A proposito di Bruno Lauzi
Mi unisco volentieri agli estimatori di Lauzi, un cantautore di quelli "senza peli sulla lingua", schivo e certamente antidivo in un periodo in cui, per essere sulla cresta dell'onda, occorreva vendere il... posteriore alle case discografiche. Vorrei chiedere a quelli della mia generazione (1960
) se per caso ricordano, come me, la sigla di un programma televisivo dei primi anni '70 cantata proprio da Lauzi, mi pare si intitolasse "Turno C". Il programma trattava le tematiche del (duro) lavoro in fabbrica, la prima strofa mi pare fosse: "Il diritto più importante, in catena di montaggio..." poi: "Qui si parla con le macchine e si vive in libertà. Qui dentro non c'è tempo, non c'è spazio per la gente..." e così via. Saluti.
Paolo A.