Sebbene le discussioni riguardino principalmente le metropolitane italiane, val la pena di varcare i confini nazionali per parlare di un impianto singolare: quello realizzato alla Mecca per trasportare i pellegrini che affluiscono in pellegrinaggio al cuore dell'Islam.
Il pellegrinaggio consiste infatti in una visita ai diversi luoghi sacri, situati tra loro a distanze ragguardevoli; distanze che anticamente venivano percorse a piedi o a dorso di cammello o cavallo, più modernamente in autobus o altri mezzi a motore.
Ultimamente, però, la congestione delle arterie stradali, pur modernissime, nei quattro giorni annuali dell'Hajj, il pellegrinaggio rituale d'obbligo per tutti i fedeli musulmani, era diventata insostenibile. Da qui la decisione delle autorità saudite di realizzare una ferrovia con caratteristiche di metropolitana, che colleghi tra loro i luoghi di culto, inaugurata il 13/11/2010 in occasione dell'Hajj annuale.
La ferrovia, di tipo "classico" su ferro, si sviluppa interamente all'aperto su viadotto, per uno sviluppo attuale di 18 km; i convogli, di dimensioni inusuali per metropolitane, possono trasportare sino a 72.000 passeggeri/ora, per far fronte al carico del pellegrinaggio annuale. Costruiti in Cina, sono semiautomatici (automatici con assistenza di un operatore a bordo). Le stazioni, per motivi di sicurezza dato l'enorme afflusso di pellegrini, sono dotate di porte di banchina, con un incaricato ad ogni porta per disciplinare l'afflusso dei pellegrini passeggeri. Le autorità sperano così di rendere meno faticoso e disagevole il pellegrinaggio.
Un link al video ufficiale su Youtube