08/03/2006 22:52 |
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| tranviere junior | |
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Il Fiat 411 era in pratica la versione da 11 metri del precedente 401. Largo 2 metri e mezzo, con 6,15 m. di passo, montava un motore a 6 cilindri in linea Fiat 203 da 10676 cmc e 150 CV (quello del camion 682). In seguito fu adottato l'11548 cmc da 177 CV del 682N3 e del 690 N1. Era dotato di cambio semiautomatico a 4 marce Fiat-Marelli, ad azionamento elettropneumatico (esisteva anche la versione con cambio automatico Voith). Caratteristico nella versione carrozzata Cansa, fu anche "vestito" da altri (Menarini, Viberti). Il modello 411.1 aveva la porta anteriore maggiorata a 3 ante. L'autobus era diffuso in tutta Italia e fu una pietra miliare del trasporto pubblico. Tuttavia, era uno strano miscuglio di vecchio e di nuovo. Alla tradizionale collocazione anteriore e verticale del motore, che comportava la presenza del cofano motore accanto al posto di guida, si contrapponeva il pianale già allora ribassato. Al cambio semiautomatico, ereditato dai 401 e poi adottato dai successivi 410 e 412, facevano da contraltare la guida a destra e le sole due porte.
Dal 411 derivò uno dei più diffusi filobus: il Fiat 2411.
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