In Val Bisagno fra l'altro mi risulta esserci una via orribilmente intitolata ad Augusto Pedullà, il sindaco che completò l'eliminazione del servizio tramviario iniziata dai suoi predecessori.
Anch'io penso che una via andrebbe piuttosto intitolata a Remigio Casteggini, che per una tragica coincidenza morì nel 1964, a 93 anni, proprio lo stesso giorno in cui veniva ritirato dal servizio l'ultimo dei tram da lui progettati (rimasero, sino alla totale cessazione del servizio, le littorine, veicoli moderni e filanti).
Chi ha detto che un tram non regge il confronto con un moderno autobus? Certo un Casteggini non regge il confronto con un autobus di oggi, e non sempre è così, abbiamo anche bus davvero scassati, ma i confronti vanno fatti fra mezzi della stessa epoca: com'era un autobus del 1928 rispetto a un Casteggini o uno del 1939 rispetto ad una littorina?
E comunque io ho 58 anni, non ho mai abitato a Genova (ci ho poi lavorato nel 1978-80) ma da bambino la frequentavo spesso con i miei genitori perchè fra Via Maragliano, Castelletto e Via Cantore c'era la residenza principale di ben cinque zie con relative famiglie, quindi ho avuto varie occasioni di viaggiare anche sui tram. Comodissimi non erano, quelli odierni sono un'altra cosa, ma provate un po' a viaggiare per esempio su un bus ATP fra Chiavari e Sestri Levante e rimpiangerete le Casteggini.
[Modificato da sandro.raso 19/01/2013 20:30]