TRC RIMINI

Apro questa discussione (diversa dalla filovia storica) perchè è ormai prossimo l'avvio del Trc.

Ieri sono stato a Rimini e mi son fatto un lungo giro (ove possibile) dell'itinerario.
Devo dire che, a parte il notevole impatto infrastrutturale (con relativi costi esorbitanti), non si può certo negare che sia stato realizzato molto bene tecnicamente, soprattutto per la parte della linea filoviaria (sistema Elektroliner).
Intero percorso elettrificato senza fronzoli in guida autonoma, cappi dei capolinea compresi.
Tecnicamente posso obiettare una cosa: sarebbe stato meno impattante ed economicamente vantaggioso, dotare il percorso di un solo bifilare, con raddoppi solo nelle fermate (bastavano due scambi di calcio).
L'opera è quasi interamente a singola carreggiata, quindi con l'elettronica di oggi non credo ci sarebbero stati troppi problemi per l'utilizzo in modalità di polarità invertita. Con ovvio grosso risparmio per rame, pendini, alimentazione e soprattutto manodopera (cosa che invece sarà adottata sulla succesiva tratta fino alla Fiera, se si farà).

Adesso resterà da vedere l'esito di utilizzo e gradimento quando entrerà in funzione a regime.
Il Peccato Originale secondo me resta, e molto evidente, dopo aver "de visu" conosciuto il tracciato.

E' un opera che definirei simile ad una ferrovia metropolitana e pur sempre veloce, che collega le due città fondamentali della riviera.
MA....
MA....
La sua sede è ben lontana dai punti nevralgici urbani (stazione di Rimini e Riccione esclusi). In particolare dalla strada classica e dal lungomare, da cui dista molte centinaia di metri (in alcuni casi anche di più.
Sono anni ed anni che continuo a chiedermi: chi avrà interese ad utilizzarlo?
Il lavoratore pendolare? lo studente? la casalinga?
Possono bastare costoro per rendere economicamente produttivo l'impianto?

Per favore però non parliamo di turisti....
li vedete voi i turisti che arrivati a rimini o riccione prenderanno il Trc, dovendo scegliere la fermata più vicina alla loro destinazione, scendere e farsi tanta bella strada a piedi, magari per arrivare ad un Hotel sul lungomare???
Certo, si risparmierebbe molto tempo rispetto alla linea odierna, ma a caro prezzo...

E poi.
Chi, cosa, come, supplirà al FONDAMENTALE bisogno di trasporto capillare in quella tratta?
Oggi la linea 11 ha oltre 60 fermate.
Con il Trc saranno 15.....

Concludo il discorso: costo dell'opera poco meno di cento milioni di euro (veicoli compresi).
Ed intanto i VanHool tradizionali sostituiranno gli Exquicity che arriveranno l'anno prossimo...

St'invenzione sa di diabolico....

un pò di foto dei due capolinea.

Condivisibile tutto il discorso, soprattutto riguardo la sua ubicazione. Una domanda: ma la filovia 11 resterà?

nei piano TPL non è più prevista....
o quantomeno non nella sua interezza. tempo fa si vociferava (altra idea faraonica) di traformarla in una grande circolare cittadina...
se gli scienziati hanno un pò di buon senso dovrebbero aspettare prima di smantellarla, studiando bene i flussi, la risposta e la necessità dell'utenza.
io credo che, inizio a parte, l'utilizzo sarà molto particolare e stagionale.
mantenere la linea "a mare" non è poi così un'eresia, in particolare per il tratto urbano riminese fino a Miramare (l'idea originaria).
I 7 VanHool 330, una volta liberati con l'arrivo degli Exquicit, potrebbero fornire tale servizio a pieno regime filoviario.
D'altronde il servizio cittadino non si sovrappone al TRC.
Poco pensabile mantenere una linea rimini-riccione, anche per un discorso prettamente economico, tra costi dell'intera infrastruttura e ricavi.

Una lode però bisogna farla:
il capolinea di Rimini è assolutamente intermodale nel vero senso della parola, con perfetto connubio ferro-gomma / pubblico-privato.
per non dire di quello riccionese che addirittura, come visto in foto, si attesta proprio sul lato esterno del marciapiede ferroviario.

è di pochi giorni fa la decisione degli enti interessati a dare inizio in autunno al servizio "provvisorio" del TRC in attesa che entro novembre la VanHool inizi a consegnare gli Exquicity previsti. Il rirado è dovuto ad un "sovraffollamento" della catena di produzione..
In sostanza il servizio inzierà utilizzando altri mezzi non meglio identificati.... si parla di "ibridi e metano" e man mano che i filobus arriveranno e si otterranno le dovute autorizzazioni la linea andrà a regime.
secondo me la cosa non avverrà se non nei primi mesi del prossimo anno.
non è dato sapere se saranno impiegati (cosa logica e semplice) i VanHool tradizionali della linea 11, la quale, come ben noto, è destinata ad essere soppressa (o forse limitata al circolo urbano riminese).
vedremo cosa succederà, ma continuo a rimanere della mia idea. ovvero che questa invenzione potrebbe essere un mezzo flop...

Tra l'altro ci sono problemi tra il Comune di Rimini e quello di Riccione.
E poi dal treno vedere che la maggior parte è a senso unico alternato (diciamo a singolo "binario") mi fa veramente cadere le braccia.

Ci sarà un ridisegno complessivo del trasporto urbano in particolare tra rimini e riccione al fine di evitare doppioni del tpl.

Il costo dell'opera è di 92 milioni di euro in linea con quello del bando.

A Rimini per le fermate del trc è previsto bike sharing e sosta di eventuali mezzi.

Scusate ma è da un po' che non leggo il forum e non avevo visto che c'è una nuova discussione sul TRC.

La nuova linea MC / Marina Centro sostituirà l’attuale linea 11 sul lungomare nell’area di Marina Centro.

Con l'entrata in funzione del trc Rimini FS - Riccione FS l'area a mare della stazione (Marina Centro) rimane scoperta dall'offerta di TPL.

Per rispondere a questa necessità e per rispondere alla domanda che si genera tra Marina Centro e Palacongressi si pedispone la nuova linea Marina Centro che percorre l'ultimo tratto di lungomare sud da Via Pascoli a Viale Principe Amedeo per poi connettersi al centro (stazione e Arco d'Augusto) e al Palacongressi.

Con il capolinea in Via Pascoli le due linee Metromare e Marina Centro coprono l'intero tratto senza sovrapporsi garantendo un interscambio dei mezzi su Via Pascoli

Nuova linea 18 interscambio sincronizzato fermata TRC Toscanini (Chiabrera)
La nuova linea 18 deriva dall'accorpamento delle attuali linee 18 + 19.
Con la nuova proposta (a pendolo) sarà possibile collegare la zona del porto di piazzale Boscovich e quella di Piazzale Toscanini garantendo un interscambio sincronizzato con il TRC (Fermata TRC Toscanini).

Verrà costruita una fermata bus fronte parcheggio SGR.

Nuova linea di progetto 9b e fermata TRC Cav.Vittorio Veneto
Continuando con la lettura del Pums del Comune di Rimini ed in particolare per le interrelazioni con il Trc, la linea 9B di progetto viene indirizzata sull'asse mediano senza deviazioni, garantendo comunque il collegamento Santarcangelo - Aeroporto e realizzando il capolinea sul lato mare di Cav. Vittorio Veneto, dopo avere interscambiato alla fermata Miramare Airport del Trc.

Realizzazione di un polo intermodale su SS16-Aeroporto-TRC-Ferrovia (5)
Secondo il PUMS del Comune di Rimini gli interventi legati all'accessibilità dell'aeroporto di Rimini non prevedono la rotatoria fronte aeroporto, ma seguirebbero questo schema:
.."Gli interventi prevedono la realizzazione di 2 aree di sosta: una di fronte all’attuale accesso all’aeroporto e l’altra in adiacenza alla fermata “Miramare Airport” del TRC, la realizzazione di 2 rotatoria su SS16 in corrispondenza della intersezioni con Via Cavalieri di V.Veneto e Via Costantinopoli, una ulteriore rotatoria tra Via Mosca e Via Cavalieri di V.Veneto e il potenziamento dei percorsi ciclo-pedonali di seguito descritti:

- sottopasso ciclopedonale alla SS16 che permetterà di attraversare l’asse stradale in sicurezza e metterà in relazione l’ area di sosta con accesso all’aeroporto
- percorso ciclopedonale da aeroporto a Via Pontresina che si connetterà con il tracciato esistente nell’area verde del Parco Spina Verde
- percorso ciclopedonale lungo Via Oliveti per collegare la fermata TRC Miramare Station con il percorso ciclabile esistente lungo via Losanna e l’aeroporto
- un percorso ciclopedonale lungo Via Cavalieri di V.Veneto, di collegamento tra la ciclabile di via Losanna, l’aeroporto, la fermata TRC Miramare Airpoort e il Parco del Mare"...

masterplan stazione comune di rimini 1a fase (lavori in corso).
Nella 2a fase è prevista la realizzazione della sede unica del comune di rimini in zona stazione.


1 fase


2 fase (l'edificio che appare sarebbe quello della sede unica del comune)

Da mercoledi prossimo inizierà l'arrivo, uno alla volta, dei filobus Exquicity VanHool.
Tutti gli Enti coinvolti stanno cercando di pianificare con l'Ustif le procedure di collaudo e Messa In Servizio per programmare la ripartenza del servizio sperimentale i primi giorni di Luglio, vista l'interruzione dovuta all'epidemia.
La fase di collaudo, con tutte le pastoie burocratiche annesse, non la vedo sinceramente così veloce ed è comunque piena di insidie tecniche, considerata l'alta tencologia a bordo dei mezzi, dovuta anche ai rilevanti sistemi di controllo e sicurezza della marcia in una linea interamente monoveicolare, tranne che per gli incroci (ed è questo il punto di gestione più critico)

Exquicity arrivato a Rimini


Metromare, è arrivato a Rimini il primo mezzo elettrico

E’ arrivato questa mattina nel deposito di Start Romagna il primo dei nove filobus snodati a trazione elettrica, costruito in Belgio, che sarà destinato al Metromare. Entro i prossimi due mesi, con la frequenza di circa uno a settimana, arriveranno anche gli altri otto che andranno a completare il parco mezzi del sistema di trasporto pubblico che unisce Rimini a Riccione, sostituendo quelli usati fino ad oggi nella fase sperimentale.

In anteprima siamo saliti a bordo del nuovo mezzo.

Ad accogliere il mezzo erano presenti il presidente della Provincia Riziero Santi, l’assessore del Comune di Rimini Roberta Frisoni e il presidente di Pmr Massimo Paganelli.

Comune e Provincia stanno verificando le condizioni affinché il servizio, forzatamente interrotto dalle normative anticovid, possa riprendere a luglio.

Il mezzo su gomma completamente elettrico collegherà in circa 23 minuti le Stazioni Ferroviarie di Rimini e di Riccione, transitando in 15 stazioni intermedie, con passaggi frequenti. Correrà lungo una corsia propria (larga dai 4,20 ai 7,30 metri) con una capacità fino a 1.500 passeggeri all’ora per direzione di marcia. Il percorso, interamente in sede propria, si snoda a fianco del tracciato ferroviario per una lunghezza di 9,8 km, è in parte a doppia via di corsa (sezione 7,30 m) e in parte singola (sezione 4,20 m); l’incrocio dei veicoli per le tratte a singola via di corsa è sempre previsto in fermata. Il Metromare consentirà tempi di percorrenza certi, non soggetti alla variabilità determinata dal traffico stradale. La frequenza prevista passerà dai 10 minuti dei 5 mezzi utilizzati nella fase precedente l’interruzione per Covid ai 7,5 minuti, quando tutti i 9 mezzi nuovi saranno operativi, nell’ore di punta.

sabato riparte per due mesi la fase sperimentale del TRC sempre con 4 bus di Tper a metano. frequenze ogni 20 minuti fino alle 2 di notte e capacità ridotta per ogni veicolo (da 12 mt...)..
la linea filoviaria 11 manterrà l'orario invernale con frequenza di 18' e qui, quantomeno, circolano gli articolati.
a me sembra una scelta solo di propaganda ed i risultati sono facilmente intuibili.
prossima settimana secondo round di prove per il primo VanHool EQ arrivato. degli altri 8 ancora nessuna notizia...
per vedere il vero Trc in funzione si dovrà attendere di sicuro il prossimo anno
opera faraonica e dalla gestione alquanto discutibile...

Weekend di collaudo infratruttura e mezzi, con i primi 3 filobus VanHool

immagini prese dal sito online chiamamicttà

le nuove vetture sono ancora prive di targhe e matricole?

si. non sono ancora collaudate....
solita lentezza burocratica...

Curiosi 'sti filobus, che vogliono somigliare ai tram!

TROLLINO59, 20/11/2020 22:27:

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si. non sono ancora collaudate....
solita lentezza burocratica...

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grazie, immaginavo...
rispetto ai parmensi ci sono differenze significative?

come macchina non credo, salvo che per esempio c'è un piccolo vano per trasporto biciclette.
allestimento elettronico si, perchè sono tutti collegati con la sala controllo, dotati di sofisticato gps per rendere sicuro il servizio essendo il percorso per la maggior parte a carreggiata unica e quindi regolamentare senza problemi gli incroci.
se non sbaglio a pieno regime e nella fascia di punta dovrebbero circolare 6 mezzi

è in utilizzo un sistema di segnalamento di tipo tranviario della società project, sia a terra che sul mezzo.
L'autista deve sempre fermarsi (alla fermata), effettua la prenotazione del blocco successivo schiacciando un pulsante, il sistema verifica se il blocco successivo è libero quindi mette il verde e blocca l'accesso al mezzo che proviene in direzione opposta.

Il mezzo differisce da quello di parma perchè è completamente elettrico e ricarica le batterie con il moto sul bifilare.

Prima della pandemia avevo fatto delle prove di tempi, il mezzo (in quel caso erano autobus) andavano al massimo ai 55-60 proprio nelle punte per pochissimo tempo (ma essendo circuito protetto possono arrivare ai 70 km/h). Si puo' fare tranquillamente con un tempo di transito di 18 minuti.