Da notare la finta calandra tipo "corriera" che contraddistinguevano i Borsani-Marelli...devo dire comunque che gli anni '70 (quelli della crisi petrolifera o "austerity") furono forieri di dismissioni o pesanti ridimensionamenti di gran parte dei servizi filoviari italiani urbani ed extraurbani, qui ad Ancona vennero tagliate le linee periferiche con la scusa del terremoto '72 e con lo stesso pretesto fu soppressa del tutto la extraurbana Ancona-Falconara, pochi mesi dopo che avevano cambiato gli scartamenti dei bifilari con del materiale isolante (che rimpiazzarono le "noci" in ceramica che si trovavano, caso unico in Italia, tra i due fili di alimentazione)
. Ricordo tra l'altro da un numero di "Quattroruote" dell'epoca di un lettore che raccontò di una vettura filoviaria presa in prova in quel di Como (color "avana"
, diceva sulla lettera), forse per sostituire i vecchi AR 110 AF...in poco tempo questa sparì dalla circolazione e la linea venne recisa! La risposta a questa, di fronte al fatto che "il filobus, non consumando carburante, non era soggetto ai capricci degli sceicchi", fu la generica: "anche i filobus consumano energia"...