Tranvie interurbane, o quel che ne resta

anche a napoli le prime tranvie extraurbane erano a vapore, anzi addirittura una lunga linea urbana, che collegava piazza dante con la zona di mergellina non solo era a vapore, ma addirittura aveva un tratto armato a cremagliera per superare le forti pendenze della zona collinare
invece a roma tutte le tranvie extraurbane e anche le ferrovie concesse nascono già elettriche, ad eccezione di una: la roma-tivoli, soppressa agli inizi degli anni 30 senza aver mai visto l'elettricità

Lo stesso dicasi per Torino: le tranvie intercomunali nacquero tutte tra gli anni 70 e 80 dell'800, quando l'elettrotecnica era ancora neonata (prima applicazione fu l'illuminazione) e la trazione elettrica non era ancora disponibile; a parte la trazione animale, riservata all'ambito urbano, l'unica forza motrice disponibile era il vapore! L'elettrificazione avvenne a scaglioni, a partire dal 1904 per concludersi a metà degli anni 30 (salvo una linea che non venne mai elettrificata con impianti fissi, esercita con motrici elettriche ad accumulatori).

Buonasera a Tutti.
Nella giornata di Sabato 25 Ottobre 2014, a Cascine Olona (Settimo Milanese), è stato Inaugurato il Padiglione Espositivo sul "Gamba De Legn", il tram interurbano a vapore che collegava Milano con Magenta, e Castano Primo (M.M.C).
Esistevano varie linee di questo tipo, tanto che la Locomotiva 111 del 1912 esposta, era utilizzata sulla Linea Milano-Pavia, dove ha effettuato servizio fino al 1936.
In seguito è stata utilizzata sulla Linea M.M.C, fino al 1953.
Il Museo Nazionale della Scienza e Della Tecnologia possiede 2 Locomotive a Vapore "Gamba De Legn", la 111 è stata restaurata per l'esposizione in pubblico a Settimo Milanese.
La macchina 111 è stata completamente restaurata in officina, e presenta la fiancata destra sezionata anni fà per scopo didattico, e poter osservare la caldaia, e gli altri organi.
Sono inoltre esposti pannelli informativi (bilingui Italiano e Inglese); Segnali Ferroviari; Banchi A.C.E; e altro ancora.

I curatori di quest'iniziativa prossimamente posteranno su youtube, il bel video con la storia del Restauro del "Gamba De Legn" 111, sono presenti immagini d'epoca, civiche stampe della Raccolta Bertarelli, e della realizzazione del Padiglione Espositivo, grazie a vari sponsor, e al molto affetto degli Appassionati.

Vorrei solo che nell'interessante filmato si possa aggiungere un brevissimo spezzone di un cinegiornale del 1922, relativo alla quindicesima corsa ciclistica Milano-Sanremo, dove tra il minuto 0,42 e 0,46, si vede un "Gamba De Legn" sferragliare trainando 8 carrozze sul Naviglio Pavese, in aperta campagna.
Potrebbe addirittura trattarsi della Locomotiva 111 attuale....
Questo cinegiornale si trova su Youtube e dura 6,46 minuti, con strade fangose, e condizioni di corsa terribili per i ciclisti dell'epoca.

Erano presenti i curatori dell'iniziativa, e vari curiosi con macchine fotografiche, alcuni dei quali avevano preso da bimbi/e, il "Gamba De Legn", ed erano ben felici di poterlo vedere nei pressi di quella che era la fermata Cascine Olona.
Si sentiva inoltre un "toc-toc", tramite gli altoparlanti, che era la riproduzione del caratteristico rumore di queste macchine a vapore.
Nel video oltre a viaggiare con immagini d'epoca, si vede bene la grande quantità di fumo nero, che usciva dal comignolo delle Locomotive a Vapore "Gamba De Legn".

Sarebbe interessante raccogliere le storie sul "Gamba De Legn", che si sono tramandate dai nonni, o vissute in prima persona, sia su questa Linea, che sulle tante altre simili che in passato esistevano.
In effetti potrebbe farlo anche il Museo tramite la ProLoco, e i potenti mezzi moderni offerti da Internet, con la posta elettronica, e naturalmente i siti degli Appassionati....

Resta il rimpianto che per decenni queste Linee a Vapore (che si potevano modernizzare come Tranvie Elettrificandole, e dotandole di Moderni Mezzi come i Bloccati, o gli EuroTram), e troppe altre Tranvie, in tutta Italia, sono state eliminate in maniera suicida, visto che i bus corrono su strade strette, o piene di traffico, con bassa capacità di trasporto, e tempi di percorrenza lunghissimi.
I Tram (a vapore, e non), in molte tratte avevano sedi riservate, con evidenti benefici per la regolarità del servizio, e in ogni caso si potevano modificare i tracciati nelle zone più problematiche.

A Milano (oltre a Trieste con la Trenovia per Opicina) esistono le uniche Tranvie Interurbane la Milano-Limbiate Ospedale, tutta in MarciaTram (sede riservata); forse a breve partiranno i lavori per la trasformazione in MetroTranvia della Milano-Desio-Seregno FS; e ci sono i Tram 15, e 31 con percorsi parzialmente Interurbani.
Visto l'inquinamento dell'aria, e il traffico, è sicuramente il caso di tornare ad investire non solo sulle Metropolitane, ma anche sulle più economiche Tranvie Interurbane, che potrebbero percorrere vari tratti di strade extraurbane, su sede propria, che non saranno mai interessati dallo sviluppo di Metropolitane.
La risposta spero arrivi dalla Buona Politica....

Saluti a Tutti, e allego le Foto della Locomotiva a Vapore 111.
Nella Seconda Parte invece quelle relative a Segnali Ferroviari, e Attrezzature Varie.