FILOBUS DI ANCONA

... che dovremo chiarire ponendo tutte le domande che si stanno via via accumulando. Finita la linea e passato il collaudo dovremo davvero pensare ad un documento, affinché tutte le cose che non vanno (fatte peraltro a nostre spese) siano portate alla conoscenza di tutti. Come ho già scritto, sono anc'hio dell'idea, o meglio "della certezza" che l'utente preferisce di gran lunga una frequenza di 5 o 6 minuti ma con mezzi più snelli. Se la strategia cambia ci sarà secondo me un calo complessivo di passeggeri. Per fare un esempio io stesso, con i nuovi orari estivi ho utilizzato l'auto qualche volta per andare al lavoro. Mai fatto nel periodo invernale.

proseguono di gran lena i lavori per il rifacimento della linea.
diciamo che il tutto presenta alcune difficoltà, derivanti dal fatto che le due linee (verso stazione e verso centro) non sono simmetriche e quindi il posizionamento delle curve lato centro usando gli stessi trasversali opposti crea dei problemi.
ho visto queste sere lavorare la squadra veramente con grandissimo impegno, tanto da intervenire più e più volte su entrambi i lati, onde trovare la tesatura giusta.
oltretutto il bifilare in entrata da via XXIX settembre è stato leggermente allargato. quello vecchio in effetti era troppo interno e vicino addirittura agli spigoli del palazzo.
la cosa però ha imposto, dopo l'eliminazione del vecchio scambio di confluenza, di dover "aggiungere" del filo, onde consentire appunto la nuova sagomatura (anche in funzione della fermata e della nuova viabilità all'interno dell'isola).
vi assicuro che non è per nulla semplice far quadrare tutto alla perfezione.
certo sarebbe stato meglio tranciare tutta la linea preesistente e rifare tutto daccapo, ma anche in questo caso, conti alla mano, avrebbe cambiato il problema di poco.
L'amico Bifilare sostiene da tempo che una buona soluzione era quella di posizionare i trasversali e poi mettere subito le "rondini", infine attaccare il bifilare.
Ritengo questa cosa validissima in lunghi tratti dritti o con curve simmetriche, ma inutile o dannosa in situazioni come quella di piazza kennedy.
guardando da vicino i lavori ci si rende conto di quanta forza imprime al tutto il bifilare e quanto un leggera "tiratura" possa scombinare l'intera linea. Bisogna per forza (con il sistema parafil) lavorare punto-punto con grande pazienza.
Entro venerdi la linea dovrebbe essere finita, per poi passare alla tesatura finale di tutto il tratto. Anche questo sarà un lavoro certosino e non di poco conto, perchè in molti punti tirando il rame dovranno essere fatte scorrere le griffe per riportarle al loro posto.
L'ultima fase riguarderà lo spostamento del bifilare nella parte alta di piazza cavour, zona scambi.
da domattina inizia l'asfaltatura. ERA ORA !

Io ricordo semplicemente un vecchio metodo utilizzato da una ditta di Parma (là se ne intendono) che, nel rifare tutta l'area della stazione e nel prolungare la linea 1 fino a piazza Ugo Bassi utilizzò il seguente sistema, col Parafil (teniamo presnete che le 2 curve della stazione non sono affatto uguali).
In pratica, anziché fissare rigidamente il bifilare a tiranti "provvisori", la ditta costruì, progetto alla mano, tutta la tiranteria, comprese le rondini (o meglio gioghi) principali. Trovai il sistema semplice perché durante la posa del filo di contatto, lo stesso non fu fissato rigidamente ai tiranti, ma fu fatto scorrere con anelli, appunto, nel tracciato previsto, con una tiratura media. In questo modo si ottenne la tesatura senza spostamento di tiranteria e la ditta fissò finalmente le curve e il resto dei morsetti. La tiranteria non si mosse.

Piccola precisazione: i CityClass Cursor 18 metri dovrebbero essere almeno 5: infatti ieri mi è capitato di vedere in servizio sulla linea 1/4 i 18 metri n. 1272, 1273 e 1275. In un precedente post TROLLINO59 ne citava due, il 1275 e 1276. Una curiosità: sono salito sul 1275 alla Galleria Dorica diretto al Piano e ho notato che sono stato l'unico a salire dalla porta posteriore, cosa che faccio praticamente sempre a meno che l'autista non apra espressamente solo la porta anteriore e benchè io sia abbonato. E' ormai divenuta prassi consolidata, anche nelle altre città purtroppo, che l'utenza del mezzo pubblico salga davanti o dalle porte di discesa, sia per indisciplina, sia per prendere subito il posto a sedere. Se poi fai notare che dalle porte centrali si scende, vieni subito insultato da coloro che tentano di salire mentre si scende. Ora con questi mezzi a quattro porte si accentua tale comportamento, tanto c'è una porta di più...
Per ciò che riguarda i lavori di Piazza Kennedy, ritengo che la curva sia venuta bene, e non era facile. Complimenti alla squadra e all'ingegnere. Ora attendiamo fiduciosi.

Linea finita !
Risultato, direi, eccellente. quasi perfetto.
Ora resta solo il collaudo Ustif, non appena corso stamira sarà aperto alla nuova viabilità.
per tutti gli appassionati, posto una bella serie di foto della nuova tratta.

deviata pizza cavour per deposito


nuovo scambio della deviata (molto old style...)


confluenza deviata


finita piazza kennedy si imbocca via XXIX Settembre


la nuova curva in uscita


una delle nuove tesature presenti in corso stamira


la "gicane" di piazza roma


la deviata deposito vista dal lato opposto


ed infine la perfetta curva ad angolo di piazza cavour-corso stamira

rientro sull'argomento, anche se apparentemente un pò

non sono solito rivedere le mie posizioni (brutto difetto...), ma in questi giorni ho ragionato sgombrando la mente dalla passione per i filobus e sono giunto a questo pensiero.

è vero, ancona non sopporta troppo bene (logisticamente) un servizio urbano con articolati. men che meno con quei bestioni lenti e goffi a metano.
ma è pur vero che la mobilità urbana da qualche mese a questa parte sta radicalmente cambiando. la 1/4 diretta è cresciuta in modo esponenziale, portando inevitabilmente ad un aumento di utenza considerevole.

ora poniamoci questa serie di problemi:
1- nell'ottica aziendale, vale la pena ancora insistere su una tale linea di forza con mezzi da 12mt, aumentandone la frequenza e quindi i km ed il costo/km, oppure è più saggio mantenere la normale frequenza (con qualche aggiustamento) raddoppiando la capacità di trasporto?
la risposta tecnica è una sola ed obbligata...(e non ci sono santi che possano smentirla)

2- dovendo optare per l'aumento della capacità ed in attesa che si decida l'acquisto dei filobus, è folle impiegare simili mezzi sulla 1/4 ?
risposta anche questa quasi obbligata.

ciò detto, con molta umiltà e serietà concettuale, dopo aver constatato con i miei occhi la risposta dell'utenza ed appurato dati alla mano che le corse non sono state ridotte, pur se con il rigurgito convinto dell'autobus a metano (per ragioni tecniche e sentimentali...), vedere quei bestioni fa male agli occhi, ma - per ora - fa bene al trasposto.

conclusione:
mi tappo il naso e mi copro gli occhi, ma i 18mt cominciano ad essere più che utili.
ora è proprio il caso, se l'esperimento tecnico complessivo darà risultato positivo, che in Atma pensino concretamente ad almeno 5 filosnodati.
se vedere in tabella 5 articolati metano + 5 articolati filoviari al momento è la soluzione migliore pensabile, allora ben venga !

parliamoci chiaro e tondo, come mi faceva notare sere fa "un addetto ai lavori":
i nostri Menarini sono ormai obsoleti e tra 4/5 anni avranno raggiunto il momento di andare in pensione...

il tempo c'è...

bestione che ieri girava all'angolo di via palestro

A proposito del post precedente, devo dire che TROLLINO59 ha pienamente ragione su tutti i punti da lui esposti. Tuttavia i Menarini della seconda serie non sono tanto male...

infatti sono quelli con l'aspettativa di vita più lunga....

Sarei d'accordo al 100% in una città... normale.
Conosco però l'utente medio anconetano, perché ritengo di avere una certa esperienza in tal senso (sono abbonato da 20 anni); a parte chi è obbligato ad utilizzare i mezzi pubblici per età o altri motivi, continuo a credere che l'unico modo per incentivare l'utilizzo dei bus al posto dell'auto sia invece una frequenza di almeno 6 minuti, se non 5 come si era accennato mesi fa, su quella che è la linea portante di tutta la rete della città, nel periodo scolastico come in estate, al limite escludendo il mese di agosto. Le corse però devono essere snelle, senza ostacoli. Questo chiede l'utente pigro che attualmente non prende il bus, magari a causa di una brutta esperienza nella fascia 13,30/14,00 quando si creano dei buchi anche di 10, 15 minuti!

Ma torniamo a parlare dei bestioni da 18 metri:

1. Sono pieni perché sono lenti (non solo per la velocità ma per la maggior difficoltà di guida nelle nostre strade) e si crea più spazio con la corsa precedente. Guarda caso spesso li vediamo arrivare al Piano con in coda un 12 metri vuoto.

2. Non sono assolutamente adatti al percorso della 1/4, tanto che mi risultano 4 o 5 episodi di blocco del traffico a causa della loro lunghezza. E LE SCUOLE DI VIA TORRESI SONO CHIUSE...

3. In caso di guasto o incidente e con l'attuale frequenza si verrebbe a creare un buco tale le cui conseguenze sono da voi tutti immaginabili...

4. Ci sono problemi seri nelle curve di ritorno ai capolinea, tanto che spesso il mezzo segnala il problema dell'eccessivo piegamento. E' stato già detto mi pare quanto costa il pezzo di ricambio...

5. Aspettiamo settembre per provarli! Che senso ha sperimentare i 18 metri durante la chiusura dei licei e delle scuole medie ed elementari?

Li vedrei meglio invece, ad esempio, sulla 2, che tutto sommato percorre strade più larghe (a parte il breve tratto delle Palombare, che credo dovrà essere presto servito da una nuova linea, dato che stanno nascendo ben 1000 appartamenti in quella zona) ed anche il capolinea del Pinocchio ha un raggio di curvatura maggiore. Sulla 3 un po' meno, vista anche qui la tortuosità del percorso e le auto in sosta. Continuo a vederli bene nelle tratte extraurbane verso nord, specie quando sarà ultimata l'autostazione e le linee A, B, C, ecc. non entreranno più in centro.

Teniamo pure aperta la discussione, ma la verità la sapremo solo nel periodo più caldo...
Intanto completo l'ottimo servizio fotografico di Trollino con altre immagini: 1. Vecchia curva allargata proveniente da via XXIX Settembre (spigolosetta...); 2. la fermata in salita di piazza Kennedy con la linea che costeggia maggiormente il marciapiede e poi si riporta al centro. Qui c'è da dire che gli autisti si lamentano del poco spazio a disposizione, visto che prima della piazzola centrale è prevista una corsia per le auto sfiorano i mezzi pubblici; 3: la confluenza finalmente collegata tramite LIEVE ponticello

[Modificato da Bifilare 01/07/2007 22.05]

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Scritto da: TROLLINO59 01/07/2007 15.14
Linea finita !
Risultato, direi, eccellente. quasi perfetto.

la nuova curva in uscita

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Permettimi di dubitare sulla bontà del risultato di una curva come questa: due pezzi curvi con tre (!) agganci ciascuno per ritrovarsi una curvatura di sei-sette metri quasi impercettibile (rispetto a quello cui dovrebbero servire) per poi curvare bruscamente (far "sbattere" i trolley in questo modo non è conveniente) in neanche un metro senza che sia stato impiegato un pezzo analogo. Brutto risultato estetico e funzionale, questa filovia meriterebbe una realizzazione migliore in punti come questo.

[Modificato da Augusto1 01/07/2007 22.21]

Continuo a non capire e non ottengo risposte chiare: che senso ha sperimentare i bus a 18mt se la linea 1/4 deve diventare completamente filoviara?? cioè servita da filobus e non da 5 bus e 5 filobus?? quando si parla di linee filoviare altre città hanno optato per linee interamente servite da filobus, o dobbiamo attenderci le solite anconetanate?? se l'atma ha in progetto la filoviarizzazione della 1\4 che senso ha sperimentare bus a metano?? chi sa qualcosa di certo e preciso?

Concordo al 100% sul finale di quella curva. Mi spiace per la nostra squadra che finora aveva svolto un lavoro ineccepibile. A quanto pare c'erano problemi con la curva opposta e relativa tiranteria, ma non la trovo una scusante valida per quello scossone finale, proprio quando il mezzo inizia a prendere velocità. Mi spiace: un controsenso assoluto stavolta.

La sperimentazione non riguarda tanto il metano quanto l'impego sulla 1/4 di mezzi da 18 metri. E' ovvio che dopo tutti questi lavori, dopo l'allaccio di piazzza Ugo Bassi e dopo gli annunci ripetuti infinitamente dalle autorità, sia che la scelta ricada sui 12 che sui 18 (cosa che non auspico), si dovrà pensare ad una flotta interamente filoviaria, anche perché non mi risulta che convenga acquistare 5 filobus per volta... Di preciso non si sa nulla; anzi si vedono i blocchi ripetuti dei 18 metri. Questo è certo [SM=x346231]

Signori, vi annuncio che oggi, intorno alle 14, è stato effettuato il collaudo della nuova tratta filoviaria. Per puro caso (ma dovrei usare altri termini ) mi sono imbattuto in un filobus, la vettura 1, che all'altezza di Porta Pia - direzione Stazione - si è fermato, ha effettuato a batterie la rotatoria S. Martino, ha rialzato le aste ed è arivato fino a piazza Cavour. A bordo i funzionari USTIF e alcuni nostri tecnici. Pensate, la vettura è SCESA contromano da corso Stamira con l'aiuto dei vigili urbani. Peraltro c'è da dire che la segnaletica orizzontale è già evidente con la corsia bus già "dipinta". Davvero complimenti all'ingegnere responsabile della filovia per la tempistica!

Infatti me ne sono accorto dall'odierno numero del "Bugiardò": si vedeva il Menarini 1° serie preceduto da un Doblò dei Vigili Urbani, a detta dell'articolista tutto sarebbe avvenuto ieri intorno all'ora di pranzo (ed io con l'uscita dall'ufficio intorno alle 15,00 da una zona semi-centrale non mi ero in effetti accorto) . Il collaudo tecnico sarebbe andato ok, per il nulla osta dell'Ustif sarebbe questione di due settimane [SM=x346230] , dopo di che (sempre a detta dell'articolo) potrebbe partire il servizio per tutta la fascia giornaliera, ma vista la nota "celerità" del Comune e dell'Azienda su cose ormai note pronostico la ripresa effettiva del servizio a scuole riaperte... chissà, in ogni caso un altro passo avanti incoraggiante. Per quanto riguarda i "serpentoni" a metano appena entrati in servizio, sono della stessa livrea degli ultimi e presentano il logo Conerobus, alla faccia dei nuovi cambiamenti "di facciata" ventilati dall'Azienda... e la settimana scorsa, uno di questi (il 1273), è rimasto inchiodato davanti alla fermata presso il Moldavia con la porta anteriore che si apriva e chiudeva indipendentemente dal comando impartito dall'autista [SM=x346231] ! Io stesso ero su quel mezzo, ed abbiamo dovuto prendere il successivo (un Citadis a gasolio, bianco-verde). Attualmente è ritornato in circolazione? Per fortuna che sono nuovi di fabbrica...

mi sa che il bestione soffre molto e spero soffra male...
oggi in giro non s'è visto.

comunque, per quanto ce ne importi, la numerazione dei 4 serpentoni è 1272-1275
faccio ammenda per un 1276 da me citato.
devo rifarmi gli occhiali....

...alle ore 12,00 di lunedì 09 Luglio si chiuderà ufficialmente Corso Garibaldi, ma l'inaugurazione ufficiale con relativa festa sarà alle 18,30 , i depliants con i nuovi percorsi saranno reperibili dalle sedi del Comune fino all'Informaturismo (di Piazza Roma? ). Che rispolverino per l'occasione uno dei "vecchietti" dal deposito come lo scorso lunedì (Ustif permettendo) !?

Ho letto uno di quei volantini. Pensate che per il carico-scarico corso Garibaldi sarà aperto dalle 6 alle 10 e dalle 15 alle 17. Mi pare un buon compromesso, chi può lamentarsi ora? Solo quelli, e sono tanti, che pretendevano a qualsiasi ora l'arrivo della merce con mezzi in tripla fila... Il vero nodo, l'incognita, resta l'incrocio Vecchini-S. Martino-Veneto. Oggi, parlando con un amico autista, ho buttato là una "pazza" idea: e se il Liceo Classico venisse spostato? Vi immaginate che spazio proprio nel punto più critico della viabilità centrale? In tempi di "evoluzioni necessarie", così le chiama il Comune, credo che lo spostamento di una scuola non sia poi la fine del mondo. Vi sembra proprio una follia?
Allego foto tratta dal Corriere Adriatico che riprende la storica discesa del filobus n°1, mentre esce da Piazza Roma e imbocca contromano corso Stamira, scortato dai vigili urbani durante il collaudo USTIF. Mi scuso per la qualità, ma non ho altro...

[Modificato da Bifilare 06/07/2007 0.57]

in attesa del grande vento....(mah...), da oggi sono iniziati i lavori per rimodellare le curva in uscita da piazza cavour verso l'incrocio del comune, là dove la linea era troppo esterna.
l'intervento non sarà semplice, perchè comunque dovrà rimanere l'anello e quindi i bifilari correranno appaiati fino al nuovo incrocio. lo scambio non potrà essere posizionato altrove (più avanti) perchè sennò succede un gran casino con l'Ustif che pretenderebbe il progetto...il collaudo...bla...bla...
oggi pomeriggio è stata asportata dallo scambio ed ancorata ad un palo l'appendice in uscita sinistra.

piccola polemica:
quanto son tutti bravi ora ad osannare lavoro Atma ed a sbandierare che la linea 1/4 sarà una linea Ecologica solo filobus e beastioni-metano.
voglio proprio vedere...
in ogni caso prima di un paio di settimane ancora non ci sarà il nullaosta ufficiale dell'ustif

Ed ecco la piantina della nuova vialbilità in centro. I filobus, così come le altre linee provenienti dal viale della Vittora, non cambiernno sostanzialmente il proprio percorso all'interno della piazza.