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FILOBUS DI ROMA

Ultimo Aggiornamento: 15/06/2022 23:02
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22/06/2016 22:04
 
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apprendista tranviere
Vicino casa mia i fili del 90 si stanno gradualmente abbassando. A causa dell'assestamento (o forse meglio chiamarlo collasso) del terreno all'inizio di Viale Adriatico, dopo Monte Baldo, i pali si sono inclinati un po' avvicinandosi, quindi la tensione del cavo che regge i fili di alimentazione viene meno.
Ci sarebbe anche uno di quei regolatori a vite installati, almeno sembra, come quelli che si usano per le reti di pallavolo, ma nessuno ha mai fatto nulla.
Quando il filobus passa in quel punto le aste sono quasi parallele alla strada. Alcuni camion sono lì lì dal toccarli.
Da diverso tempo cerco di segnalare, ma nessuno mi ha mai fatto sapere nulla.
22/06/2016 22:50
 
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tranviere veterano
Qualcuno mi smentirà, ma da sempre ho notato (e non sono il solo) che il 90 ha il bifilare poco teso, con la linea aerea che comunque 'penzola' formando delle pance oltretutto brutte a vedersi.
Per cui non mi meraviglio che col tempo si arrivi a una situazione come quella di viale Adriatico.
[SM=x346228]
23/06/2016 09:22
 
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maestro tranviere
che la linea aerea col caldo si dilata è un fatto fisico che non dovrebbe dare preoccupazioni.... il sistema di sospensione K&M fra l'altro tende a minimizzare il fenomeno, che altrimenti richiederebbe lavori di ritensionatura stagionale
invece non è affatto normale che i pali si inclinino sotto il peso della linea aerea
se le cose stanno effettivamente così significa che c'è qualche cedimento strutturale che, come è facile immaginare, potrebbe avere conseguenze catastrofiche
urge un'attenta verifica
23/06/2016 11:59
 
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@ trammué

sospensione K&M


Buongiorno, puoi essere più preciso? Di che si tratta?

Grazie.
23/06/2016 15:12
 
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maestro tranviere
quella che vedi sul 90
fai il confronto con qualche foto storica e ti salta subito agli occhi la differenza
comunque a roma, già a metà anni 50, quando la tranvia di monte mario venne sostituita con il 47, si applicò la sospensione K&M, uno dei primi esempi, poi divenuto normalità in tutte le nuove costruzioni o rifacimenti
23/06/2016 18:13
 
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tranviere senior
La linea di contatto della 90 exp, per la quale in sede di progettazione era stata prevista l’adozione del sistema di sospensione elastica prodotto dalla K&M Kummler & Matter, azienda elvetica leader nel settore delle reti aeree di alimentazione filoviarie e ferrotranviarie, sin dall’epoca della sua attivazione ha evidenziato palesi criticità riguardanti in particolare la scarsa tesatura delle campate e un'accentuata poligonazione delle curve, con griffe di raggio ridotto tali da imporre al conducente una condotta di guida particolarmente accorta al fine di evitare lo scarrucolamento delle aste, specie in condizioni di elevata congestione viabilistica; come in Corso Sempione / Via Gargano e Piazza Monte Gennaro. Criticità certamente non imputabili al sistema di alimentazione adottato, unanimemente considerato al top della trazione filoviaria mondiale e analogo agli impianti realizzati in quegli stessi anni a Genova, Bologna e Napoli, reti che non evidenziano peraltro alcuna delle problematiche in argomento; quanto a grossolani errori di progettazione e montaggio sicuramente accentuati dalle ben note zone d’ombra che nella capitale regolano i rapporti fra mafia, politica e appalti. Un’infrastruttura realizzata in economia all’insegna del pressappochismo e del compromesso più spinto, dettata più da mere esigenze di visibilità politica imposte dall’allora sindaco Veltroni e dal PD romano che da reali valutazioni trasportistiche; a servizio della collettrice Nomentana l’ATAC aveva infatti da tempo ipotizzato la realizzazione di una linea di forza tranviaria da Termini sino ad un nuovo nodo da realizzarsi in corrispondenza dell’intersezione fra le vie Graf, Kant e Nomentana; un vettore, quello tranviario, certamente più adeguato ai flussi di traffico interessanti quell'itinerario. L’allora amministrazione comunale optò invece per la filoviarizzazione delle neonate linee express 60, 80 e 90 partorite con la riforma dei bacini di traffico afferenti alle collettrici Nemorense, Libia e Nomentana; i primi impianti previsti a servizio proprio della 80 exp destinati a valorizzarne l’apparente vocazione ambientalista lungo le vie Nizza e Libia, due arterie interessate dal collegamento lungo le quali i bus potevano godere di una certa protezione e pertanto pomposamente ribattezzate strade verdi. Poichè il progetto di filoviarizzazione della 80 exp andava per le lunghe, trattandosi di una linea che impattava col suo percorso il centro storico monumentale della capitale, i politici decisero quindi l’impianto delle linee aeree di contatto lungo la Nomentana, nell’immediato a servizio della 90 exp e, successivamente, della 60 exp a motivo della lunga tratta sovrapposta lungo l’importante arteria. Purtroppo il progetto nacque raffazzonato; infatti gli impianti filoviari non solo non coprono la lunga tratta centrale corrente fra Porta Pia e Termini apparentemente per i veti imposti dalla Sovrintendenza, obbligando di conseguenza l’azienda esercente a ricorrere all’uso di veicoli bimodali all electric le cui costose batterie sono spesso causa del fermo prolungato del servizio filoviario con conseguente sostituzione dei Trollino con inquinanti veicoli a gasolio; ma lungo la tratta paracentrale e periferica i bifilari furono anche montati con scarsa professionalità per la fretta di inaugurare l’opera imposta dai politici. Non fu inoltre prevista all’altezza di Corso Sempione la diramazione nell’immediato a servizio della rimessa e, in un secondo tempo, della linea 60 exp, mentre in corrispondenza del capolinea periferico di Largo Labia il primitivo raddoppio, realizzato peraltro senza deviatoi, successivamente fu addirittura demolito. Se a ciò aggiungiamo il problema segnalato da Vaio4ever riguardo il dissesto della palificazione a sostegno della rete aerea direi proprio che la frittata è fatta.
23/06/2016 18:17
 
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tranviere veterano
Appena messo il bifilare, mi accorsi della sua lentezza rispetto a quello degli anni passati; in quel periodo ho avuto la fortuna di fare le riservate, combinazione mi capitò quella per il deposito di montesacro, chiesi a degli autisti il perché di questo bifilare così lento, mi risposero che era stato messo così a posta, viene chiamato "veloce", sempre in un'altra riservata, trovai un tecnico, cioè quelle persone che salgono con il cestello a riparare i bifilari, chiesi anche a lui e la risposta fu la stessa, quindi serve per camminare più velocemente ed evita che con i sobbalzi le aste perdano il contatto con il filo, i trollino rispetto a quelli degli anni '50 va più veloce. [SM=x346220]

Claudio
23/06/2016 19:07
 
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tranviere senior
Per xclaudiox: un conto è l’elasticità intrinseca nelle linee di contatto filoviarie realizzate dalla Kummler & Matter, specie riguardo le sezioni più critiche ai fini dell’esercizio come curve, deviatoi e incroci; una componentistica progettata in maniera tale da garantire una maggiore velocità e sicurezza ai transiti delle vetture e una drastica riduzione degli scarrucolamenti; altro discorso è la scarsa tesatura delle campate di bifilare come lungo la Nomentana, fonte fra l’altro di rilevanti oscillazioni trasversali al passaggio delle aste delle vetture filoviarie. Consiglio la visione di questi brevi video che illustrano meglio di tanti discorsi cosa effettivamente siano gli impianti di trazione filoviaria realizzati da K&M; nell’ordine Winterthur (per gli incroci), Vevey (per l’inserimento in curva e nei sottopassaggi) e Fribourg (per i tracciati rettilinei):

https://www.youtube.com/watch?v=vHDHJn7sXFc

https://www.youtube.com/watch?v=GuQ6tK5zjsI

https://www.youtube.com/watch?v=Yyxpi6zR0JA
23/06/2016 21:30
 
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apprendista tranviere
Ho fatto delle foto e un video in cui spero si veda bene il problema. Lo carico appena posso. Da un'altra prospettiva si vede meglio, proverò a immortalarlo dal basso, da Piazza Monte Baldo, oppure dal marciapiede adiacente alla filovia bassa.

In alcuni punti si potrebbe proprio dire che "penzola" e al passaggio del mezzo oscilla, e non poco. I fili si muovono anche quando passa un mezzo in direzione opposta, con un'intensità quasi pari a quando ne passa uno collegato ad essi.

Per quanto riguarda la velocità, salgo spesso sul 90 e mi capita che se c'è il semaforo verde in Via Isole Curzolane, all'incrocio con Via Capraia, l'autista prende delle rincorse notevoli. Supera i 50 km orari.

Parlando di scarrucolamento, vedo spesso dei 90 con le aste abbassate circolare tra Sempione e Monte Gennaro e riconnettersi al Tufello o in Via Monte Cervialto.
Prima che sistemassero un po' l'asfalto il 90 perdeva il contatto con i fili tra Monte Gennaro e Stelvio, direzione Termini, a causa delle buche, ma spesso le aste non venivano ricollegate nell'apposito punto che si trova proprio alla fermata Stelvio, consumando le batterie.
24/06/2016 22:42
 
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apprendista tranviere
Qua il video, l'ho girato in 4K per cercare di mostrare meglio i dettagli, se lo vedete in 1080 dovrebbe andar bene lo stesso.



In quel punto in particolare sono davvero lenti i fili.
[Modificato da vaio4ever 24/06/2016 22:43]
27/06/2016 19:32
 
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E' terminato il collaudo dei 45 filobus BMB, è stato dato il permesso di entrare in servizio; a breve li vedremo girare sulla linea 90.

Claudio
27/06/2016 19:37
 
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Bellissima notizia, appena circolano ci farò un giro.
Potresti ricordarmi le matricole dei mezzi? Così da sapere quando sono loro tramite Muoversi a Roma
27/06/2016 22:21
 
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86xx

Claudio
28/06/2016 15:11
 
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apprendista tranviere
Come mai in alcuni articoli scrivono che i filobus non circolano più? Questo per esempio dice che sono fermi in deposito da gennaio, quando dalla finestra li vedo passare regolarmente, circa un mezzo su due è elettrico.
Controllando nel pomeriggio su Muoversi a Roma sono stati in servizio oggi sulla linea 90 esclusivamente mezzi 85xx, per un totale di 11 filobus: 8516; 8513; 8530; 8508; 8528; 8514; 8518; 8504; 8505; 8507 e 8503.

http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_giugno_24/trasporti-strada-filobus-scandalo-finmeccanica-b1555afe-3a3c-11e6-b0cd-400401d1dfdf.shtml
[Modificato da vaio4ever 28/06/2016 19:33]
28/06/2016 16:39
 
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maestro tranviere
non so.... stamattina il deposito mi pareva stranamente pieno
ma fino a ieri ne ho visti in giro
28/06/2016 20:23
 
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La notizia pubblicata dall’ANSA non è strettamente correlata allo specifico argomento della discussione ma testimonia comunque l’interesse manifestato nei riguardi della trazione elettrica filoviaria da parte di colossi come la tedesca Siemens; per completezza di informazione in passato sono stati sperimentati in South Africa dei dumper per trasporto minerali di dimensioni maggiori rispetto a quelli del tir raffigurato nella foto a corredo dell'articolo, assimilabili comunque alla motrice riguardo al sistema di captazione dell’energia elettrica mediante due distinti semipantografi:

http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/mobilita/2016/06/27/autostrade-elettriche-tir-come-filobus-in-svezia_b681f5a2-7c06-4984-bcfc-72b96af22779.html
30/06/2016 11:14
 
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Oggi circolano altri mezzi sulla linea 90, quindi aggiorno la mia lista dei filobus attivi e funzionanti:

Serie 85xx: 03 04 05 06 07 08 09 10 11 13 14 16 17 18 19 20 21 24 25 28 29 30
per un totale di 22 mezzi operativi su 30

La aggiorno quotidianamente, quando riesco, modificando questo messaggio.

Ancora nessun 86xx in servizio.

[Modificato da vaio4ever 29/12/2016 15:24]
30/06/2016 23:57
 
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tranviere veterano
l'esperimento svedese mi sembra un pò bislacco, ammettendo che l'articolo sia stato scritto in maniera competente.
usare la trazione elettrica solo oltre i 90 km/h mi sembra di per sè una boiata. anche peggio quella di usare pantografi invece che trolley, perchè non so come faccia l'autista a mantenere dritto il camion senza uscire dalla linea aerea o per caso addirittura causare un corto se uno dei pantografi toccasse il polo non dovuto...

ricordo a tutti che in Turchia è tornato il filobus con una linea extraurbana molto lunga in autostrada!!!
01/07/2016 00:03
 
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tranviere veterano
01/07/2016 00:08
 
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tranviere veterano
ho dato occhiata al sito Scania ed il sistema mi sembra un pò complicato. dal video mi pare di capire che ci sia una telecamera adattiva per i pantografi...
Mah. tra costi dei mezzi e soprattutto per l'infrastruttura (orribilmente impattante) mi sembra un'idea,bella, ma economicamente folle...
meglio sviluppare un motore adatto ai trasporti a metano direi!
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