TORINO - Vecchi raccordi e rotaie dismesse

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PaoloC
00sabato 17 luglio 2004 00:04
Tanto per parlare di raccordi e non solo tramviari!
PaoloC
00sabato 17 luglio 2004 18:18
Tradotte SATTI
Per chi volesse immortalare l'ultimo rimasuglio della linea che dal Lingotto raggiungeva la Fiat di Mirafiori, segnalo che le ultime rotiae esistenti sono quelle all'incorcio tra C. Croce e V. Vigliani.
linea13
00sabato 17 luglio 2004 22:16
Via Onorato Vigliani...
Le ho fotografate proprio oggi pomeriggio, avevo un'ora buca e, passando in via Vigliani, le ho viste,decidendo di fotografarle(chissà cosa pensano di me i passanti quando mi vedono fotografare pezzi di binari... un giorno o l'altro arriverà un'ambulanza con due infermieri vestiti di bianco). Ho posteggiato la mia macchina, convinto di non rivederla più (la mia generazione associa via Vigliani al Bronx, con sparatorie, sgozzamenti, rapine e furti continui, non voletemene[SM=x346232] ) e mi sono incamminato sino all'incrocio, cercando anche di riprendere una foto uguale alla cartolina degli anni '50 che ho trovato, per fare un "ieri e oggi". Bene, ho fatto tutto senza che nessuno mi rapinasse della fotocamera ed ho anche ritrovato la mia auto! Naturalmente scherzo, spero che nessuno se la prenda [SM=x346239]
PaoloC
00sabato 17 luglio 2004 23:39
Re: Raccordo via Vigliani

Scritto da: linea13 17/07/2004 22.26
Lunedì farò scan in ufficio (a casa non ho ancora lo scanner) e la invierò. La cosa che mi stupisce è che nell'immagine si vede che il traffico a quei tempi avveniva in entrambi i sensi da una parte sola della via, ovvero la carreggiata destra guardando piazza Bengasi. Forse la carreggiata sinistra non esisteva ancora? Noto anche che il raccordo era elettrificato, con tanto di palificazione di tipo ferroviario, non tranviario. Proseguendo verso piazza Bengasi, quale era il percorso? Sbaglio o svoltava a sinistra dove adesso c'è un giardino? E come avveniva l'attraversamento di corso Unione Sovietica? C'era il rischio di trovarsi un treno sull'incrocio? Sino a che anno i treni hanno percorso quelle rotaie? Grazie, sono curiosissimo.



Ai tempi in cui il treno passava in via Vigliani, almeno per quello che ricordo io, anni 70/80, il traffico nel tratto finale di via Vigliani (oltre C. Caio Plinio) avveniva solo in direzione p. Bengasi, perchè la ferrovia era sopraelevata rispetto alla strada e svoltando verso la stazione del Lingotto impediva la realizzazione dell'altra carreggiata della via.
L'attraversamento di P. Caio Mario avveniva per mezzo di un sottopassaggio.
Nel tratto compreso tra C. Croce e Strada delle Cacce esistevano degli scambi a X che permettevano ai convogli di accedere ai due stabilimenti FIat separati da C. Settembini, in pratica il tratto dalla galleria allo stabilimento era si a due binari, ma ciasun binario serviva un singolo stabilimento e ovviamente i treni vi transitavano in entrambe le direzioni.
Il percorso era elettrificato con pali e rete aerea di tipo ferroviario. I locomotori della Satti erano di tipo ferroviario, come pure i vagoni a bisarca erano quelli che poi sarebbero stati instradati sulle rotaie FS.
PaoloC
00sabato 17 luglio 2004 23:41
Re: Via Onorato Vigliani...

Scritto da: linea13 17/07/2004 22.16
Le ho fotografate proprio oggi pomeriggio, avevo un'ora buca e, passando in via Vigliani, le ho viste,decidendo di fotografarle


In effetti ce n'è un altro spezzone sul cavalcaferrovia di C. Traiano.
MauroP
00domenica 18 luglio 2004 20:35
Re: Via Onorato Vigliani...

Scritto da: linea13 17/07/2004 22.16
Le ho fotografate proprio oggi pomeriggio, avevo un'ora buca e, passando in via Vigliani, le ho viste,decidendo di fotografarle(chissà cosa pensano di me i passanti quando mi vedono fotografare pezzi di binari... un giorno o l'altro arriverà un'ambulanza con due infermieri vestiti di bianco). Ho posteggiato la mia macchina, convinto di non rivederla più (la mia generazione associa via Vigliani al Bronx, con sparatorie, sgozzamenti, rapine e furti continui, non voletemene[SM=x346232] ) e mi sono incamminato sino all'incrocio, cercando anche di riprendere una foto uguale alla cartolina degli anni '50 che ho trovato, per fare un "ieri e oggi". Bene, ho fatto tutto senza che nessuno mi rapinasse della fotocamera ed ho anche ritrovato la mia auto! Naturalmente scherzo, spero che nessuno se la prenda [SM=x346239]



Io ho vissuto in via Vigliani dalla nascita (1975) fino al 1995, e sono sopravvissuto alla delinquenza!! [SM=x346239] A parte gli scherzi, credo che la situazione negli ultimi anni sia alquanto migliorata, sebbene nel tratto dove abitavo io (la zona "bene" di via Vigliani, verso Caio Mario) si potesse uscire tranquillamente la sera senza grossi problemi. Le mie finestre (abitavo al piano terra) davano proprio sul tratto di binario che entrava nel tunnel. La presenza del muro è stata una costante della mia infanzia. Fino al 1982 passavano ancora i treni, poi il cancello che veniva chiuso nei giorni festivi (quante volte i miei fratelli, di qualche anno + grandi, lo avevano scavalcato x "perlustrare" la galleria, col rischio di farsi beccare!) fu sbarrato x sempre, e dentro il muro iniziarono a crescere le erbacce. Fino al 1990/91 i binari c'erano ancora tutti, poi ne iniziò la rimozione. Quando mi trasferii la galleria c'era ancora, ma ben presto fu tappata, il muro demolito, e venne piantata l'erba. Questo tra il 1996 e il '97 se non sbaglio. Ora non c'è + traccia di tutto ciò. Solo due brevi tratti di binario come ha detto Paolo. Che nostalgia....! [SM=x346233]
Ciao
[SM=x346219]

P.S. Non ricordavo il particolare dei binari percorribili nei due sensi, ricordo invece perfettamente il segnale acustico del passaggio a livello senza barriere in via Vigliani ang. via Guala/Strada delle Cacce. Ricordo anche via Vigliani nell'ultimo tratto, percorribile in un senso solo. La carreggiata di ritorno fu realizzata verso la metà degli anni '80.

[Modificato da MauroP 18/07/2004 20.46]

MauroP
00domenica 18 luglio 2004 20:44
Carreggiate di via Vigliani
Rispondo nello specifico a Paolo "linea 13" che aveva posto un quesito su un'altra discussione. Su un libro ho una foto di via Vigliani negli anni '50 (ripresa dall'aereo quindi non si vedono bene i binari) e in effetti appare una sola carreggiata. Credo che negli anni '60 sia stata aggiunta la seconda. A quei tempi il traffico era a doppio senso su entrambe le carreggiate, i miei se lo ricordano. Ciò fu causa di numerosi incidenti x cui intorno al 1970 fu istituito il senso unico.
Bye MP
Simone04
00domenica 18 luglio 2004 20:52
Re: Re: Via Onorato Vigliani...

Scritto da: MauroP 18/07/2004 20.35


...Ricordo anche via Vigliani nell'ultimo tratto, percorribile in un senso solo. La carreggiata di ritorno fu realizzata negli anni '80.
Infine una curiosità: i miei mi hanno raccontato che fino alla fine degli anni '60 le due carreggiate della strada erano a doppio senso, il che fu causa di numerosi incidenti. Poi fu istituito il senso unico (intorno al 1970 credo).



Veramente singolare...un caso di strada a doppia carreggiata (e fin qui tutto normale)con doppio senso di marcia per ciascuna carreggiata...[SM=x346234] ...peccato non avere delle foto dell'epoca.[SM=x346222]
Ricordo anch'io il raccordo ferroviario di Via Vigliani: fino a dieci anni fa percorrevo spesso quella via a bordo del 40 per raggiungere l'I.T.I.S al quale mi son diplomato (in alternativa prendevo il "2"[SM=x346239] )ed i binari erano presenti lungo quasi tutta la strada. Anch'io avevo immaginato che ad un certo punto dovevano svoltare lungo Corso Caio Plinio, visto che gli stessi binari li incrociavo sul cavalcaferrovia di Corso Traiano...
Sono stati rimossi tutti pochi anni fa, come il binario che correva pure lungo Corso Rosselli (ma questa è un'altra storia...)[SM=x346233]
linea13
00domenica 18 luglio 2004 21:14
Binari (e matti) di Collegno...
Infatti la cartolina (domani la invio, promesso) mostra proprio la carreggiata lato via Artom a doppio senso di circolazione, con un nugolo di ciclisti diretti verso piazza Bengasi (pare una scena ripresa a Pechino! [SM=x346236] ) ed una solitaria Fiat 1100 103 che avanza "rombando" verso il fotografo ed i ciclisti, proprio sulla stessa carreggiata! Ricordo che mia zia Ada, negli anni '60, lavorava alla "Carrara & Matta", i cui uffici dovevano trovarsi proprio in via Vigliani. Dalla zona Aeronautica, dove abitava lei, prendeva i filobus 33 e 34 e poi un autobus, contrassegnato allora con una lettera, che transitava da quelle parti. Spiegatemi bene dove si trova lo spezzone di rotaie in corso Traiano, mi fiondo subito a fare foto! A proposito di fotografare i monconi di rotaia, vi racconto a quali patetici [SM=x346225] livelli scendo. Cercando tracce del raccordo stazione di Collegno-Aeritalia, un sabato di giugno, posteggiai l'auto in via Torino (dove sfrecciava il mitico filobus rosso) angolo corso Pastrengo. L'inizio del raccordo è semisepolto dalla ghiaia, il tratto che attraversava via Torino (e che faceva sobbalzare il rosso) non c'è più da anni, se però andate in via De Amicis, tratto finale verso corso Pastrengo, lo vedete emergere dalla terra ed attraversare di brutto la via, terminando davanti ad uno stabilimento (evidentemente costruito molto successivamente). Il binario è coperto (male) dall'asfalto, e si vede chiaramente (è di tipo a controbinario) anche emergere vicino ai bordi strada. Per pura combinazione un tipo con una Opel SW si fermava a bordo strada, unica dannata vettura nella via (deserta), proprio a 2 metri dal binario. Scocciato cominciavo ad andare avanti ed indietro lungo la strada, sperando che il tizio (che mi teneva d'occhio dal retrovisore, si vedeva benissimo [SM=x346232] ) se ne andasse. Macchè! Non potendo aspettare oltre (provate voi a spiegare ad una donna che avete tardato per fotografare un binario [SM=x346226] ) decidevo quindi di fare le foto. Appena ho iniziato ad accovacciarmi per fotografare le rotaie il tipo, non avendo dubbi di trovarsi davanti ad un ex ricoverato del vicino Manicomio di Collegno, ha avviato la vettura ed è schizzato via... [SM=x346220] Alla prossima avventura.
PaoloC
00lunedì 19 luglio 2004 08:44
Re: Binari (e matti) di Collegno...

Scritto da: linea13 18/07/2004 21.14
...
Spiegatemi bene dove si trova lo spezzone di rotaie in corso Traiano, mi fiondo subito a fare foto!
...


Il pezzettino di binari si trova in sul cavalcaferrovia di C. Traiano, praticamente all'angolo con C. Caio Plinio.
Se parcheggi in prossimità di C. Caio Plinio e vai lungo C. Traiano verso p. Bengasi li vedi di sicuro: sarà un metro, un metro e mezzo nello spartitraffico centrale.
Nicola M.
00lunedì 19 luglio 2004 10:16
Re: Binari (e matti) di Collegno...

Scritto da: linea13 18/07/2004 21.14
.... (provate voi a spiegare ad una donna che avete tardato per fotografare un binario [SM=x346226] ) ....


Coraggio Paolo ... qui c'è chi ti capisce [SM=x346231] .... sei fra amici [SM=x346242]
MauroP
00lunedì 19 luglio 2004 14:24
Re: Binari (e matti) di Collegno...

Scritto da: linea13 18/07/2004 21.14
[...]
Ricordo che mia zia Ada, negli anni '60, lavorava alla "Carrara & Matta", i cui uffici dovevano trovarsi proprio in via Vigliani. Dalla zona Aeronautica, dove abitava lei, prendeva i filobus 33 e 34 e poi un autobus, contrassegnato allora con una lettera, che transitava da quelle parti.

[...]
Per pura combinazione un tipo con una Opel SW si fermava a bordo strada, unica dannata vettura nella via (deserta), proprio a 2 metri dal binario. Scocciato cominciavo ad andare avanti ed indietro lungo la strada, sperando che il tizio (che mi teneva d'occhio dal retrovisore, si vedeva benissimo [SM=x346232] ) se ne andasse. Macchè! Non potendo aspettare oltre (provate voi a spiegare ad una donna che avete tardato per fotografare un binario [SM=x346226] ) decidevo quindi di fare le foto. Appena ho iniziato ad accovacciarmi per fotografare le rotaie il tipo, non avendo dubbi di trovarsi davanti ad un ex ricoverato del vicino Manicomio di Collegno, ha avviato la vettura ed è schizzato via... [SM=x346220] Alla prossima avventura.



Infatti "Carrara & Matta" era al 24 di Via Vigliani, proprio di fronte a casa mia. Fu demolita tra il 1992 e il '93 x fare spazio al complesso residenziale "La Cavaliera". Ho una ricca documentazione in merito.
L'autobus che transitava in via Vigliani negli anni '60 credo fosse contraddistinto dalla lettera O.

X quanto riguarda la tua avventura, come ti capisco, caro Paolo! Anche a me capita che quando devo fotografare i binari (ma succede anche con i cantieri, altra mia grande passione[SM=x346232]) c'è sempre qualche "rompiscatole" intorno. Una volta mi imbarazzava, ora me ne frego e fotografo cosa voglio, ci fosse anche il Papa che mi guarda! E' peggio quando l'intruso impedisce fisicamente di scattare la foto xché sta davanti all'oggetto dei nostri desideri...in tal caso bisogna armarsi di santa pazienza...[SM=x346233]

Saluti
[SM=x346219]

[Modificato da MauroP 19/07/2004 14.26]

PaoloC
00lunedì 19 luglio 2004 15:16
Re: Re: Binari (e matti) di Collegno...

Scritto da: MauroP 19/07/2004 14.24
Infatti "Carrara & Matta" era al 24 di Via Vigliani, proprio di fronte a casa mia. Fu demolita tra il 1992 e il '93 x fare spazio al complesso residenziale "La Cavaliera". Ho una ricca documentazione in merito.
L'autobus che transitava in via Vigliani negli anni '60 credo fosse contraddistinto dalla lettera O.
...

[Modificato da MauroP 19/07/2004 14.26]




Risulta anche a me che il bus predecessore del 40 fosse la linea "O".
A proposito di resti, il sottopassaggio dei treni sotto P. Caio Mario esiste ancora: è stata colmata solo la rampa di accesso su V. Vigliani: infatti al fondo di V. Vigliani all'incrocio con la piazza, è visibile un muricciolo in cemento che sporge dall'aiuola. Quello è il muro che è stato costruito per chiudere l'accesso al sottopasso. Quando sono stati eseguiti i lavori alcuni anni fa, non è stato fatto nulla sulla piazza e quindi i due tunnel ci devono ancora essere.

[Modificato da PaoloC 19/07/2004 15.17]

linea13
00lunedì 19 luglio 2004 15:51
Altre rotaie
Anche tu segui i cantieri, Mauro? Altra passione condivisa, allora, io impazzisco letteralmente per le grandi opere, quelle che cambiano i connotati di una zona. Nel 1989-90 ad esempio documentai tutto l'opera di interramento della Torino-Ceres, presso la stazione Dora e via Stradella: a guardare oggi quelle dia non si riconosce più la zona! Allego scan ridimensionati del piazzale binari di Dora prima della trasformazione in stazione Satti e (CHICCA) la dia del 1980 che mostra l'ex raccordo Aeritalia nel campo volo degli aeromodellisti (quante domeniche invernali a guardare i modellini radiocomandati!)
linea13
00lunedì 19 luglio 2004 15:57
Stazione Dora, 1989
Ecco il piazzale binari della Torino-Ceres nel 1989.
PaoloC
00lunedì 19 luglio 2004 16:26
Re: Stazione Dora, 1989

Scritto da: linea13 19/07/2004 15.57
Ecco il piazzale binari della Torino-Ceres nel 1989.


Scusa, ma a me pare che la foto sia della stazione di Porta Milano. [SM=x346226]

[Modificato da PaoloC 19/07/2004 16.27]

Simone04
00lunedì 19 luglio 2004 21:17
Re: Re: Stazione Dora, 1989

Scritto da: PaoloC 19/07/2004 16.26

Scusa, ma a me pare che la foto sia della stazione di Porta Milano. [SM=x346226]

[Modificato da PaoloC 19/07/2004 16.27]




Beh ma infatti fino agli anni ottanta la Torino-Ceres non partiva proprio da Porta Milano, ovvero la stazione sita in Corso Giulio Cesare?[SM=x346235]
linea13
00lunedì 19 luglio 2004 21:27
Proprio Dora...
No, caro PaoloC, è proprio Dora. Era la parte dove adesso partono i treni della Satti: un tempo la strada (tratto iniziale di via Giachino) che scende da via Stradella (di fronte a corso Venezia) era aperta, si attraversava un passaggio a livello e si finiva in corso Mortara. In quel piazzale vi era lo scalo merci della Torino-Ceres, ricordo molto bene i carri cisterna con la réclame dell'amaro Radicati posteggiati sui binari, spesso passavo da quelle parti in bicicletta. La foto che allego, purtroppo un tragico controluce stampato da cani su Cibachrome, è presa dalla passerella che passava sopra i binari e che fu demolita proprio in quel periodo. Il muro in basso era quello che delimitava via Giachino, sullo sfondo il trincerone (ora coperto) di via Stradella. Purtroppo non dispongo di uno scanner per diapositive, altrimenti potrei tentare di salvare la foto. Ciao!
kaonashi
00lunedì 19 luglio 2004 21:42
corso Giulio Cesare
Scusate ma non viene proprio più usata la stazione di Corso Giulio Cesare? La penultima volta che sono venuto a Torino sembrava tutto chiuso, ma i binari si vedevano![SM=x346235]
PaoloC
00lunedì 19 luglio 2004 21:52
Re: Proprio Dora...

Scritto da: linea13 19/07/2004 21.27
No, caro PaoloC, è proprio Dora. Era la parte dove adesso partono i treni della Satti: un tempo la strada (tratto iniziale di via Giachino) che scende da via Stradella (di fronte a corso Venezia) era aperta, si attraversava un passaggio a livello e si finiva in corso Mortara. In quel piazzale vi era lo scalo merci della Torino-Ceres, ricordo molto bene i carri cisterna con la réclame dell'amaro Radicati posteggiati sui binari, spesso passavo da quelle parti in bicicletta. La foto che allego, purtroppo un tragico controluce stampato da cani su Cibachrome, è presa dalla passerella che passava sopra i binari e che fu demolita proprio in quel periodo. Il muro in basso era quello che delimitava via Giachino, sullo sfondo il trincerone (ora coperto) di via Stradella. Purtroppo non dispongo di uno scanner per diapositive, altrimenti potrei tentare di salvare la foto. Ciao!


In effetti è completaemnte irriconoscibile. Sorry[SM=x346238]
Per la foto, se vuoi io lo scanner per dia ce l'ho. Ci possiamo mettere d'accordo e tentare un recupero.
Ciao
PaoloC
00lunedì 19 luglio 2004 21:55
Re: corso Giulio Cesare

Scritto da: kaonashi 19/07/2004 21.42
Scusate ma non viene proprio più usata la stazione di Corso Giulio Cesare? La penultima volta che sono venuto a Torino sembrava tutto chiuso, ma i binari si vedevano![SM=x346235]



È parzialmente in uso al Museo Ferroviario Piemontese. Utilizzano sicuramente l'officina.
Trovi un po' di informazioni sul loro sito
linea13
00lunedì 19 luglio 2004 22:36
Scanner dia
Caro Paolo, accetto con piacere il tuo aiuto. Ho una trentina di dia che mostrano il percorso urbano ed i lavori della vecchia Torino-Ceres: se ti va ci si potrebbe trovare una volta per un caffè (il famoso caffè che vorrei una buona volta prendere anche con la "Primula Rossa" Nicola [SM=x346239] ), io ti darei le dia e tu, con tutta calma (tanto sono lì da 15 anni, mese più mese meno [SM=x346220] ) potresti fare gli scan. Vedi tu: io lavoro in centro (piazza Palazzo di Città, giusto per non fare nomi [SM=x346236] ), se ce la fai scrivimi via mail che combiniamo. Saluti ferrotranviari [SM=x346242]
Nicola M.
00lunedì 19 luglio 2004 23:12
Re: Scanner dia

Scritto da: linea13 19/07/2004 22.36
Caro Paolo, accetto con piacere il tuo aiuto. Ho una trentina di dia che mostrano il percorso urbano ed i lavori della vecchia Torino-Ceres: se ti va ci si potrebbe trovare una volta per un caffè (il famoso caffè che vorrei una buona volta prendere anche con la "Primula Rossa" Nicola [SM=x346239] ), io ti darei le dia e tu, con tutta calma (tanto sono lì da 15 anni, mese più mese meno [SM=x346220] ) potresti fare gli scan. Vedi tu: io lavoro in centro (piazza Palazzo di Città, giusto per non fare nomi [SM=x346236] ), se ce la fai scrivimi via mail che combiniamo. Saluti ferrotranviari [SM=x346242]


Paolo ha ragione, sono ormai troppe volte che lo dico e non lo faccio.
Vi prometto che presto organizziamo un pranzo (con anche caffè finale) a Torino, magari nel Parco della Mandria dove mio zio ha un ristorante.
[SM=x346219]
Settantaquarantuno
00martedì 20 luglio 2004 10:20
Re: Re: Scanner dia

Scritto da: Nicola M. 19/07/2004 23.12

Paolo ha ragione, sono ormai troppe volte che lo dico e non lo faccio.
Vi prometto che presto organizziamo un pranzo (con anche caffè finale) a Torino, magari nel Parco della Mandria dove mio zio ha un ristorante.
[SM=x346219]



Io mi candido fin da subito per il pranzo, e pure per le foto della Torino-Ceres (che sta a trenta metri da casa mia, ed i cui passaggi a livello guardavo con stupore quando avevo tre-quattro anni! (a proposito di binari urbani: ed il raccordo tra questa ed il mattatoio di via Traves, dove lo mettiamo???)
Viva il pranzo, sopratutto nello splendido parco della Mandria, dove per anni sono andato praticamente tutti i giorni. Fatemi un fischio e ci sono (non questa domenica!)
Ciao a tutti!
7041
PaoloC
00martedì 20 luglio 2004 10:52
Re: Re: Scanner dia

Scritto da: Nicola M. 19/07/2004 23.12

Paolo ha ragione, sono ormai troppe volte che lo dico e non lo faccio.
Vi prometto che presto organizziamo un pranzo (con anche caffè finale) a Torino, magari nel Parco della Mandria dove mio zio ha un ristorante.
[SM=x346219]


Che Nicola venga a Torino ci crederò quando lo vedo! [SM=x346239]
OK per il pranzo!
MauroP
00martedì 20 luglio 2004 15:46
Re: Altre rotaie

Scritto da: linea13 19/07/2004 15.51
Anche tu segui i cantieri, Mauro? Altra passione condivisa, allora, io impazzisco letteralmente per le grandi opere, quelle che cambiano i connotati di una zona. Nel 1989-90 ad esempio documentai tutto l'opera di interramento della Torino-Ceres, presso la stazione Dora e via Stradella: a guardare oggi quelle dia non si riconosce più la zona! Allego scan ridimensionati del piazzale binari di Dora prima della trasformazione in stazione Satti e (CHICCA) la dia del 1980 che mostra l'ex raccordo Aeritalia nel campo volo degli aeromodellisti (quante domeniche invernali a guardare i modellini radiocomandati!)



Mi fa piacere sapere che abbiamo un'altra passione comune![SM=x346220]
Come ti invidio, l'interramento della Torino-Ceres l'ho proprio perso, prima di tutto xché all'epoca abitavo a Mirafiori, x cui non ci passavo mai neanche x caso. Poi xché non ero ancora appassionato di cantieri. E cmq, anche se lo fossi stato, a 14 anni mia madre non si sarebbe fidata a mandarmi da solo in giro a far foto (è sempre stata molto apprensiva[SM=x346225]). Anche in seguito non mi sono mancati gli spunti: Metropolitana, Passante Ferroviario, Spina e relativi interventi urbanistici, e ora le opere olimpiche, c'è solo l'imbarazzo della scelta! Tra foto e articoli di giornale ho un bel po' di materiale. Spero un giorno di riuscire ad organizzare il tutto x creare un'opera interessante. Speranza o utopia? [SM=x346234]
Salutoni MP
Settantaquarantuno
00martedì 20 luglio 2004 17:04
Re: Re: Altre rotaie

Scritto da: MauroP 20/07/2004 15.46


Anche in seguito non mi sono mancati gli spunti: Metropolitana, Passante Ferroviario, Spina e relativi interventi urbanistici, e ora le opere olimpiche, c'è solo l'imbarazzo della scelta! Tra foto e articoli di giornale ho un bel po' di materiale. Spero un giorno di riuscire ad organizzare il tutto x creare un'opera interessante. Speranza o utopia? [SM=x346234]
Salutoni MP



Io sono perfino riuscito a fare la tesi di laurea su 'ste cose...
Volere è potere
[SM=x346219]
7041
linea13
00martedì 20 luglio 2004 21:27
Officine OGR
Beh, parlando di grandi opere... Un mio collega è responsabile di cantiere per l'opera di "riqualificazione" (che termine orrendo, non l'ho mai digerito [SM=x346224] ) delle Officine Grandi Riparazioni di corso Castelfidardo. Conoscendo la mia passionaccia per la fotografia e l'archeologia industriale, mi ha proposto di accompagnarlo, uno di questi giorni, in una visita in quell'area. Vi terrò al corrente! [SM=x346220]
kaonashi
00giovedì 22 luglio 2004 21:45
Re: Re: corso Giulio Cesare

Scritto da: PaoloC 19/07/2004 21.55

È parzialmente in uso al Museo Ferroviario Piemontese. Utilizzano sicuramente l'officina.
Trovi un po' di informazioni sul loro sito


:Sm13: Grazie dell'informazione, certo che la destinazione dell'edificio è di sua natura vocata a ospitare un museo ferroviario, ed aperto il più possibile al pubblico; che troppe volte vengono lasciati aperti con il contagocce, oltremodo Savigliano non è molto accessibile dal resto d'Italia e la collocazione a Torino del più alto numero possibile di reperti è assolutamente auspicabile[SM=x346232]
PaoloC
00giovedì 22 luglio 2004 21:48
Re: Re: Re: corso Giulio Cesare

Scritto da: kaonashi 22/07/2004 21.45

:Sm13: Grazie dell'informazione, certo che la destinazione dell'edificio è di sua natura vocata a ospitare un museo ferroviario, ed aperto il più possibile al pubblico; che troppe volte vengono lasciati aperti con il contagocce, oltremodo Savigliano non è molto accessibile dal resto d'Italia e la collocazione a Torino del più alto numero possibile di reperti è assolutamente auspicabile[SM=x346232]


Purtroppo devo darti una disillusione: la sede in tutto e per tutto sarà solo Savigliano: l'uso della stazione di Porta Milano è provvisoria. Presto o tardi il materiale rotabile dovrà essere trasferito a Savigliano, perchè la destinazione d'uso della struttura dell'ex-stazione decisa dal comune è completamente diversa.
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