Tram in Egitto

Inserisco qui, per coerenza d'argomento, un intervento di Roberto Amori già riportato in un'altra discussione.

Copenhagen in Egitto

Leggevo nello scritto di Paolo un accenno ai tram danesi reietti subito dopo l'acquisto. Anche a me dispiacque molto quando Copenhagen in fretta e furia eliminò tutta la sua bella rete tranviaria di tram gialli.
Quando vi andai nel 1989 non c'era più nessuna traccia se non i soliti rosoni sui muri degli edifici, comunque c'è chi saggiamente approfittò di una così grande quantità di tram praticamente nuovi: Alessandria d' Egitto dove sono tuttora in esercizio.

Manzanarre e Reno non arrivano, ma ecco in compenso altre piramidi ...

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Da "La Tribuna Illustrata" Anno LXI - N. 50 - 6 Dicembre 1953 - Lire 30

"Un contadino egiziano in visita al Cairo stava ammirando una vettura tranviaria in quel momento fuori servizio, quando lo sfacciato lestofante Hosni Ibrahim Farag gli si avvicinava e gliela offriva in vendita per 200 sterline egiziane (poco più di 300 mila lire) e la sua parlantina fu così persuasiva che quello decise l'acquisto e versò 84 sterline di anticipo. Qualche giorno dopo il truffatore veniva tratto in arresto e si accertò allora che aveva già riportato 54 condanne (Disegno di VITTORIO PISANI)"

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Ho l'impressione il disegnatore de La Tribuna non abbia perso troppo tempo a documentarsi sulle vetture tranviarie del Cairo. L'immagine riportata, infatti, ricorda in maniera sospetta le "28" milanesi, con l'aggiunta di qualche indicazione in simil-arabo ...

Nel video linkato su Youtube, dedicato alla rete tranviaria della metropoli egiziana, ad un certo punto sembra di vedere anche un tram bipiano; non sapevo vi fossero pure lì, conoscevo solo quelli anglocinesi di Hong Kong

lo si vede al punto 2:37 del video; per la verità, ricorda quelli inglesi del lungomare di Blackpool. Che sia un suo "parente"?

Comunque, bisogna dare atto all'Egitto di essere stato un precursore delle linee di metropolitana leggera! Tali si possono infatti definire la linea del Cairo che collega il centro col sobborgo di Heliopolis, o quelle di Alessandria, tutte adeguatamente protette anche con recinzioni ornamentali! E tutte ancora in funzione, salvo le interruzioni per scontri e manifestazioni legate alle varie "primavere arabe" e simili....