Ciao a tutti, bentrovati in questo forum!
Aggiungo qualche dato sulla dismissione della direttrice Monforte.
Il percorso Tricolore-Campania era quotidianamente utilizzato fino all'inverno 75-76 per i vuoti del 24 da/per dep.Leoncavallo (vetture 1928). In previsione dell'immissione delle 4900, nell'inverno 75-76 la rete aerea del 24 venne resa "ibrida", cioè percorribile sia con trolley che con pantografo, per cui già a inizio 76 le 1928 del 24 (e anche alcune 5000 superstiti!) viaggiavano col pantografo. Il percorso da/per Leoncavallo non era ancora tutto adeguato al pantografo, per cui i tranvieri del 24 dovevano staccarlo e attaccare il trolley, operazione che nell'inv.75-76 effettuavano all'incrocio Campania-Corsica, con disagio e pericolo dato il traffico di quel nodo. Peraltro l'armamento di p.Susa era pessimo (il binario lato Nord cedeva verso l'interno, tanto che i tram giravano inclinati) e i binari di v.le Campania davano fastidio agli automobilisti. Considerando che intanto procedevano i lavori di pantografizzazione del 29/30 e che era imminente la consegna delle 4900 (prototipo presentato in Fiera in apr.76), l'ATM decise l'abbandono dell'itinerario di v.le Campania all'inizio 76. Anch'io ho visto transitare un tram per l'ultima volta in c.Plebisciti nel '76: si trattava di un 29 o 30 deviato per un corteo politico che bloccava v.le Premuda. Le 4900 del 24 entrarono in regolare servizio nel mar.77, quando tutto il percorso di rimessamento a Leoncavallo risultava adeguato a pantografo. Gli impianti aerei di v.le Campania furono i primi ad essere smantellati in set.-ott.77, quindi a fine ott.-inizio nov.77 furono tolti i fili di p.Susa-c.Plebisciti. Venne mantenuta agibile la tratta Tricolore-Dateo per eventuali deviazioni/limitazioni di emergenza, ma la rete aerea non venne adeguata al pantografo; a quell'epoca le uniche linee rimaste col trolley a rotella erano il 4, 5 e 23, ma quasi tutte le Ventotto, anche quelle in servizio sulle altre linee, avevano ancora la doppia presa. Nel giu.-lug.78, pantografizzati anche il 4 e il 5, rimaneva con trolley solamente il 23; perciò l'ATM, nella notte del 23/24-7-78, tolse il trolley a quasi tutte le vetture salvo un piccolo numero destinato al 23. Quando il 23-11-78 anche il 23 passò al pantografo, i superstiti impianti non pantografizzati risultarono inagibili (salvo quelli necessari alle tranvie interurbane), per cui in dic.78 l'ATM tolse i cartelli "Attenzione-binario in esercizio" che si trovavano in c.Indipendenza". Gli scambi in p.Tricolore erano però stati adeguati per eventuali manovre a triangolo (a inizio 79 fu collocato un cartello aereo "limite agibilità" all'inizio di c.Concordia dir.periferia). La rimozione della rete aerea iniziò a fine ago.79 eliminando la tratta di p.Dateo che intersecava la 92, mentre i fili di c.Indipendenza-Concordia furono tolti verso mar.80, mantenendo solo un tratto di rete aerea per consentire le sopracitate manovre a triangolo (qui in ott-nov 79 erano stati asportati anche gli scambi di ingresso dalla periferia). Nel 1980 si rimossero i binari di v.le Campania e si coprirono quelli di p.Susa-c.Plebisciti: differente "trattamento" perchè forse, dato il traffico di v.le Campania, una semplice copertura sarebbe durata poco, come già avvenuto con l'asfalto messo sui binari Sud di p.Susa nel giu.79). In p.Dateo e lungo alcuni tratti di c.Indipendenza i binari furono asportati in ott.80. Sull'ex-sede tranviaria di c.Plebisciti-Susa, nel mar.81 venne realizzata un'inutile ciclopista, che proseguiva in c.Indipendenza ma non sulla sede tranviaria. I binari di c.Indipendenza davano però fastidio alle auto in sosta, per cui furono tutti definitivamente asportati in giu.81. I binari di c.Concordia, in sede promiscua, sono invece sopravvissuti per altri 20 anni e anche il tronchino rimase "agibile" fino a pochissimi anni fa.
Saluti, Enzo Porcu
Scritto da: rc2002 22/07/2006 16.44
La foto è stata ripresa in piazzale Dateo. Il filobus sta incrociando i binari dell'"Asse Monforte", cioè l'impianto tranviario oggi scomparso che da Piazzale Tricolore raggiungeva in sede quasi completamente riservata Piazzale Susa, poi da lì si divideva in due rami, di cui uno passando per viale Campania raggiungeva Viale Corsica passando davanti all'ex deposito Vittoria, l'altro (dismesso da molto più tempo) proseguiva per viale Argonne poi raggiungeva il capolinea di Ortica.
L'impianto è stato utilizzato fino al 1970 dalla linea 38, poi è stato tenuto in efficienza per eventuali deviazioni o corse fuori servizio. Io l'ho percorso una volta sola, nel 1976, per una deviazione della linea 29 a causa di un incidente in viale Premuda.
Nel 1978 il binario di sinistra era già stato disarmato; quello di destra potrebbe essere un anello di regressione, che era stato tenuto efficiente forse per eventuali emergenze sulla circonvallazione, ma che comunque -come ha notato Augusto1- non era più accessibile alle vetture con il pantografo.
Oggi i binari non esistono più, perché l'intera zona è stata sconvolta per anni dal cantiere per la costruzione del passante ferroviario. Ho una foto della piazza come si presenta oggi, ma qualcuno mi deve spiegare come si fa ad allegare fotografie ai messaggi, perché con le mie risorse mentali non sono riuscito a capirlo.