PROCEDURE..............
Come promesso inserisco foto e metodi pr ottenere la cassa di autobus (ma va bene anche per tram, camion, ecc..).
Prima però vi mostro un ulteriore sessione di lavorazioni che hanno interessato il frontale.
Ho notato che dopo l'apertura del parabrezza, i montanti superiori al muso erano diventati eccessivamente fragili. Ho così deciso di rinforzarli con un ulteriore strato di balsa (1,5mm di spessore).
Personalmente preferisco incollare la balsa con il cianocrilato (Attak), perchè si incolla istantaneamente e rende la balsa molto rigida, con robustezza simile alla plastica.
Nella foto successiva appare il musetto stuccato e rinforzato superiormente da due ritaglietti di balsa:
Dopo le operazioni di carteggiatura:
Controllo sul disegno della forma e misura del frontale:
Adesso si ricava sul frontale e solo sulla parte inferiore al coprigiunto un "incastro" che ci servirà successivamente per collegare la parete laterale al frontale:
Striscia di balsa da 1,5mm per 10cm di largezza già tracciata: la si taglia in due ricavando due strisce, la più piccola delle quali va a sovrapporsi a quella più larga per simulare la differenza di larghezza tra parte inferiore al coprigiunto e parte superiore dei finestrini:
Le due strisci incollate sovrapposte con Vinavil:
Adesso con il disegno alla mano, un righello e un pennarello si passa a tracciare tutte le aperture da ricavare nella fiancata. Per chi è alle prime armi, (o ci vede poco!) e magari non se la sente di fare mille misure, consiglio di incollare il disegno di carta sulla balsa e procedere al taglio usando il disegno come guida. Il taglio si esegue con un comune taglierino ed un righello.
Con gli "scarti" dei tagli si fanno delle pratiche dime per costruire il sistema di finestratura. Premetto subito che ho rinunciato a priori a ricavare i finestrini uno alla volta, perchè il taglio estremamente ravvicinato tra un finstrino e l'altro (1,5mm) avrebbe costiuito un montante divisorio estremamente fragile. Ho rimosso così tutta la porzione di finestrini, e con lo scarto ho costruito un telaietto che va a simulare i montanti divisori tra i vari finestrini. Oltretutto il telaietto, essendo incollato "incilinato" (lo vediamo dopo) rispetto alla parete dà immediatamente l'appoggio a quelli che saranno in futuro i gocciolatoi superiore a ciascun cristallo:
Telaietto completo prima della rifinitura:
Ecco uno dei telaietti già inserito nella parete. Va tenuto presente che il foro ricavato per ospitare il telaio va allargato della misura dello spessore dei listelli del telaietto (in questo caso 1X3mm).
In questa foto si vede la fiancata che è già parzialmente piegata grazie al fatto che nella parte bassa il telaietto finestrini è incollato a filo esterno, mentre nella parte superiore è a filo interno. In questo modo il fianco prende una forma tondeggiante:
Ecco il fianco già posato sul frontale. L'incastro laterale precedente ha permesso di sovrappore la fiancata al frontale, ma senza farla sporgere dalla linea di cintura. L'abbondante parte superiore non è lì a caso: è stata calcolata per creare successivamente la curvatura dell'imperiale:
Ho tracciato successivamente il lato sinistro, e poi inziata l'apertura dei finestrini, degli archi ruota e del finestrotto laterale per l'autista. Nella foto si vede il confronto con la fiancata destra, alla quale è stato asportato il pezzo di montante adiacente al primo finestrino (porta autista). Questa operazione serve a compensare i 2mm di incastro nella parte bassa con il frontale. Se fate caso vedrete che anche la porta anteriore dei passeggeri è stata "listellata" come i finestrini, rendendo la struttura molto rigida e dai contorni ben definiti:
Inizia la costruzione di finestrini, in questo caso direttamente sul fianco data la presenza di cristalli a tutta parete:
Ormai pronte le pareti laterali è ora di assemblare la struttura ma non prima di aver creato, usando una sezione ridotta in scala del disegno originale, delle "oridinate" per dare la forma al tetto e alle fiancate:
Con l'aiuto di una sega da traforo elettrica (59 euro su ebay!) ho costruito tutte le parti necessarie all'assemblaggio..
Ho proceduto successivamente a creare una micro ordinata da incollare sul frontale per creare la base di appoggio del tetto usando il frontale stesso come dima:
Si inizia l'icollaggio dei fianchi al frontale ma non prima di averli incollati anche all'ordinata posteriore integrale collocata a ridosso della ralla che aiuta a dare alla struttura la forma tondeggiante in questa foto si vedono ancora le fiancate co la parte superiore verticale:
Vista di infilata delle fiancate, che mostra il realistico risultato ottenuto dagli incastri e dall'ordinata posteriore ricurva:
Vista interna che mostra la disposione delle ordinate che daranno la forma al tetto:
Vista posteriore:
La piega delle fiancate si ottiene bagnando la balsa solo dal lato ESTERNO della curva: l'acqua bagando il legno ne innesca il processo di "gonfiaggio" e agevola la curvatura. Ho effettuato la piegatura infilando il 2405 sotto il rubinetto di acqua bollente, facendo attenzione a bagnare solo le parti da piegare e nessun'altra.
Finite le operazioni di piegatura delle fiancate che sono state incollate alle ordinate sempre con attak, ho iniziato a montare l'imperiale, facendo qualche piccola operazione di rettifica per consentire il perfetto accoppiamento tra ordinate, imperiale e fiancate:
In questa foto invece si vedono i tacconi di raccordo tra imperiale e testata:
In questa invece i tacconi sul ricasco dell'imperiale per andare a correggere qualche difetto emerso dopo la piega della fiancata:
Immagine del risultato:
Adesso si passa a fare un altro particolare. Il Viberti ha il parabrezza costituito da due vetri divisi in centro da un montante che li sigilla. Ho costruito questo montante saldando insieme due profilati di ottone a forma di "L" ottenendone uno unico a "T". Ho poi reso la saldatura leggermente rigonfia per dare al profilato la forma di "mezzo-uovo":
Con il minitrapano e la fresa a testa tonda ho effettuato due scavi entro i quali si fisserà il montante centrale:
Prova di incastro:
Ecco il montante centrale sul frontale!
Ho poi deciso di rifare il telaio del mezzo, dato che quello originario è stato più volte "devastato" da operazioni di prove ed adattamenti. Ho preso una striscia di compensato e usando il vecchio telaio come dima ho ricavato il nuovo:
Complimentandomi con me stesso per la riuscita del nuovo telaio, mi sono successivamente reso conto che ho fatto la fresatura per l'asse anteriore da lato SBAGLIATO! Infatti i due telai messi a confronto sono SIMMETRICI e non UGUALI! MANNAGGIA!
Rimedierò!
Ciao. Zio JO