FILOBUS DI CREMONA

Sono stato a Cremona un'unica volta, nel settembre 1966; i filobus me li ricordo, davanti alla stazione per andare in centro (anche se allora non l'avevamo preso, volveamo andare a piedi per vedere la città).

so già che molti non apprezzeranno il mio intervento,ma vorrei specificare che i filobus li ho guidati per oltre 20 anni e mi ci trovavo bene ma il loro contributo a un'aria più pulita è legato alla limitazione del traffico nei centri urbani:far circolare un limitato numero di mezzi elettrici in mezzo a tanti altri veicoli a motore termico è come mettere il dolcificante nel caffè dopo essersi gonfiati di dolci. Con l'aggravante del loro maggiore costo iniziale,delle strutture necessarie alla loro circolazione e della necessità di far prendere ai conducenti la speciale patente necessaria per guidarli:non so se ne vale la pena,al di là dell'impatto psicologico di veicolo non inquinante.Con queste situazioni di traffico è forse meglio ricorrere al metano.

Ben detto, Giuseppe. Le tue considerazioni appaiono pienamente condivisibili: se un mezzo elettrico transita in strade a scarsa densità di traffico, certamente appare corretto parlare di salubrità dell'aria. A dire il vero, anche io mi sono permesso nel Forum di fare un'osservazione analoga alla tua riferendomi a una linea filoviaria cagliaritana che transita lungo una strada extraurbana lunga svariati km verso Quartu (comune dell'Hinterland), reputata per l'intensità del traffico, una delle vie più inquinate d'Italia: ebbene, sono stato a dir poco sbeffeggiato !

Nota di servizio @Giuseppe Campanella - La discussione su Cremona esisteva già. Prima di aprirne di nuove, controllare nella lista per evitare duplicazioni. Grazie

Vogliamo specificare però la differenza di trazione su percorsi acclivi tra elettricità e metano!?

http://www.laprovinciacr.it/news/cronaca/128625/Addio-al-filobus--operai-al.html

Ditemi voi come si può gioire per lo smantellamento definitivo di ciò che resta di un sistema di trasporto veramente pulito.
Ma che affoghino nel loro adorato pm10.
Ma ancora oggi si sentono ste menate dei cieli puliti? con le sbuffate di nafta...
Mandiamo commenti a "La provincia"

leggete qua il comunicato del centro studi sulla mobilità a proposito dei "cieli puliti"

http://www.cesmot.it/?p=1293

solo così può essere definita la giunta pseudoecologista sinistroide guidata dal pagliaccio sgalimba. non ne hanno mai fatta una giusta, pestano delle m..de colossali e hanno una gran faccia tosta. non capisco perchè i sinistroidi hanno questa allergia al trasporto pubblico in generale. se chiedete a uno di loro di che colore sono le radiali, loro vi risponderanno: radiali che???

c'è da dire che di quello che era rimasto purtroppo, salvo pali di cemento, mensole e tiranti, il resto era davvero da buttare e rifare da capo. il bifilare essendo stato tagliuzzato in più punti per i vari cantieri, e mai ripristinato, ha causato la perdita della tensione per il restante bifilare, facendogli fare la pancia tra un tirante e l'altro; gli scambi, di vecchia generazione a lancio di corrente, funzionavano male quando la filovia era a pieno regime, in particolare quello dell'ospedale; gli 8 volvo mauri sono stati tutti demoliti nel corso degli anni, mentre i 2 breda 4001.12 sono stati volutamente lasciati marcire all'aperto e cannibalizzati per dare pezzi di ricambio agli altri mezzi; non so se tecnicamente la cosa sia rilevante, ma il rame dopo quasi 13 anni di inutilizzo si è ossidato per bene e ora i fili sono più verdi dell'erba del mio prato. e poi negli anni l'assetto viabilistico è cambiato drasticamente (e in peggio ovviamente, quando ci sono dietro i sinistroidi che accontentano chi gli da voti), quindi si sarebbe dovuto adeguare quello che c'era sopra con quello che gli è stato fatto sotto.

premetto che io adoro i filobus, sono il mezzo di tpl migliore, sono quasi nato sulle filovie cremonesi e un bifilare per me è un'opera d'arte, ma quello che era rimasto era davvero un orrore, era come vedere un cadavere a cui ogni tanto veniva amputato un pezzo per le varie esigenze, quindi questa orrenda operazione dal raccapricciante nome di "liberiamo il cielo" la considero il giusto funerale della filovia cremonese. ma non vi preoccupate, il mandato di questa giunta pseudoecologista sinistroide è ancora lungo, hanno ancora alcuni anni davanti per fare molti danni e per sopprimere definitivamente il servizio di trasporto pubblico urbano di cremona.

ormai era impensabile un ripristino anche parziale. troppa la spesa. e non credo neppure che gente "illuminata" possa in futuro prossimo sobbarcarsi milini e milioni per costruire ex novo un sistema elettrico
la colpa non è di questa amministrazione pur scellerata ma che non ha fatto altro che eliminare mozziconi di fili e pali inutili, ma di chi 15 ani fa, nella maniera più imbecille, decise di abbandonare le filovie. loro si che meriterebbero la gogna pubblica.
il rame ossidsto è pur sempre rame e qualche spicciolo lo ricaveranno dalla vendita, forse si e no sufficiente a ripagarsi i lavori di smantellamento. tale rame lo si vende a un paio di euro/m

Concordo pienamente
sia con Giordano 92 che con Trollino 59

http://www.welfarenetwork.it/rete-dei-filobus-a-cremona-l-assessore-alessia-manfredini-risponde-al-cesmot-20151110/

L'assessore risponde al comunicato stampa del cesmot con motivazioni stile anni 70: "rigidità del percorso".
Mi chiedo perchè si debba cambiare percorso ogni due mesi.
La stabilità nel tempo dei percorsi del TPL porta gli utenti a familiarizzare col mezzo pubblico, a dargli garanzia che sicuramente farà quella strada. Se cambi i percorsi ogni due mesi vuol dire che tu gestore del TPL non sai fare il tuo lavoro.

Frabby65, 11/11/2015 15:53:

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http://www.welfarenetwork.it/rete-dei-filobus-a-cremona-l-assessore-alessia-manfredini-risponde-al-cesmot-20151110/

L'assessore risponde al comunicato stampa del cesmot con motivazioni stile anni 70: "rigidità del percorso".
Mi chiedo perchè si debba cambiare percorso ogni due mesi.
La stabilità nel tempo dei percorsi del TPL porta gli utenti a familiarizzare col mezzo pubblico, a dargli garanzia che sicuramente farà quella strada. Se cambi i percorsi ogni due mesi vuol dire che tu gestore del TPL non sai fare il tuo lavoro.

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caro frabby, non sai che a cremona si cambiano linee ed orari anche 2 volte durante l'orario invernale e soprattutto ad ogni cambio invernale/estivo e viceversa? sai che a cremona si fa di tutto per disincentivare il tpl? qui a cremona va tutto alla rovescia, dove gli altri investono noi lasciamo andare e dove gli altri neanche ci pensano noi investiamo. si buttano via euro su euro per cagate colossali, cose di immagine, mentre non si spende dicendo che non ci sono i soldi per le cose fondamentali. da quando si è deciso di privatizzare a metà è stato l'inizio della fine. dal 2001 in poi si va sempre più a raschiare il fondo del barile. l'ultimo atto è stata la privatizzazione totale dove quegli imbecilli del comune hanno pensato bene di svendere le quote pubbliche di km, mettendo a serio rischio sia il servizio di trasporto urbano sia i conducenti, che da gennaio rischieranno anche il posto di lavoro. vi dico solo che l'attuale orario FERIALE INVERNALE, quello che dovrebbe essere il più corposo per una cittadina di provincia che non ha una particolare connotazione turistica estiva, è pari all'orario FESTIVO ESTIVO di 15 anni fa, ovvero quello che è sempre stato il più ridotto in assoluto. quello che ne sta già risentendo dei tagli è il servizio festivo, attualmente restano in funzione solo le 2 linee essenziali, ovvero la E (quella che una volta era proprio l'1 filoviario, con alcune modifiche) solo perchè collega ospedale-stazione-centro, la sola circolare destra M (e non l'altra circolare F) sempre e solo perchè collega centro-stazione-cimitero-ospizio-ospedale e la linea L, quest'ultima solo perchè l'ipercoop foraggia questo servizio, anche se personalmente visto che su quella linea l'evasione del biglietto è quasi totale io l'avrei soppressa del tutto, ma finchè c'è l'ipercoop... e poi tutte e 3 le linee hanno un buco d'orario tra le 12.00 e le 15.00, quindi se uno a cremona vuole muoversi un giorno festivo alle 13.30 ed è senza macchina o va a piedi, o la bici, o il taxi, o l'autostop, ma non il mezzo pubblico. del resto questi sinistroidi di m.rda non sanno neanche come è fatta e di che colore è una radiale.

Il piano TPL lo sviluppa il comune il quale dopo lo affida (a gara) al gestore con il contratto di servizio. Non è questione di quote pubbliche o private, ma del concetto di servizio pubblico e quindi di investimento, perchè chi lo gestisce prende i soldi dal comune e dalla regione in base ai km percorsi.
evidentemente anche la Lombardia se ne frega di Cremona, preferendo destinare i massicci finanziamenti, oltre che a Milano ad altre città, forse più serie.
Credo che la situazione sia poco recuperabile per voi, a meno di un'epocale rivoluzione di pensiero e di quattrini....
basta vedere come KM si e no compra (o affitta) qualche mezzo solo sul mercato dell'usato...
In questa situazione, anche se nei prossimi mesi sarà messo a bando il TPL, chi è il matto che ne avrà interesse???

In questi giorni KM e' stata interamente ceduta a SAB ed ora e' tutta privata. Vedremo conme sara' il futuro del TPL cremonese

Buonasera, in questi giorni ho fatto un salto a Cremona vedendo l'orario invernale di quasi tutte le linee mi son venuti i brividi!
Se volgiamo confrontarli con quelli di Parma sarebbero gli orari festivi di agosto, perché il comune non vuole promuovere il tpl?? Mi ricordo nel 2008 che c'erano ancora lunghi tratti di bifiliare scommetto che doveva essere propio carina la filovia .
Una cosa che non mi è piaciuta è che per prendere l'autobus dalla stazione si deve camminare per circa 2 mintuti prima di arrivare ad un terminal per gli autobus deserto. Perché??

PERCHE' SON SCEMI.
stop

Il futuro del tpl cremonese sarà tutto prevalentemente biciclette e pedibus!

Con la Giunta che ci ritroviamo tutta "ecologica" solamente bici e pedibus. Altro che fare nuova la Citta': questi finiscono la distruzione iniziata con le Giunte precedenti. Circa il TPL sono stati capaci di far transitare i bus da vicoli improponibili!

lasciate fare a comune e gruppo arriva e ci troveremo tutti a piedi. speravo tanto che nella vendita subentrasse qualcuno un po' più serio tipo atm o bstrasporti. quelli di sinistra conoscono solo la bici e l'auto, una volta ad una festa dell'unità dissi che utilizzavo la radiale ed ero anche abbonato, dopo avermi guardato come un marziano mi sembrava di parlare con persone di un'altra città, non sapevano nulla del tpl.

riguardo all'assurdo giro che costringe i bus nei vicoli del centro c'è da ringraziare gli stramaledetti commercianti, in testa il signor stanga, che con le loro continue querimonie e grazie ai loro voti, hanno spinto questa giunta pseudoecosinistroidepostdemocristiana a pedonalizzare corso mazzini inserendo quelle discutibili vele. merito della rigenerazione urbana, la parola che va di moda quest'anno nella sinistra, insieme alla cabina di regia.

io fortunatamente abito nella zona dell'ospedale che, avendo appunto questa struttura, è abbastanza servita anche al festivo, ma non vorrei assolutamente essere nei panni della cava o del maristella. e ci è andata di lusso visto che avevano in mente di fare il bus a chiamata estivo sperimentale per il centro. per fortuna che l'esperimento (per ora) se lo sono tenuti nel cassetto. qui ogni esperimento, dal pessimo risultato, diventa tutto definitivo.