Nella presentazione del nuovo Piano Urbano per la Mobilità (PUM) di Reggio Emilia si parla, in prospettiva di lungo periodo, dell'introduzione del filobus.
Riporto di seguito uno stralcio pubblicato su Emilianet
Bus e minibus
Reggio ha già una rete di trasporto pubblico capillare: gli esperti del Pum hanno accertato che l'80 per cento dei residenti abita a non più di 300 metri da una fermata del bus. Dunque, il bus è alla portata di tutti. Anche per questo, la rete bus merita un riordino e uno sviluppo razionale. Si propongono fra l'altro, per il medio periodo, l'istituzione di una terza linea di minibus tra l'ospedale e il parcheggio scambiatore del Giglio; una riorganizzazione più efficiente delle due linee di minibus esistenti e della linea 2 per una maggiore puntualità; una nuova linea 6 da Buco del Signore a
Mancasale; il prolungamento della linea 3 alla zona residenziale di via Settembrini; il servizio festivo a chiamata per le linee 4, 9 e 10.
Per il lungo periodo, sono proposti maggiore frequenza delle corse, anche con corsie preferenziali sulle principali arterie; più interscambio tra le linee; l'eventuale realizzazione di linee filobus sulle dorsali principali; servizi flessibili (a chiamata) anche nelle frazioni; sviluppo del già radicato trasporto scolastico.
Cordiali saluti da Flavio Menolotto