03/10/2020 17:57 |
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| | | OFFLINE | | Post: 3.987 | Registrato il: 07/03/2007
| tranviere veterano | |
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Lybram, all'estero ed in molte città italiane si adotta il sistema a sospensione (sia K+M che Elektroliner) che consente delle performance superiori a quello rigido (una volta in acciaio oggi in parafil) usato anche a cagliari, oltre che a campate decisamente più lunghe in rettifilo.
Quanto poi agli scambi, oggi esistono quasi esclusivamente quelli che possono essere affrontati a velocità "sostenuta", più lunghi e quindi con minori angoli di uscita, ma soprattutto radiocomandati sia in manuale che in automatico a seconda del percorso di linea del filobus.
Ovvio che infrastrutture moderne consentono migliori e rilevanti vantaggi in termini di velocità e affidabilità, ma costano di più dei sistemi tradizionali di "una volta"...
Ti consiglio di dare uno sguardo alle foto della sezione di bologna e vedrai addirittura anche uno scambio "all'inglese", cosa fino a qualche anno fa a noi sconosciuta...
La scelta cagliaritana di mantenere il sistema rigido potrebbe anche andare bene, ma si dovrebbero di certo rinnovare gli scambi, altrimenti si rimane come venti anni fa, con il filobus che quasi si ferma di sotto, accelera piano in presa e rischia comunque di scarrucolare.
Poi non lamentatevi di vedere uscite, rientri e salti in marcia autonoma... |