... non produce più mezzi tramviari al di sotto dei 25 metri. Le Stanga romane sono dei veri reperti come le rare due casse milanesi che circolavano ancora fino a qualche anno fa, idem le 2800 torinesi. Quelle amministrazioni che volessero disoporre di veicoli al di sotto di questa misura possono prendere qualcuno dei numerosi filobus di 18,75 metri disponibili se non i megatrolley di 25 metri che prima o poi vedremo circolare anche in Italia.
Come ricordava Antonio, siamo stati recentemente a Mestre a vedere il nuovo Translohr che forte dell'esperienza della vicina Padova non ha dato particolari problemi fin dall'inizio. Non deve andare a batterie autonome su alcuni tratti per cui lo hanno scelto di 32 metri anzichè 25 con tutti i privilegi di un veicolo più performante e capiente.
La Lohr nella propria brochure descrive il proprio mezzo come una infrastruttura più veloce e più economica da realizzare. Lo scavo stradale è di una cinquantina di centimetri contro gli oltre due metri di quello tramviario e non sono necessarie sottostanti deviazioni di servizi. Ci sono, come sempre, pro e contro... Il contro potrebbe essere la futura gestione del magazzino e il reperimento delle parti di ricambio, anche se non credo visto che lentamente il mezzo si sta imponendo e dopo la Cina pure Parigi avrà presto la sua linea. A favore l'ottima accelerazione e frenatura grazie ala lunga teoria di pneumatici sui quali poggia il tram.