Tranvie interurbane, o quel che ne resta

Mi sembra di capire che voi Milanesi, oltre ad avere una buona rete tramviaria urbana, siete dotati anche di tram extraurbani. I secondi, a Roma sono spariti da tempo, mentre la prima sta in piena agonia (appena 5 linee urbane e due depositi). Siete invidiabili in materia di trasporto tramviario.

Non è che le tranvie interurbane milanesi se la passino poi tanto bene, sempre più relegate ai limiti del territorio comunale e isolate dal resto della rete.
Per via della ridotta manutenzione e dell'infrastruttura al limite di usura, si circola con velocità ridotte in vari punti e addirittura corse sostitutive sul Desio.
Per entrambe sono previsti importanti interventi di riqualificazione, con raddoppio di numerose tratte, adeguamento a standard metrotranviari e nuove vetture di moderna concezione.
In attesa che vengano avviati i lavori, sulla Milano-Desio dovrebbe essere questione di mesi, incognite più numerose invece per quanto riguarda il Limbiate.
Speriamo bene...

Almeno, qualche cosa di concreto nel Milanese si fa; a Roma è veramente un pianto; si promette tanto e si realizza nulla o quasi!

http://www.ilgiorno.it/sesto/cronaca/2011/08/02/554926-tramvia_pensione_anticipata.shtml

Molto interessante l'animazione, però triste nello stesso tempo; vedere piano piano scomparire tutta una rete tranviaria così fitta, fa male; è come tutte le cose: si nasce, si cresce, si muore; che peccato.

La notizia sul Giorno è triste e purtroppo visti i precedenti, infausta.
Da un lato dovremmo rallegrarci perchè si preavvisa dell'avvio dei lavori di riammodernamento della linea del Desio: dall'altro lo scetticismo impone di aspettare che i lavori abbiano effettivamente inizio perchè è facilissimo buttare via subito tutta la linea vecchia, ma per costruirne una nuova i tempi di ATM fanno supporre il peggio..