FILOBUS DI LECCE

Questa sera Striscia la Notizia si è occupata del caso del Filobus di Lecce. Cliccando quì potrete rivedere il simpatico servizio andato in onda.

non si vede nulla!!!!

Il servizio di striscia, redatto da Fabio e Mingo, ha toccato due punti: il fatto che Lecce sia invasa di pali e la filobus-art dei fili che fa da contraltare al barocco Leccese. Mi stava già girando, quando per fortuna nel finale hanno puntato il dito sui ritardi co l'auspicio che i filobus (sottolineando non inquinanti) possano girare al più presto per le vie cittadine.
ciao

Oh ma qualcuno sa come vederlo, sto video? Mi sono perso il servizio, ho visto solo il finale... Dal sito non si carica.

ricc404, 27/02/2008 10.35:

---

il fatto che Lecce sia invasa di pali e la filobus-art dei fili che fa da contraltare al barocco Leccese. Mi stava già girando...

---

Hai ragione, ma resta il fatto che il progetto della rete aerea a Lecce credo sia stato fatto da un incompetente. Troppi ed inutili pali, in un punto ho visto tre pali vicini ed ognuno teneva un solo trasversale...

Conoscendo la città, posso garantirvi che per la maggiorparte del tragitto è necessaria la palificazione. Il filobus NON passa per il centro storico se non per viale Otranto e via 25 aprile (nei pressi della Provincia). Viale Lo Re è al di fuori delle mura e inoltre oltre 70 anni fa vi era una tranvia che partiva da piazza s. Oronzo con FILI e GANCI ancora esistenti nei prospetti delle case del BAROCCO.... Perchè i leccesi si ostinano a dire che il filobus non funziona o è una cosa inutile? Incomincio ad odiarli...

I lavori in corso danno sempre fastidio, quel che conta e ciò che si dice a risultato finale conseguito.

Qui a Messina il tram è diventato un mezzo familiare e ci manca poco per essere considerato uno dei simboli della città...basta vedere che è ritratto in primo piano in moltissime cartoline!

andrea79.b, 03/03/2008 14.43:

---

il tram è diventato un mezzo familiare e ci manca poco per essere considerato uno dei simboli della città...

---

Quanto è vero... e Milano e San Francisco insegnano!

Concordo comunque con Augusto per quanto riguarda pali e fili, anche se si può sempre porre rimedio.

Per quanto possa voler bene al filobus, per me quesi tre pali messi così sono un'assurdità.

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

E questa ragnatela? neanche a Napoli all'incrocio Garibaldi/Marina (dove si incrociano su tre vie i binari tranviari e i bifilari filoviari) ci sono tutti quei trasversali:

CLICCARE SULL'IMMAGINE PER INGRANDIRE

Comunque, l'importante è che il filobus a Lecce cominci a circolare presto.

Quei tre pali di piazza Argento hanno però una duplice funzione! Guardate qui:

Il discorso non è il fato dei 3 pali o della ragnatela, il discorso è che i leccesi non vedono oltre il loro naso e che continuano a dire che autobus a metano è migliore. io sono stufo di ripetere sempre le stesse cose.

Alè hai pienamente ragione, però sarebbe bene che le linee non le si facesse realizzare a persone totalmente incompetenti, perchè altrimenti si da manforte ai contestatori. Onestamente quei tre pali (io in quella foto ne conto addirittura 9) sono davvero orrendi ed eccessivi.

Quell'orrore di piazza Argento però sembra firmato da qualche architetto (gli architetti sono bravi in questo) piuttosto che dall'impresa incaricata di montare la linea aerea, che però a sua volta ha fatto orrori in altre parti di Lecce.

Sembra incredibile come 40 anni fa facessero capolavori filoviari tali che i bifilari sembravano reggersi per virtù dello Spirito Santo!

Il diametro della piazza mi sembra decisamente abbondante per poter fare una rotatoria con dei sostegni solo a "tirare" più qualche raggio di congiunzione ad un anellino in centro!

Si... sono d'accordo con voi, i pali sono brutti e l' impatto visivo è orrendo, ma quello NON è il centro storico. Il filobus non passa per niente dentro le mura.
Ma è anche vero, come sostiene dgmax1, che è assurdo che si impiantino i pali d'innanzi al sagrato di una chiesa barocca o d'innanzi a porta napoli; quello che voglio dire è che non è colpa del mezzo ma di chi ha progettato la filovia.
Altra cavolata: la mancanza dello scambio vicino all' ex carcere dei Bobò adiacente all' incrocio con viale Gallipoli (con dgmax1 faremo il giro dei 26 km e documenteremo tutto).

a piazza Argento io avrei pensato un unico lampione centrale

Io anche con l'aiuto di qualche gancio nel prospetto dell questura.
In viale Otranto si potevano tranquillamente usare i ganci, così come su viale Lo Re... teniamo presente che tutt'ora vi sono ganci tranviari in piazza s. oronzo, uno al castello carlo V (che noi aisaf vorremmo in nostro possesso)

Ma i progettisti dell'impianto di Lecce sono gli stessi che hanno ristrutturato la filovia di Chieti!? [SM=x346231]

...non esageriamo. A Chieti è stato fatto qualcosa di osceno! in confronto questi di Lecce se la cavano.

...visto che l'impianto chietino l'ho visionato "in situ" e il nascente del capoluogo salentino lo conosco solo dalle foto postate , considerando anche la diversa notorietà turistica tra i due centri, la mia opinione sulla "convivenza" tra realtà urbane di alta qualità storico-artistica e impianti fissi per il trasporto sostenibile l'ho già espressa favorevolmente sul link del presente forum per la costruenda tranvia fiorentina... vorrà dire che sarò tra i presenti all'inaugurazione ufficiale, come già a suo tempo per il Minimetrò di Perugia!