NUOVE LINEE BERGAMO

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GTbg
00lunedì 8 giugno 2009 15:15
linea ponte san pietro - villa d'almè
un ciao a tutti quanti, per quanti no lo sapessero lo sviluppo di rete tranviaria in bergamo è alquanto ampia. l'unico problema è, come al solito in italia, il tempo di realizzazione.
per un'approfondita analisi si può visionare il PTCP della provincia di bergamo www.provincia.bergamo.it/provpordocs/e3(2).pdf e i relativi PGT dei comuni interessati approvati dopo l'adozione del piano provinciale nel 2005.
mi sorge un dubbio su una linea a di là a venire: la Ponte San Pietro - Villa d'Almè. il tracciato è esterno al comune di brembate sopra a fianco alla nuova "tangenzialina esterna" per permetterà al traffico della valle imagna/brembana che attravesra i due paesi nord/sud (20000 veicoli/giorno) di non creare traffico all'interno dei paesi. la domanda è: non sarebbe meglio far passare il tram all'interno del paese? se fosse necessario il doppio binario la cosa sarebbe impossibile, ma se basterebbe un solo binario, secondo me sufficiente considerando i paesi che attraversa: brembate sp 7.800 ab i due almenno 5.800 e 5.700 e poi almè e villa d'almè interessati anche dalla T2 bergamo-san pellegrino per un totale di 20.000 ab al max, a me sembrerebbe che si potrebbe fare anche con un binario. un tram da 240 posti ogni mezz'ora a direzione in morbida e ogni 15'e il gioco è fatto anche considerando la lunghezza del tratto di circa 7-8 km che si potrebbero percorrere in 15' (quindi o un solo convoglio che va avanti e indietro o meglio due che si incrociano a metà del tracciato circa ad almenno s.b). ci sarebbe un'altro vantaggio: la possibilità di trasporto merci per le aziende di brembate sp (le più grandi: nolan, gildmaister e ex philco adesso indesit). inoltre penso che l'attraversamento del paese sia molto più fruibile ai cittadini, che senso avrebbe mettere la stazione del tram a oltre 2 km e molti userebbero l'auto perchè non hanno altri mezzi e prendere il tram quando sempre con 2 km ci si reca a ponte e prendere il treno per milano/bergamo o lecco? un'ultima cosa, il passaggio all'interno del paese servirebbe un centro polisportivo di interesse sovracomunale e anche un futuro teatro e un osservatorio astronomico da 50.000 visitatori anno come minimo.
ma la domanda è: basta una linea a semplice binario? se si dove passerebbe?
prendete google maps e cercate via locatelli a brembate sopra, da sud si immette su via marconi, qui taglierebbe giu passando per i campi che vedete per poi attraversare la statale briantea e immettersi in un altro campo a fianco della falegnameria e innestarsi sulla rete RFI.
a nord arriva su via IV novembre e da li ci sarebbero 2 possibilità. la prima è di tagliare la recente rotonda, che non vedeete, e passare per via palestro fino a su in cima ai campi, eliminando dei parcheggi e magare espropriando dei pezzi di giardino di alcune villette. arrivati su a nord si percorrerebe il tracciato della nuova bretella, il pgt la mostra che da sud a nord vira a est per immettersi in via battisti ma sembra che ci sia una deviazione a nord per evitare il traffico anche in almenno e immettersi infine sulla provinciale 175. la seconda alternativa è che al rondò di via IV nov svolti a destra e poi a sinistra su via battisti e arrivare così al rondò del brico center e seguire il tracciato già progettato. es a brembate ci potrebbero essere 3 fermate, una a sud in zona industriale x le fabbriche e gli impianti sportivi, una al centro x osservatorio e teatro e una a nord per gli altri abitanti in comune con quelli di almenno posti a sud. per gli ab di almenno 2 fermate, una a sud, in comune cn quella di brembate nord, e una dove c'è il centro commerciale.
unico problema è alla curva di via cesare battisti a brembate ma risolvibile perchè quel parco è della casa di riposo del comune e quindi rubare un poì di metri non sarebbe complicato, ma il vero problema è ad almenno dove c'è una strettoia all'incrocio dopo la rotondina ove c'è una strettoia con larghezza max di due carreggiate scarse, probabilmente 6 m.

cosa ne pensate? si può circolare così? nella strettoia di almenno si potrebbe mettere un semaforo asservito al tram in cui vieta il passaggio agli automobilisti sia in senso longitudinale sia in senso trasversale quando passa lui?

un'ultima cosa: sempre il PTCP prevede che in via battisti e la sua continuazione di almenno ci sia una pista ciclabile, è possibile inserirla ugualmente?

ringrazio tutti quelli che ci diano un occhiata e un qualche suggerimento..
Augusto1
00lunedì 8 giugno 2009 15:31
Ciao GT, complimenti per l'ottimo esordio nel forum, e speriamo che Bergamo continui il percorso tranviario iniziato, a prescindere da possibili variazioni e modifiche.
Federico1982LO
00lunedì 24 agosto 2009 22:35
Sarebbe ottimo avere al più presto la Bergamo-Villa d'Almè e la penetrazione urbana lungo il vialone centrale, fino alla stazione inferiore della funicolare!
Cristian1989.MI
00domenica 13 settembre 2009 11:20
Ma si sa quando potrebbero iniziare i lavori per la T2? E' già stata fatta la gara?
GTbg
00mercoledì 16 settembre 2009 11:04
c'è una notizia sul sito istituzionale della provincia che ti cito:

www.provincia.bergamo.it/Provpor/provBgViewEditorialNewsProcessWAI.jsp?editorialID=110815&nocache=15...

PS
al TG bergamo hanno detto che si sta provvedendo ("pensanso ai progetti") della T2 e della T3 (Corridoni-Ospedale). ma l'inizio dei lavori è nel futuro, speriamo prossimo.

ciao.

PPS
cmq, sempre al TG, hanno detto che il 1° giorno di servizio full (14 set) è filato tutto liscio: coincidenze, 0 ritardi, 0 incidenti ecc. qlc critica al fatto che gli studenti debbano cambiare mezzo e non possono dormire, ma pensoe spero che sia una questione di abitudine...
feb13
00martedì 20 settembre 2011 20:35
Attendiamo ansiosi l'apertura dei cantieri delle linee T2 e T3!
evviva il tram
00mercoledì 19 ottobre 2011 19:58
@ Feb: perché stanno tergiversando? Qual'è il problema del ritardo? Anche noi a Roma, aspettiamo ampliamenti di rete da anni o semplici riconversioni in linee tranviarie (il 3). Tutto il mondo è paese, purtroppo in tutta Italia soffia un vento di guerra contro il tram. La tanto sventagliata cura del ferro non s'ha da fare.
Omar76
00mercoledì 19 ottobre 2011 20:25
venti di guerra? Il problema è solo e semplicemente pecuniario. Si aspetta che qualcuno cacci i soldi. Se hai qualche miliardo da parte potresti donarlo alla causa pro-tram
evviva il tram
00mercoledì 19 ottobre 2011 23:51
Anche se lo cacciassi,sicuramente non lo destinerebbero al tram!
Omar76
00mercoledì 19 ottobre 2011 23:53
HAi troppe convinzioni. Sei uno di quelli che segue il formigaripensiero,contro ogni modernità e affetto da pessimismo globale. Molte città han realizzato reti di trasporto anche con fondi UE...quelli son vincolati...
evviva il tram
00giovedì 20 ottobre 2011 00:03
Tra queste città non mi sembra che ci sia Roma.
Omar76
00giovedì 20 ottobre 2011 02:55
E quindi?
evviva il tram
00venerdì 21 ottobre 2011 16:22
E quindi il tram può farsi pure benedire. Come mai non si chiede lo stanziamento di questi fondi? Lo ripeto: è guerra al tram. Roma prima se ne sbarazza e meglio è, lasciati servire.
Paoloilfiorentino
00venerdì 21 ottobre 2011 21:50
Se permetti, non mi lascio servire...
Caro Evviva il tram,

a dispetto del tuo bene augurante soprannome, i tuoi messaggi mi sembrano piuttosto deprimenti.

Mi puoi cortesemente spiegare da chi e per quali fini sarebbe stata dichiarata guerra al tram in tutta Italia, e particolarmente a Roma?
A me sembra che non sia così; se però tu disponi di informazioni in questo senso, certe e verificabili, ti prego di rendercene edotti.

Se invece, come sospetto, si tratta di tue opinioni personali, niente di male: ognuno ha il diritto di pensare ciò che vuole. In questo caso, però, è meglio che si non assuma l’atteggiamento della persona che sa sempre tutto, su qualsiasi argomento: così facendo, di solito non ci si rende particolarmente simpatici, e, ovviamente, si corre il rischio di incappare in evidenti errori.

Alla prossima occasione,
Paolo
evviva il tram
00sabato 22 ottobre 2011 13:41
@ Paoloilfiorentino: ciao, Paolo, io ho quasi tutti i capelli bianchi, come penso che li avrai anche tu. Ho vissuto gran parte della vita mia e credo che questa mi abbia insegnato qualcosa, soprattutto la modestia. Ho sempre avuto piacere di discutere con gli altri per verificare se quello che pensavo era giusto o sbagliato, senza mai arrogarmi la presunzione di essere chissà chi. In questo campo, io non sono nessuno e di conseguenza tale voglio essere. Sono solamente una persona che ama la materia e che vuole approfondirla, confrontandosi soprattutto con chi ne sa di più. Parli di "opinioni personali"? Certamente che sono opinioni personali, scaturenti dall'osservazione degli avvenimenti. Forse c'è qualcuno che quando parla o espone, non esterni le sue impressioni, le sue sensazioni? Lo ripeto: quello che è avvenuto in passato e che sta avvenendo in questi tempi, a me appare come una vera e propria guerra al tram e ti invito a leggere:
http://www.tramroma.com/att_roma/att_2011_2.htm#2110_1
Potrei anche parlarti magari,senza dilungarmi troppo, delle resistenze che fecero, qui a Roma, gli abitanti della zona Caravaggio (infatti non se ne fece più nulla) quando ebbero il sentore che dalla parti loro, era istituenda una nuova linea tranviaria; idem ai tempi della realizzazione dell'armamento tranviario nella zona Flaminia in occasione dell'istituzione della linea 225, ora 2. Precedentemente, a cavallo degli anni '50-'60 si formò un vero e proprio movimento di pensiero (capeggiato addirittura da intellettuali) contro il tram(ritenendosi che questo era obsoleto, i binari erano antiestetici e via dicendo) ed a favore del mezzo di trasporto dell'avvenire (l'autobus). Morale della favola? Il trasporto tramviario a distanza di trenta anni ebbe il suo colpo di grazia dopo la mazzata della riforma del '29. I politici, in occasione delle Olimpiadi trovarono terreno fertile per attuare le loro decisioni in direzione contraria al tram. I percorsi delle linee furono stravolti per dare spazio ad un altro mezzo di trasporto: le automobili, e diverse linee abdicarono. Si adottò, come sta avvenendo a Torino, la politica dei sensi unici che sta spazzando via i binari. Sparì quasi il tram dal lungotevere (rimase solo la circolare di destra), idem in Corso d'Italia (dove si crearono sottopassi automobilistici), sparì il tram dalla Via Flaminia. Per parlare dei giorni nostri: non si vuole fare una politica dei depositi tranviari (oramai sono due in tutto), per quelli non più praticati si è avviata la procedura per la loro alienazione. Se vai sul topic di Roma, potrai renderti conto dei vari ostacoli frapposti al tram. Per esempio, la mancata riconversione della linea 3. Il mancato prolungamento dell'8 a Termini e via dicendo. E a Milano? Sbaglio o una delle ultime giunte aveva in programma l'azzeramento della rete tranviaria nel giro di dieci anni? Anche lì si è notevolmente contratta la rete. [SM=g11214] [SM=g11214] Detto fra noi: il tram non ha eguali.
Omar76
00lunedì 24 ottobre 2011 00:52
evvivailtram, saranno anche tue opinioni personali ma dici na vagonata de scemenze. Intanto Formigari lassalo perde. Nel senso che è un grandissimo studioso della rete romana, ma vuoi per ragioni di età, vuoi perchè ha visto il declino della vecchia rete romana, ha una visione leopardiana del trasporto tranviario. Detto ciò:
la Caravaggio a Roma era solo un'ipotesi...che fece venire un pò di orticaria...ma cmq era solo un'ipotesi. Sulle Olimpiadi romane cadi nell'errore di tutti: la rete era in ogni caso obsoleta e ben lontana dalle reali esigenze di trasporto...lo dimostra il fatto che le due circolari interne che passavano per corso italia dopo la covnersione in bus vennero soppresse dopo poco tempo. Il tram su Lungotevere a cosa serviva?Roma non aveva bisogno di circolari, ma di linee passanti per il centro. E comuqnue tutto ciò esula dal discorso di Bergamo. Tu continui a lanciare i tuoi strali su tutto, vuoi fare quello che è semrpe informato su tutto, ma alal fine non sa un emerito piffero. Come fai a dire che Bergamo non verranno mai stanziati soldi? Come fai a dire che in Italia c'è una guerra al tram? Ti hanno raccontato che a Cagliari si lavora per la diramazione della tranvia esistente da Monserrato? Che a Palermo stan realzizando ben 3 linee?I fondi ormai son Europei...o frutto dei famosi PON. Chi è bravo (a livello di amminsitrazioni comunali) riesce a recepire al emglio i bandi e ad ottenere i finanziamenti.
Paoloilfiorentino
00lunedì 24 ottobre 2011 18:53
Concordo con Omar
Caro Evviva il tram,

Omar mi ha battuto sul tempo.
Condivido quello che afferma, ed aggiungo solo che personalmente diffido di chi fa continua professione di modestia: di solito, chi è realmente modesto non lo proclama ai quattro venti e non espone le proprie opinioni come se fossero verità assolute.

Bene, torniamo a parlare di tram.

Alla prossima volta,

Paolo

TROLLINO59
00lunedì 21 novembre 2011 00:30
....quindi....onde per cui.....poscia... A BERGAMO ALTRE LINEE SONO IN PROGETTO O DI PROSSIMA CANTIERIZZAZIONE ? LA LINEA ESISTENTE E' COMPLETA E L'UTENZA LA UTILIZZA?
sangal
00lunedì 9 aprile 2012 11:56
Magari sono in ritardo, per rispondere...ma la linea e' un assoluto SUCCESSO.
a parte finanziariamente, troppi enti e (credo) troppo magna magna...
sarebbe bene trovare il costo kilometrico e vedere che conti avevano fatto,
dato che gente ce n e'....ma i conti piangono!
cioffe77
00venerdì 18 settembre 2015 18:07
Ci sono delle teorie per cui i servizi pubblici sarebbero globalmente un guadagno, anche se fossero gratuiti.....
Moritz.
00sabato 11 febbraio 2017 20:04
Per riprendere la discussione invio due miei scritti
Ritengo utile inviarVi il testo di due mie trattazioni che invierò ai media e agli enti politici e sociali riguardo ai progetti del metrobus per la città di Bergamo e alla linea T2 per la Valle Brembana.
IuriiSurnin
00domenica 12 marzo 2017 01:20
Route map
Hello. I'd like to share this route map of Bergamo from http://transphoto.ru/ – the largest base of urban electric transport in the world.

http://transphoto.ru/photo/956348/

We have some other Italy maps and photo/databases here and will appreciate any corrections and additions.

laspadanellaroccia
00sabato 31 agosto 2019 12:44
Censin49
00martedì 30 agosto 2022 16:06
Ero stato a Bergamo nel 1982; nel centro si vedevano ancora tra l'asfalto spezzoni di rotaie e binari, mi pare a scartamento ridotto, probabilmente residuo di una rete tranviaria soppressa.
Qualcuno sa dare maggiori particolari? Ben venga, comunque, il ritorno del tram!
trambvs
00martedì 30 agosto 2022 19:10
si trattava di vere e proprie ferrovie a scartamento ordinario
quella della val Seriana (oggi parzialmente riconvertita a tranvia) con trazione diesel
l'altra in val Brembana (trasformata in parte in pista ciclabile) con trazione elettrica
entrambe dismesse nella seconda metà degli anni '60
anche sulla parte più meridionale (e quasi suburbana) della seconda è prevista la realizzazione di una linea tranviaria
cf.
00lunedì 9 gennaio 2023 10:23
le ferrovie della valle Seriana e della valle Brembana erano sì a scartamento normale, ma la rete tranviaria cittadina di Bergamo (1884 - 1958) era a scartamento metrico.
ciao, CF
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