14/08/2016 14:56 |
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| | | OFFLINE | | Post: 313 | Registrato il: 05/10/2014
| tranviere senior | |
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Per rudy8918: al pari di molti altri forumers non ho mai avuto l’opportunità di condurre un Civis o, quanto meno, di accedere all’interno della sua cabina di guida; le mie considerazioni, che non vogliono assolutamente essere ironiche ma tecniche, sono frutto sia della visione delle immagini e dei filmati delle vetture ripetutamente postati in questa e in altre discussioni inerenti il trasporto pubblico, sia dell’esperienza diretta come utente su autobus o filobus di concezione similare, anche a doppia articolazione, comunque prodotti da altre aziende e in servizio presso reti estere sui quali ho avuto l’opportunità di salire a bordo. E in tutta franchezza non mi è parso che quelle aziende esercenti fossero così superficiali nella gestione degli impianti o dei mezzi tali da compromettere il tema della sicurezza. Alla luce della tua esperienza diretta debbo quindi ritenere che fosse proprio la primitiva versione del Civis ad essere contrassegnata da palesi errori di progettazione tali da compromettere gravemente la visibilità di guida e non solo; ma a questo punto, mi domando, chi aveva formulato i capitolati di appalto e perché all’epoca della loro realizzazione non si era pensato di produrre uno o più veicoli di pre-serie sui quali effettuare i test e le esperienze necessarie propedeutiche all’avvio della produzione di serie, prassi abituale presso molte aziende di trasporto ?? Anche perché produrne quarantasette e poi dire guarda che ci siamo sbagliati, con tutte le nefaste conseguenze in materia di contenziosi fra committente e aziende produttrici, mi pare francamente un tantinello eccessivo. |