Dimenticavo una cosa importante: i miei modellini sono tutti in scala HO.
Certo, prima o poi dovrò cimentarmi con il plasticard. Credo che sia più facile da correggere o rifinire con la lima che non il cartoncino, materiale leggero, familiare, addirittura già colorato ma poco malleabile per altri versi. Gli è che ho vari modellini in sospeso, a un buon punto nella realizzazione ma da terminare: il tutto quando ho voglia e quando mi ispira più particolarmente questo o quel tram... E non mi va quindi di farli finire a Collatina come dice appunto Massimo
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Ultimamente sto usando quei modelli in carta già disegnati in un file da stampare e quindi ritagliare e assemblare, reperibili anche in internet sia gratuitamente che a pagamento. Questi ultimi sono da me "potenziati" con l'inserimento di un foglio di plastica trasparente all'interno per le finestrature, e l'aggiunta di sedili e parti in materiale più svariato come compensato lavorato a lima, cartone più spesso e magari latta per il tetto, pavimento e carrelli (la stessa tecnica e gli stessi materiali impiegati nei modelli in cartoncino colorato che ho fatto finora, tipo la bolognese, e la Mrs nella discussione sui modellini di tram romani).
Il fatto che abbia lavorato per anni in ambiti più professionali realizzando oggetti con materiali di riciclo, tra cui anche carta e colla, potrebbe spiegare la mia 'fissazione' col cartone.
Una domanda: sono reperibili nei negozi ruote con diametro 8 mm, (quello necessario nella scala 1:87 a riprodurre la maggioranza dei tram che conosciamo, che da quello che so hanno un diametro interno intorno ai 680 mm)? Mi pare che siano quasi introvabili (per la 200 bolognese ho usato ruotine da 7 mm); la Halling nel catalogo online ha carrelli già pronti...
N.B. non ho l'esigenza, né sono interessato a motorizzare i miei tram.