PCC milanese "la bellissima" serie 5000 in H0

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
niczano
00giovedì 18 marzo 2010 01:08
Dunque, finita la durissima sessione di esami, e diciamo andata pure bene [SM=x346239], come mi ero ripromesso, mi sono buttato a capofitto sulla produzione di un modello tranviario in H0, impiegando per al prima volta il plasticard. E che modello! La famosa, ma praticamente mai prodotta (se si eccettua il tranvetto rivarossi degli anni '50), PCC milanese serie 5000, di cui due esemplari marciarono pure a Napoli a fine carriera. Bombatissima e dal profilo aerodinamico complesso, mi si è presentata come una sfida verso le mie "presunte" capacità di modellista [SM=x346232] .

Per quanto riguarda il plasticard queste le mie impressioni.
Estremamente duttile e dalla resa estetica ottima una volta dipinto, mi ha deluso solo sotto un aspetto: l'impossibilità di essere piegato (per i fogli da 1mm). Ho provato ad ammorbidirlo con il fon ma niente, se lo piego mi si spezza, idem se faccio un piccolo solco con in taglierino sull'altro lato. Non ho provato con l'acqua calda, ma lo farò, considerando che comunque per adesso non ho avuto particolare bisogno di modellarlo in questo modo.
Secondo problema: con i bisturi chirurgici usa e getta che ho comprato non riesco a tagliarlo! Quello da 1 mm pure pure, ma quello da 2 e' impossibile! Alla fine ho dovuto usare le forbici che pero' lo sformano, il vero problema sara' al momento in cui dovro realizzare i "multistrato" per il tetto . . . penso a quel punto di comprare dei tagliabalsa . . .

Per quanto riguarda il modello, questo il mio progetto:





PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO




lo vorrei statico, quindi completo di tutti i particolari interni ed esterni.
Sul progetto di lavoro. Per prima cosa il figurino. Non esistendo l'ho dovuto realizzare autonomamente partendo dai dati tecnici presenti a questo link, http://www.photorail.com/phr3-gli%20updates/articoli2002/aprile2002.htm, e dalle foto disponibili in rete, oltre che, da buon giurista applicando "l'analogia" [SM=x346231] rifacendomi molto alle 5100, delle quali invece i disegni non mancano.

Tavolo da lavoro pronto:




PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO




La prima cosa che ho voluto realizzare è stato il pianale: con un buon pianale si e' già a metà dell'opera.






PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO




Non avendo naturalmente le frese necessarie, non immaginate quanta fatica abbia dovuto fare per creare le scanalature del pavimento potenzialmente "resistenti" alla verniciatura successiva.






PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO




A questo punto ho proceduto a realizzare i sedili imbottiti appoggiati sul tipico supporto "a sedia da barbiere", seguendo lo schema delle doppie file sul lato completo, e della fila singola sul lato porte.
Questo il risultato, anche se mi rendo conto che la foto non gli rende affatto giustizia . . .






PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO




Bene come primo giorno può bastare . . . domani sarà la volta dei carrelli, prendendo pesantemente spunto dai lavori di AL e Ziojoe!

A domani
Nic
Augusto1
00giovedì 18 marzo 2010 01:54
Davanti ad una 5000 in H0 mi alzo in piedi...
Massimo L.
00giovedì 18 marzo 2010 08:58
Io uso il bisturi con lo scalpello (così si chiama il manico) d'acciaio e le lame intercambiabili.
Per piegare la plasticard bisogna usare il calore, un metodo è quello di creare una forma in legno, appoggiare il foglio sotto un telo di plastica, creare il sottovuoto sotto una fonte di calore e si ottiene la forma desiderata..
Senza spendere molto per acquistare la macchina sottovuoto ci si deve rivolgere a ditte che fanno imballaggi sottovuoto.
Francesco E.
00giovedì 18 marzo 2010 09:29
chissà se (almeno) una 5000 non riprenda la via di Napoli...
Letimbrus
00giovedì 18 marzo 2010 12:01
posso permettermi una correzione storica? le due PCC milanesi, a fine carriera, finirono a Roma (immatricolate come 8041 e 8043 e ricostruite come cassa: infatti, a differenza delle PCC romane, con il muso simile alle 7000 Stanga, quello delle milanesi era "squadrato" e ad un solo faro), e non a Napoli! ;)
Letimbrus
00giovedì 18 marzo 2010 12:04
eccola qui, la 8043

Francesco E.
00giovedì 18 marzo 2010 13:40
Veramente a Napoli finì la 5003....ne abbiamo ampiamente parlato nella sezione apposita!
Augusto1
00giovedì 18 marzo 2010 15:08
5003
Eccola nel 1972, appena arrivata dal porto di Napoli (imbarcata a Genova) alla stazione FS di Campi Flegrei, nella foto di Mario Kaiblinger.


CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE


Ed eccola ancora ritratta d Rohrer nello stesso anno, nel piazzale del deposito Fuorigrotta, con o stemma del comune di Napoli durante le prove (fallite) di circolabilità sulla rete napoletana. Fu demolita nel 1977 all'interno dell'altro capannone.



CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

Giampi5
00giovedì 18 marzo 2010 16:04
Complimenti nic, sta venendo fuori un bel lavoro! A quanto pare a Roma sta fiorendo una scuola di nuove leve del modellismo tranviario niente male (modelli perfetti e in scala H0!) [SM=x346227] .

Per Letimbrus: le due PCC finite a Roma e le 5000 di prima serie riprodotte da niczano (una delle quali finita infatti a Napoli) sono due tram diversi. Queste ultime fanno parte di un lotto di circa 60 esemplari, numerati 5001-5061 e prodotti nella seconda metà degli anni '30. Mentre le future romane fanno parte di un piccolissimo lotto, numerato 5451-5453, datato 1957, coevo quindi alle altre PCC Atac. Ecco un'immagine della cassa originaria della 5452 (futura 8041) in officina subito dopo il suo arrivo a Roma:

http://www.tramroma.com/images/archivio/141/14190a.jpg

[SM=x346228]

XJ6
00giovedì 18 marzo 2010 19:50
Complimenti a Niczano!

Bravissimo!

[SM=x346220]
Letimbrus
00giovedì 18 marzo 2010 22:47
ecco, questo non so sapevo! non si finisce mai di imparare!! ;)
niczano
00venerdì 19 marzo 2010 16:10
Grazie per i complimenti e per i consigli [SM=x346239] . Con mezza giornata di ritardo rispetto a quanto previsto ho finito i carrelli: una bella faticata [SM=x346243] !
Purtroppo però mi vengono sempre delle foto orribili, che rendono meno della metà l'effetto che il complesso ha dal vivo . . . Ciò getta delle ombre su quei sei mesi in cui ho fotografato madonne per lavoro, evidentemtne serviti praticamente a nulla . . .

Ma andiamo ai carrelli. Dunque, ho ampiamente utilizzato il brevetto "ZioJoe" per i cuscinetti degli assi, impiegando l'immancabile antenna della radio che tutti stiamo scoprendo avere a casa (allora gli anni novanta sono serviti a qualcosa [SM=x346232] ), mentre per il perno ho modificato una vite, bloccando i dadi all'estremità e facendola ruotare su una rondella facente da longherone. Tutte le misure del figurino sembrano coincidere, le ruote non si bloccano e il pianale sembra essere ad ogni punto alla stessa altezza . . . per ora, dunque, almeno sotto l'aspetto della "meccanica" sembreremmo esserci.

Da domani si incomincia con la carrozzeria, per quanto riguarda le piegature del plasticard, mi sembra di aver trovato una specie di soluzione. In pratica l'intaglio nn lo faccio sulla parte esterna dell'angolo, soluzione che porta inevitabilmente alla rottura delle due parti, ma su quella interna. In questo modo riscaldando il punto di piegatura, la superficie si assesta sulla piega. Unica controindicazione è che l'angolo non viene perfettamente netto a spigolo, ma leggermente bombato. Insomma domani farò delle prove e vediamo che esce fuori.






PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO





nic
niczano
00domenica 21 marzo 2010 20:12




PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO








PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO


Augusto1
00domenica 21 marzo 2010 20:27
Continua così, complimenti! Solo una domanda: i fanali non andrebbero fatti qualche millimetro più in basso? Guarda un po' le foto...
niczano
00domenica 21 marzo 2010 20:34
Ciao Augusto, grazie!
Allora innanzitutto quei buchi sono solo lo scasso per la carta alluminio che darà la profondità al fanale, ma comunque bisogna calcolare in primis che manca ancora il paraurti e poi che il parabrezza non cominca da dove sembrerebbe, piochè per poterlo incastonare, così come tutti gli altri vetri, tutta la linea dei finestrini si alza di circa 1 millimetro e mezzo in alto dallo scasso . . . Insamma alla fine dovrebbero comparire al posto giusto [SM=x346232]

nic
ardesio1
00domenica 21 marzo 2010 21:26
Complimenti, Niczano.
Vorrei farti una domanda: come hai fatto le basi dei sediolini (a sedia di barbiere)? Al momento sto lavorando ad una ricostruita a carrelli napoletana della sofer, ma in un lontano futuro penso di realizzare anche una meridionale, che aveva le basi dei sediolini così.
Grazie.
niczano
00domenica 21 marzo 2010 22:37
Allora, ho tagliato a listello del plasticard da 2 mm, dopodichè ho smussato gli angoli con la limetta in modo che la base da quadrata divenisse ovale. Successivamente ho diviso il listello in piccoli segmentini, con tagli non perfettamente perpendicolari della sezione, ma leggermante sfasati, in modo da dare proprio quella forma "piegata" tipica della sedia a barbiere. Piccolo accorgimento, ho dipinto il listello prima di sezionarlo, in modo da evitarmi pennellate su superfici quasi microscopiche ;)

Nic
ardesio1
00lunedì 22 marzo 2010 13:55
grazie!!!

[SM=x346220]
XJ6
00lunedì 22 marzo 2010 16:30
Notevole!

[SM=x346220]
niczano
00giovedì 25 marzo 2010 18:00




PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO








PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO





Quel divaolo di verde chiaro me le stà giocando di tutti i "colori" [SM=x346236]: appena steso si presenta "verde Chernobyl" facendomi torcere il fegato, poi man mano che si asciuga finalmente assume il giusto tono, ma il problema è anche questo. Per asciugarci ci mette più di 7 ore! Manco fosse vernice lavabile per muri!
Comunque, appena la carrozzeria ridiverrà praticabile incastonerò i vetri, realizzerò la fanaleriae ed infine le porte.

Proprio per quest'ultime il dubbio: le faccia nella versione in marrone legno con vetrini sopra sotto, oppure nella prima versione in doppio verde con vetri solo sulla parte superiore? C'è da dire che questa seconda soluzione avrebbe il difetto di non far scorgere gli scalini all'interno . . . non so, voi che dite?

nic
isotta fraschini f1
00venerdì 26 marzo 2010 17:21
Ottimo lavoro niczano, ho notato con piacere che hai provvisto la vettura dei telai per i tabelloni pubblicitari, eccellente
niczano
00venerdì 26 marzo 2010 18:59
Grazie!! Si, ho voluto inserire quel dettaglio che nel complesso fa un bell'effetto! Ho quasi finito i vetri, a presto nuove foto ed aggiornamenti.

Nic
niczano
00venerdì 26 marzo 2010 23:12
Come poc'anzi promesso, ecco le ultime.
Per i fanali ancora nn ce l'ho fatta . . .





PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO



Massimo L.
00venerdì 26 marzo 2010 23:18
[SM=x346220]
Idea.. Se ognuno di noi modellisti iniziasse a fare una piccola produzione in resina o altro, potremmo scambiarci i modelli.
Augusto1
00venerdì 26 marzo 2010 23:47
Sta prendendo forma come meglio non potrebbe, appena si vedrà il tetto bombato l'emozione sarà ancora più grande.
XJ6
00venerdì 26 marzo 2010 23:52
Complimentissimi!

[SM=x346220]
niczano
00sabato 27 marzo 2010 01:32
Grazie!!!
Galvanizzato dai vostri complimenti ho provato a montare provvisoriamente quanto finora realizzato . . .
Ecco due foto, di cui la seconda molto ravvicinata:





PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO




Massimo per quanto riguarda la tua idea io ho solo il prob che non ho mai fatto calchi, se non per i plantari ortopedici e per l'apparecchio da denti quanto ero bambino [SM=x346232] , quindi non saprei proprio dove mettere le mani!

Nic
ardesio1
00sabato 27 marzo 2010 08:01
Per Niczano
Bravo, Bravissimo e complimenti! [SM=g1914996]
Per le porte ti consiglierei di fare i vetri sopra e sotto! Per un modellino così bello bisogna fare di tutto per mettere in evidenza tutti i dettagli.
Se poi, come me, ti piace rendere il modello il più possibile fedele all'originale, così com'era al momento della sua costruzine, potrei suggerirti la stessa idea che sto accarezzando per la mia "carrelli": fare una porta chiusa (quella dietro) e una aperta. Tanto è un modello statico, non dovrà camminare. [SM=x346219]
niczano
00giovedì 15 aprile 2010 20:08
si ricomincia.
Pur non volendo, a causa dell'ennessimo trasloco, ho dovuto interrompere i lavori per una decina di giorni, fino ad oggi.
Dalle foto potete notare le porte a libretto color legno, il banco di guida con controller CGE messo per sbiego "alla milanese", rubinetto del freno ad aria e timoncino del freno a mano, e i fari. Inoltre ho fissato la carrozzeria ed i carrelli al pianale. Domani si comincia il tetto (o forse se nn esco, già stasera). Per gli interni mancano ancora le rifiniture dei finistrini, come le cornici color marrone legno, i mancorrenti, il divisorio fra corsia passeggeri e posto di guida (con tanto di orologio), e sedile del fattorino. Il tutto verrà realizzato dopo il tetto, dovendo fare dei calcoli con i mancorrenti e con l'altezza del divisorio.






PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO









PER INGRANDIRE L'IMMAGINE CLICCARE SULLA FOTO


Augusto1
00giovedì 15 aprile 2010 20:14
Veramente molto molto bella, complimentoni!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:26.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com