reintrodotti nella flotta aziendale. Ricordo ma potrei sbagliarmi che le matricole dei 4 Gulliver erano dal 52 al 56 e gli interni erano composti da sedili grigi con marchiatura "APM" nera a spray. Io quel mezzo lo presi parecchie volte ed ho sempre apprezzato il fatto che nelle ore di morbida questi mezzi erano perfetti per le nostre strette vie. APS decise però di prendere 2 CAM Alè elettrici per sopperire al deficit di linea ed erano destinati espressamente per il "Diretto Ospedale" tanto caro sia agli studenti di Medicina che ai dipendenti dell'ASL tanto quanto ai pazienti stessi. Vennero raccolte anche delle firme da parte di cittadini che abitavano nelle zone frequentate da questa linea ma senza ottener alcun risultato. Secondo le intenzioni di Levorato (Pres.APS) infatti Padova aveva bisogno di diverse linee circolari puntando i mezzi più grandi nei due assi C.so Milano e Prato della Valle. Cosa peraltro anche da me molto sostenuta ed in linea con quello che l'ACAP aveva iniziato nel 1984.
[IMG]http://i62.tinypic.com/2rxwa46.jpg[/IMG]
APS 52, Padova, Autostazione di Ivan Furlanis, su Flickr


Gianni invece sul Macchi Mercedes Rodigino ti posso garantire che sono gli stessi varesini presi nel 1999 e solo 2 su 4 sono in condizioni eccellenti a dir poco. Gli altri necessitano solo di un maquillage estetico superficiale ovvero riverniciatura in arancio ministeriale e nero sui parafanghi. Gli interni sono praticamente profumati di plastica molto morbida ma non consunta. Ti chiedo un favore,mi ripasseresti la foto della 421 ACAP Padova con filettatura bianco/blu? Grazie infinite,ora ti mostro il MACCHI. I 18 metri che fine hanno fatto?

[IMG]http://i57.tinypic.com/2v95iep.jpg[/IMG]
foto© Pierfrancesco Corrà

Tranquillo! Comuqnue gli ZEUS di Tper Bologna sono utilizzati solo al mattino e per poche corse vista la scarsissima autonomia! Comuqnue non vedrei bene dei mezzi così piccoli per Padova! Al massimo si può tentare l'acquisto di un solo Bredamenarinibus e-VIVACITY ovvero la nuovissima versione full electric del Vivacity! E poi si potrebbero chiedere i pezzi di ricambio alla Rampini per rimettere in circolazione gli Alé ibridi!

Sai che nessuno in APS sa che quei cosi sono Ibridi?!? Io a questo punto ragionerei più sugli Alè identici. E visto che abbiamo anche la rete tranviaria perché no una ricarica sulla presa aerea come a Vienna? Solo Rampini lo fa. Ma non i conterei molto.Non abbiamo gente afferrata....

Adesso anche la Solaris ha prodotto la versione del Urbino 12 Electric e del Urbino 8.9 Electric con il pantografo per la ricarica rapida quindi di scelta ce ne sarebbe tra i due modelli! Anche se preferirei il marchio polacco!

Sono però entrambe modelli parecchio costosi. Sul milioncino l'uno. E con sconto del 25% A sto punto l'EPT Horus,bresciano,costoso anch'esso ma abbisogna di manutenzione costante onde evitare usura eccessiva. Funzionano per certo meglio dei leggerissimi Tecnobus Gulliver che per me rimangono un vero punto di riferimento. Per città come Padova Vicenza e Treviso intendo.



Se mi si parla invece dei 12-18 metri di gran lunga preferisco i Mercedes visto che anche la MAN la BMB,Solaris o anche Irisbus nonostante abbiano fatto ottimi modelli non hanno ancora sviluppato abbastanza tecnologia da potersi permettere un mezzo duraturo tale e quale al Citaro ad esempio frutto di esperienza 45ennale.....che non è affatto poco. Seconda al mondo è solamente la Flyer americana...

Ti dico solo che gli Horus di AIM sono inutilizzati da più di un anno er costi di gestione troppo elevati. Necessitavano entrambi della sostituzione di tutta la turbina del motore elettrico il cui costo, moltiplicato per le due vetture si aggirava attorno a quello di un minibus a metano nuovo! Quindi direi che hanno fatto più che bene ad accantonarli visto che avevano anche una capienza ridotta e avevano il posto di guida strettissimo! Gli ho presi una sola volta sul 30 e mi avevano fatto una buona impressione solo dal punto di vista estetico e del rumore quasi nullo all'interno!
Per quanto riguarda i Gulliver sono brutti e troppo piccoli, così come gli ZEUS della Bredamenarinibus. L'unica sarebbero gli Alé ibridi ma sono delle carcasse anche quelli visti i risultati di Grosseto, gli Urbino 8,9 Electric e la nuova versione elettrica del Vivacity+ CU. Per i 12 metri la Mercedes si è superata con i Citaro C2 euro 6... ma io continuo a preferire MAN con il suo sempreverde Lion's City!

Io ritengo che Mercedes sia sempre un passo avanti, sia in termini di tecnologia che di cura dei dettagli, ovvio che poi il design è un cosa soggettiva...

Scusate ma si sa più nulla dei 3 articolati a metano???

Uao! Ma di quand'è questa bellissima foto??!
E' il primo Turbocity-U di ACAP?
Come mai quelle righe nere/bianche/blu?

Marzo 1990. Era a metano.

Già nel '90 avevano prodotto un TurboCity a metano???
Uao! Ma quanti esemplari c'erano? Che matricole avevano e oggi sono in servizio?

E' il primissimo Iveco Turbocity-U matricola 421

Con filettatura bianco/blu che indicava i mezzi "ecologici". La data di scatto è sicuramente del 1989. Quel bus lo ricordo bene alla presentazione cui venni invitato con papà nel mese di aprile o maggio di quell'anno ( era dopo Pasqua) con tutti i membri dell'Acap. Era il mezzo diverso da tutti quelli di serie. Aveva la fanaleria posteriore carenata cioè con i fanali pieni tra una lanterna e l'altra in acciaio inossidabile e probabilmente ne era il mezzo di pre-serie. Era diverso anche nel cruscotto di palese derivazione Effeuno,e non con la pulsantiera carenata. Ricordo che anche le portiere non erano inizialmente della O-Clap ma dell'altra degli Effeuno con la cinghia della prima anta ricoperta della stessa gomma sottile e cannellata degli Effeuno. I tutrbocity successivi avevano una gomma più spessa. Che dire,bei ricordi. Strano che la veletta indichi la linea 5. In genere le linee che faceva erano il 10,il nuovo 18 di allora che da quell'anno iniziava per via Siracusa (S.Famiglia) e non più da Selvazzano sostituito dalla linea 12 e dalla sempre colma linea 8.

Grazie Giovà! Di cuore! Vorrei che fosse preservato dall'InbusClub Veneto ma purtroppo questo preciso modello venne modificato pesantemente facendo saltare la sua peculiarità. Altra cosa curiosa è che la strumentazione era a cristalli liquidi a differenza degli altri di serie. Era il primo a metano frutto della collaborazione con AMAG la locale municipalizzata della luce acqua e gas. Ma non fu veramente il primo a metano a Padova. Il primissimo fu un modestissimo Fiat 242 per il trasporto disabili preso nel 1984 è cofinanziato dall'allora ULSS 21 l'attuale azienda ospedaliera.

Entrati in servizio anche i Vivacity! Mattia ha fotografato il piccoletto in servizio sulla linea 1.
Cori, per gli articolati si sa più nulla??

Non ancora arrivati bisognerà aspettare il nuovo CDA di APS. Per inciso mia madre ha buttato via il cartoncino di presentazione del Diretto Piazze del 1985. Io non so se strozzarla. Scritta Acap e diorama della linea che non si discostava molto da quella in vigore fino alla devastazione del per fortuna ex sindaco reggente Rossi....Senza Parole..

In che senso bisognerà aspettare?

Ho ricontrollato il registro fotografico: la foto alla 421 l'ho scattata il 28 febbraio 1990.

Si ma non ti ricordi di postare qui altri ricordi molto più recenti! A Padova come già scritto sono stati messi in esercizio e per giunta in fretta e furia per motivi espressamente elettorali i nostri BMB Avancity+CNG da 12m. Per fortuna che vengono messi in orari di morbida e per giunta in questo periodo torrido in modo da essere rodati sia per quanto riguarda la meccanica che presumibili difetti "di dentizione" sapendo che si tratta della terza serie di produzione e quindi non esenti da problemi di gioventù. Ed appunto oggi li troviamo su linee piuttosto importanti come la 12,18 e 22 e solo sporadicamente sul 13 e 16.

[IMG]http://i57.tinypic.com/j9mx5c.jpg[/IMG]
[IMG]http://i61.tinypic.com/20tgg0n.jpg[/IMG]
[IMG]http://i59.tinypic.com/313nm0p.jpg[/IMG]

Più interessanti i BMB Vivacity+CNG cui ho avuto la fortuna di salirci per capire come si comportavano qui risotto alla mia culla bolognese. La novità che balza all'occhio sono le sospensioni,decisamente morbide come le plastiche oggi di notevole qualità rispetto al suo modello precedente e beccheggio decisamente molto contenuto. Migliorata anche l'insonorizzazione. Il che non guasta affatto. Peccato solo il climatizzatore,sparato come a Bologna in modalità freezer con ovvie conseguenze intestinali....

[IMG]http://i58.tinypic.com/2ciitsp.jpg[/IMG]
Purtroppo le genialate della precedente amministrazione han fatto si che l'unica linea davvero utile come il defunto "Diretto Piazze" venisse spezzata in due tronchi non incrociati che lascia molto a desiderare la qualità del servizio. In poche parole 2 linee e 6 mezzi al posto di 3 linee per 8 mezzi orari. E questi sono i nefasti risultati. La linea 1. Completamente diversa dalla linea 1 cioè diretto Piazze istituita nel 1985 da mio padre e messa in opera nel 1988.
[IMG]http://i62.tinypic.com/11rgg3p.jpg[/IMG]
Foto © Giovanni Kaiblinger

Buona sera a tutti!
Nessuno che riporta in questo forum delle numerose modifiche (per molti utenti un disastro) apportate nelle linee Busitalia Veneto a Padova.

Personalmente trovo illogico la sforbiciata della linea 22, in quanto soddisfaceva le esigenze di numerosi quartieri di Padova, oltre al fatto di collegare Padova Sudovest con Padova Est.
Per quanto riguarda il 15, che ha 4 capolinea diversi, 2 percorsi, mi chiedo se non crei abbastanza confusione negli utenti o negli stessi autisti.
Se proprio si voleva a tutti i costi modificare i percorsi Busitalia, si poteva almeno optare per qualcosa di piú ragionato, che mirasse ad aumentare l´utenza di linee minori. In questo senso ben venga la modifica del 5 in zona Sacra Famiglia.