GRAVE INSUFFICIENZA SERVIZIO CTP

Buongiorno, in seguito alla rimodulazione degli orari delle linee ctp, sono in essere gravi ripercussioni sul servizio stesso, dato che spesso le corse rimaste in turno (ridotte su molte linee di oltre il 50%) saltano o non ne vengono rispettati gli orari, con particolare riferimento a quelle afferenti il deposito di Giugliano (che ho letto essere in fase di dismissione), che fornisce macchine vecchie o con gravi problemi di funzionamento, come ad esempio i BredaMenarini 240 (molti dei quali sono già accantonati per la demolizione) oppure come gli Inbus interurbani, ancora validi per l'assenza dell'elettronica di bordo ma assolutamente superati da ogni punto di vista. Eppure l'azienda manifesta apertamente il proprio attivarsi per l'acquisizione di autobus innovativi e non inquinanti.
Per quanto riguarda ancora il taglio delle corse, sembra che la colpa sia del comune di Napoli (ma vorrei delucidazioni in merito), che non eroga i finanziamenti per la copertura dei chilometri previsti dai contratti di servizio, e chi ci rimette è sempre e solo il viaggiatore.

Ma era quell'azienda che doveva rifondere i soldi agli utenti per le stesse carenze sopracitate grazie all'intervento di "striscia la notizia"? Beh o aumenta il costo dei servizi o dovrà chiudere baracca.. Li per li,non è competenza del comune ma della regione,il finanziamento è a livello regionale.

CTP non ha problemi economici, tutt'altro, essendo in condizione di pareggio di bilancio, dopo sette anni di amministrazione assennata. Il problema sollevato da napoli ovest non è di competenza regionale, essendo la Compagnia Trasporti Pubblici di proprietà della Provincia di Napoli, e ricevendo finanziamenti dai singoli comuni, come detto, in base ai contratti di servizio stipulati. Anche a me era giunta notizia (forse l'ho addirittura letto da qualche parte) che il problema è stato causato da soldi non arrivati dal Comune di Napoli, ma non ne ho certezza. Quello che è certo è il disagio che i viaggiatori stanno subendo in tutta la provincia di Napoli, essendo diminuita la frequenza delle corse in maniera rilevantissima. Tanto per fare un esempio che mi riguarda da vicino, la linea M5, che contava fino al 16 aprile 35 partenze giornaliere dal capolinea di Giugliano verso Napoli, ne vede ora solo 14, e non è infrequente il salto di corsa per problemi agli autobus, dato che il deposito di Giugliano (che, come ricordato, chiuderà a giugno e tutto l'esercizio sarà diviso fra la rimessa di Pozzuoli ed il deposito di Teverola) non utilizza più su questa linea i Cityclass CNG della serie 6000 (costruzione 2003, "prestati" fino a due mesi fa dal deposito di Arzano, a cui sono assegnati) ma si è ritornati ai Breda 240 e agli Effeuno come era fino a tre anni fa. Speriamo che chi di dovere faccia ciò che è necessario per risolvere questa situazione, altrimenti non vengano a parlare di preferire il mezzo pubblico. Per quanto mi riguarda, sto usando sempre più frequentemente l'automobile, dato che non sono più incline alle disavventure di attendere alla fermata (più che altro al ritorno a casa) anche un'ora.
Benvenuto a napoli ovest nel forum.

[Modificato da Augusto1 20/05/2007 20.35]

Augusto,sto facendo confusione,cioè qual era l azienda che doveva rimborsare i soldi agli abbonati? CTP è quella dei filobus,non sapevo fosse provinciale,credevo invece fosse una seconda rete regionale,non lo sapevo,chiedo scusa. Ma questi disagi sono dovuti a mancanza fisica di mezzi? Bisognerebbe ottenere 5000 firme e portarle al Tar il quale deciderà sui danni relativi ad un malfunzionamento prima se non interruzione di pubblico servizio. L'azienda comunque dovrà ricevere una cospicua multa per non ottemperanza del contratto di servizio a cadenza annuale. Ecco la famosa frase amministrativista :imprudenza imperizia e negligenza. Salteranno un po di teste,com'è giusto che sia.

L'azienda che avrebbe dovuto rimborsare il prezzo degli abbonamenti agli studenti (come visto a Striscia la Notizia) era l'ACMS Caserta, prossima al fallimento.
Tornando a CTP Napoli, la non ottemperanza al contratto di servizio non è sua, ma degli enti locali che "non hanno pagato i chilometri". Per quanto riguarda i guasti (più che la mancanza, visto che CTP comunque contava a dicembre 2006 più di 500 bus a disposizione) dei mezzi, questi affliggono particolarmente il deposito di Giugliano ma, con la prossima chiusura di quest'ultimo e l'accorpamento dell'esercizio e, soprattutto, con l'acquisizione di nuovi autobus (come i Citelis) prossimi alla consegna, si spera che la situazione possa migliorare. A patto che nei palazzi dove si preoccupano solo di fare i musei e le stazioni dell'arte si decidano a tirare fuori i soldi...

[Modificato da Augusto1 20/05/2007 22.46]

Onestamente il servizio fornito da CTP l'ho sempre ritenuto uno schifo! Non solo ore ed ore ad attendere alle fermate l'arrivo degli autobus, ma gli stessi autobus ridotti spesso in situazioni pietose. Autobus "nuovi", acquistati negli ultimi due anni sono già in pessime condizioni!!!
Ricordo inoltre, che all'aultima uscita del filobus 8021 sia io che Monocar (agli amici Rosario Saccone) ci chiedevamo, cosa cavolo ci fanno gli autisiti del CTP con quegli autobus visto che sono pieni di ammaccature?...
Per quanto riguarda il Comune di Napoli onestamente non sono a conoscenza di questa storia dei fondi non erogati, ma onestamente se pure fosse, penso che ci sia stata qualche inadempienza contrattuale proprio da parte di CTP, anche perchè non vedo il motivo per cui all'improvviso si sia deciso di non pagare quanto dovuto...

[Modificato da BiagPal 21/05/2007 9.24]

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Scritto da: BiagPal 21/05/2007 9.22
Autobus "nuovi", acquistati negli ultimi due anni sono già in pessime condizioni!!!
(...)
questa storia dei fondi non erogati, ma onestamente se pure fosse, penso che ci sia stata qualche inadempienza contrattuale proprio da parte di CTP

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Che gli autobus acquistati ultimamente siano già in pessime condizioni non mi sembra proprio, così come non ha fondamento il pregiudizio appena citato. Alle ipotetiche inadempienze aziendali comunque non si sarebbe risposto con il taglio del pagamento dei chilometri. Quest'ultimo, comunque, non è un'ipotesi, ma è esplicitamente dichiarato sullo stesso sito CTP, oltre ad essere stato riportato dagli organi di stampa. Resta solo da stabilire quale ente non ha pagato.

Tornando alle condizioni dei mezzi acquistati di recente, elenco di seguito gli acquisti degli ultimi 5 anni:
2002: 5 Bredamenarini 230
2002: 6 Evobus Mercedes Cito
2002: 10 Mercedes 530 Citaro
2002: 52 Irisbus Cityclass 591
2003: 50 Irisbus Cityclass 491 CNG
2005: 4 EPT Horus
2005: 10 Filobus Solaris Trollino
2006: 10 Alé ZEV
2006: 10 Happy Orlandi
2006: ? Breda 231 Vivacity
2006: 10 Mercedes Citaro da 15 metri
2006: ? Mercedes Citaro 530 da 12 metri
...e sicuramente scordo qualcosa. Non credo, comunque, siano questi i mezzi (salvo qualche caso) ad essere in cattive condizioni o a non fornire un servizio decente..

Io ogni volta che prendo alcuni di questi autobus, sulle linee M4, M5, ed M78 li trovo sempre in condizioni pessime, considerata l'età. In particolare sono sempre sporchi, in molti (chissà perchè) non funziona il pulsante per la prenotazione delle fermate, parti che pendono a causa di viti mancanti ecc, ecc.
Se facciamo un confronto con molti mezzi di pari età dell'ANM, c'è una notevole differenza...
Onestamente non ho alcun pregiudizio nei confronti della CTP, considerando soprattutto che ci sono delle autiste davvero molto carine ...

[Modificato da BiagPal 21/05/2007 14.00]

Quando viaggi sulle linee che hai citato (che sono le stesse che può capitare a me di prendere) non sali su nessuno dei mezzi della precedente lista.
Su M4, M5 e M78, tutte afferenti al deposito Giugliano, attualmente vengono impiegati Breda 240 NS del 1999, Inbus 210/ID FTN del 1987 (quelli blu), Effeuno del 1985-86, Fiat 480 del 1991-95 e (sull'M78) Pollicino (!) CAM 49AU del 1990-92 o Bredamenarini 230 del 1996. Quando va di lusso sull'M78 può capitare un Alé, ma dopo un periodo iniziale nel quale venivano lì impiegati abbastanza spesso, ora si vedono molto raramente.
Nella tua zona dei mezzi della succitata lista puoi vedere solo gli Irisbus Cityclass Cursor 591, impiegati puntualmente sulla linea T70, che però esce da Teverola...
La M5 (linea di forza) con i 491 a metano (e l'aria condizionata) aveva fatto un salto di qualità, venendo preferita molto spesso dall'utenza ai bus ANM fra la Ferrovia e Chiaiano, ma è qui che CTP ha avuto una robusta caduta d'immagine. Come detto, speriamo che col trasferimento totale a Teverola possano essere impiegati bus migliori.

[Modificato da Augusto1 21/05/2007 14.46]

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Scritto da: BiagPal 21/05/2007 9.22
Onestamente il servizio fornito da CTP l'ho sempre ritenuto uno schifo!

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Tutto cio mi ricorda l'APS di padova.... perchè?! Ogni giorno si trovano botte di ogni sorta. ad uno c'è una botta all'altezza della cassa superiore all'altezza uscita che in particolare visuale sembra sia sctitto uscta eit invece che exit. Non parliamo poi delle code perennemente ammaccate su bus del 2005/2006.

Mal comune mezzo gaudio.

[Modificato da XJ6 22/05/2007 9.37]

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Scritto da: Augusto1 21/05/2007 14.40
Quando viaggi sulle linee che hai citato (che sono le stesse che può capitare a me di prendere) non sali su nessuno dei mezzi della precedente lista.

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Effettivamente mi riferivo a quelli a metano che venivano impiegati fino a qualceh tempo fa. Purtroppo io non sono affatto pratico degli autobus (Rosario mi ammazzerà), quindi non sapevo dire quali erano gli autobus della lista da te fatta.
Inoltre non ho mai avuto la fortuna di viaggiare con l'aria condizionata funzionante su quegli autobus.
Della T70, che prendo anche più frequentemente delle altre, me ne ero dimenticato
...

[Modificato da XJ6 22/05/2007 9.39]

Oggi pomeriggio sono partito da Giugliano con la corsa M7 delle 15,00, sicuro di arrivare comodamente prima delle 16,00 a Piazza Garibaldi per un appuntamento di lavoro. Sulla circumvallazione, però, poco dopo il centro commerciale Auchan di Mugnano, mi rendo conto che l'autobus, il 5209, non accelera più, e vedo l'autista che comincia a guardare sul cruscotto, oltre a sentire un gran puzza di gasolio. All'altezza della stazione di servizio Esso il mezzo si ferma, e non riparte più, e da sotto il portellone posteriore comincia a colare gasolio sull'asfalto. Diagnosi abbastanza facile: avaria alla pompa del gasolio, chiamata del soccorso ed attesa di un M1R che raccogliesse i viaggiatori dell'M7 (un altro M7 sarebbe arrivato dopo troppo tempo...). Nell'attesa che arrivasse il Citaro sull'M1R che ci portasse a destinazione, mi intrattengo a chiacchierare con l'autista, che gli amici napoletani dall'occhio lungo conosceranno sicuramente in quanto essere, con molta probabilità, la più bella conducente di CTP (bionda, con "chignon" abituale), che mi ha raccontato che le rotture di questi bus sono diventate all'ordine del giorno (ove mai ci fosse bisogno ancora di conferme...). L'ho lasciata lì che attendeva il soccorso proveniente dal deposito di Arzano visto che quello di Giugliano era già impegnato, e a Piazza Garibaldi ho poi visto che era al traino un BB2001 matricola 4507. Basta con questi scassoni, vogliamo i Citelis (ma quando arrivano?)!

Augusto scusami per la mia ignoranza in materia di autobus, ma questo Breda 240 è uno di quei scassoni blu che viene impiegato anche sull'M4 ed M5 o è più moderno?

P.S. Sulla vicenda mi piacerebbe avere anche un parere in merito di Monocar (per gli amici Rosario Saccone), espertissimo di autobus. Rosario se ci sei batti un colpo...

[Modificato da BiagPal 25/05/2007 9.32]

I Breda 240, tanto per darti l'idea, di carrozzeria sono del tutto uguali ai filobus F19, con l'unica differenza di non avere i trolleys...

Ecco il Breda 240 NS numero 5211 al capolinea di Giugliano Casacelle.



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[Modificato da Augusto1 25/05/2007 10.57]