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FILOBUS DI TORINO

Ultimo Aggiornamento: 07/12/2021 11:36
19/02/2004 20:48
 
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filobus
ciao ragazzi, io purtoppo i filobus nn li ho mai visti a torino ma lavorando sugli impianti tranviari qualche curiosità mi è venuta. ho visto il quadro di alimentazione ubicato in corso francia 6 che alimentava il tratto piazza statuto-rivoli a due tensioni 600 volt e 1200 volt( nella tratta suburbana funzionava a 1200)spettacolare vedere gli strumenti vecchissimi ankora in u n ottimo stato.per quanto riguarda l'intersezione della linea filoviaria con la tranviaria ho sentito il mio ex capo, che ci ha lavorato per molti anni sopra, e mi spiegava che la linea di contatto sul filo positivo era comune l'unico isolato era il negativo nel tratto di intersezione. per quanto riguarda quel suono che vi era sulla vettura nelle intersezioni con linee tranviarie probabilmente serviva ad avvisare il conducente che stava passando in un tratto isolato.
19/02/2004 20:56
 
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dimenticanza
ho letto dei fogli molto ma molto vecchi e mi risulta con in piazza sabotino vi era un impianto filoviario che probabilmente correva in corso peschiera
19/02/2004 22:30
 
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Re: dimenticanza
Era usato dal 33 che andava da V. Sacchi all'Aereonautica e nel tratto di corso Peschiera da C. Racconigi a C. Trapani dal 34 che andava da P. Bengasi a Largo Toscana.
Ciao


Scritto da: fighissimo 19/02/2004 20.56
ho letto dei fogli molto ma molto vecchi e mi risulta con in piazza sabotino vi era un impianto filoviario che probabilmente correva in corso peschiera

20/02/2004 16:40
 
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Re: Re: dimenticanza

Scritto da: PaoloC 19/02/2004 22.30
Era usato dal 33 che andava da V. Sacchi all'Aereonautica e nel tratto di corso Peschiera da C. Racconigi a C. Trapani dal 34 che andava da P. Bengasi a Largo Toscana.
Ciao




Esatto...aggiungo che è stato smantellato (come tutta la rete di alimentazione Torinese)più o meno nel 1981.
Colgo l'occasione per fare una domanda: qualcuno saprebbe dirmi dove erano rimessati i filobus ATM? Non credo al San Paolo, perchè ricordo bene che non c'era bifilare in corso Trapani nella tratta tra via Monginevro e Corso Peschiera...[SM=x346235] ...e dubito che filobus costruiti negli anni cinquanta disponessero di sistemi di marcia autonoma, svincolata dal bifilare...
20/02/2004 16:48
 
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Re: Re: Re: dimenticanza
Sicuramente al Nizza perchè ricordo il bifilare che entrava/usciva dal deposito, per gli altri depositi non so.
Sicuramente non disponevano di marcia autonoma. Per andare a scuola prendevo per un breve tratto il 34 e ricordo che a volte rimaneva fermo in mezzo alla strada per problemi di alimentazione elettrica! (nel senso che non solo non riusciva a prosuguire la marcia ma non poteva neppure accostare[SM=x346231])

[Modificato da PaoloC 21/02/2004 18.03]

20/02/2004 22:05
 
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Re: Re: Re: dimenticanza
Sul libro GTT "Torino in tram" a pagina 134 nella didascalia della foto in basso a Dx c'è scritto che nel San Paolo venivano rimessati anche i filobus: nella foto (che viene descritta come attinente allo stesso deposito) si distingue benissimo il bifilare del filobus. Anche nella foto in basso a pagina 135 si vede il bifilare e la didascalia la indica come ripresa nel deposito S. Paolo.
Ciao


Scritto da: Simone04 20/02/2004 16.40
...
Non credo al San Paolo, perchè ricordo bene che non c'era bifilare in corso Trapani nella tratta tra via Monginevro e Corso Peschiera...[SM=x346235] ...e dubito che filobus costruiti negli anni cinquanta disponessero di sistemi di marcia autonoma, svincolata dal bifilare...

[Modificato da PaoloC 21/02/2004 18.02]

22/02/2004 13:49
 
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Re: Re: Re: Re: dimenticanza

Scritto da: PaoloC 20/02/2004 22.05
Sul libro GTT "Torino in tram" a pagina 134 nella didascalia della foto in basso a Dx c'è scritto che nel San Paolo venivano rimessati anche i filobus: nella foto (che viene descritta come attinente allo stesso deposito) si distingue benissimo il bifilare del filobus. Anche nella foto in basso a pagina 135 si vede il bifilare e la didascalia la indica come ripresa nel deposito S. Paolo.
Ciao

[Modificato da PaoloC 21/02/2004 18.02]





Grazie per la precisazione. [SM=x346220] Cercherò di procurarmi il volume quanto prima...m'incuriosisce troppo!:Sm13:
22/02/2004 13:57
 
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Inaugurazione filobus a Roma
E' di pochi giorni fa la notizia dell'inaugurazione di una linea filoviaria a Roma, che segna il ritorno di questo tipo di veicolo dopo oltre trent'anni di assenza. Questa sarebbe solo la prima di una serie di linee che, secondo le intenzioni dell'ATAC (lo so, non si chiama più così: ma io uso il vecchio nome, così come per la nostra città parlo più di ATM che di GTT...[SM=x346232] )verrano "elettrificate".
Bene, mi sembra chiaro a tutto che, in generale, nulla si muove se non è spinto da motivi politici o da particolari situazioni, qualsiasi esse siano. Sappiamo anche che, allo stato attuale delle cose, di reintrodurre il filobus a Torino non se ne parla proprio. Ma spero vivamente che, a livello politico, qualcuno a Torino prima poi se ne interessi formando una sorta di corrente pro-filobus, magari spinti dall'eco che Roma avrà prodotto. Anche perchè...parliamo di Roma eh, è la capitale...non posso immaginare che non ci sia, o non ci sarà, qualcuno che dirà: "L'hanno reintrodotto a Roma, perchè non possiamo farlo anche noi".
Anche perchè sono pure convinto del fatto che, se finora non si è neppure parlato di reintrodurre il filobus, certamente non è per problemi di origine tecnica...[SM=x346231]
22/02/2004 20:52
 
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Re: Inaugurazione filobus a Roma

Scritto da: Simone04 22/02/2004 13.57
....
Ma spero vivamente che, a livello politico, qualcuno a Torino prima poi se ne interessi formando una sorta di corrente pro-filobus, magari spinti dall'eco che Roma avrà prodotto. Anche perchè...parliamo di Roma eh, è la capitale...non posso immaginare che non ci sia, o non ci sarà, qualcuno che dirà: "L'hanno reintrodotto a Roma, perchè non possiamo farlo anche noi".
....



Ci credo molto poco.
I filobus non interessano a Torino perchè una ditta prodruttrice di mezzi di trasporto pubblico, che per puro caso ha sede da queste parti, non mi pare li produca. Produce invece mezzi a metano e sta sperimentando quelli a idrogeno .... [SM=x346231]
22/02/2004 21:34
 
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Re: Re: Inaugurazione filobus a Roma
:Sm7:

Scritto da: PaoloC 22/02/2004 20.52


Ci credo molto poco.
I filobus non interessano a Torino perchè una ditta prodruttrice di mezzi di trasporto pubblico, che per puro caso ha sede da queste parti, non mi pare li produca. Produce invece mezzi a metano e sta sperimentando quelli a idrogeno .... [SM=x346231]



Uhm...e invece no: la ditta a cui accenni, Irisbus (consorzio creato tra le rispettive divisioni autobus di Iveco e Renault V.I.) costruisce anche filobus...si tratta dell'Irisbus "Cristalis". Trovi maggiori informazioni sul sito http://www.irisbus.com:Sm7:
Guarda...secondo me è solo una questione politica...
22/02/2004 22:24
 
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Re: Re: Re: Inaugurazione filobus a Roma
Si, hai ragione: ho "malignato" a torto! Effettivamente le ragioni devono essere di scelta politica. Però è in ogni caso strano: il filobus è l'unico "autobus" a emissioni zero .... ed esiste da anni, mentre comunque il metano inquina (meno del diesel, ma inquina), mentre l'idrogeno è ancora di la da venire .... mah!
24/02/2004 13:32
 
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Linea per Chieri
A proposito del filobus per Chieri, ho trovato questa cartolina degli anni '60 che mostra l'anello del bifilare in piazza Vittorio Veneto (purtroppo non vi era un filobus al capolinea...) per gli amici che non hanno presente ove fosse il capolinea. Vi allego lo scan del particolare.

[Modificato da Nicola M. 24/02/2004 17.49]


Paolo A.
24/02/2004 14:51
 
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Re: Linea per Chieri
Grazie per la "testimonianza"...[SM=x346220] peccato che mancasse proprio lui, il protagonista...[SM=x346233]
28/02/2004 13:31
 
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tranviere senior
Foto del filobus in corso Francia
Ho dato un'occhiata alle nuove cartoline appena pubblicate e mi ha colpito quella del filobus per Rivoli, ripresa in corso Francia più o meno all'altezza dell'aeronautica:

http://www.mondotram.it/paolo/torino_francia.htm

L'incrocio sembra quello di Via Rieti, mi pare di riconoscere il locale all'angolo a sinistra e dovrebbe essere quello in cui, al giorno d'oggi, c'è un Irish Pub.:Sm13: La datazione può essere approssimata alla seconda metà degli anni sessanta, diciamo intorno al 1965. Dà un aiuto determinante la presenza, nel controviale, di una Fiat 850 bianca, modello presentato nel 1964.
Bene, ed ora veniamo a noi: noto che il filobus, sicuramente a causa del traliccio portante per il bifilare posizionato nella banchina centrale, è costretto a viaggiare nella corsia centrale della carreggiata. Ora mi chiedo: ma come faceva per le fermate???[SM=x346231] Si vede chiaramente che la distanza dalla linea di alimentazione è troppa per consentire al mezzo di accostarsi al marciapiedi mantenendo il contatto col bifilare...Paolo, tu che c'eri: come funzionava la cosa??? C'erano meno fermate rispetto al 36 odierno???[SM=x346235]
28/02/2004 18:54
 
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Filobus di Rivoli
Mi ero chiesto spesso cosa fosse quuesto edificio di fronte al vecchio deposito dei filobus per Rivoli: era il tunnel di lavaggio dei veicoli. All'interno ci sono ancora i resti delle spazzole.

[Modificato da PaoloC 05/03/2004 19.43]

28/02/2004 18:55
 
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Filobus di Chieri
Questo supermercato è il vecchio deposito dei filobus per Chieri.
Non c'è nulla che faccia supporre il precedente utilizzo [SM=x346222]

[Modificato da PaoloC 05/03/2004 19.44]

28/02/2004 20:24
 
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apprendista tranviere
filobus
Bello vedere le immagini d'epoca di corso Francia. Devo dire che negli anni '60 (ero bambino) prendevo spesso il 33 per recarmi da mia nonna che abitava per l'appunto in Via Rieti. In un certo senso il filobus rappresenta un ricordo indelebile. Come si è detto passava in Corso Peschiera ed il percorso almeno nella parte urbana non è troppo variato rispetto a quello attuale.
01/03/2004 13:12
 
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tranviere senior
Ancora sul
Certamente, le fermate della filovia corrispondevano, grosso modo, a quelle della tramvia che il nostro "rosso" aveva soppiantato, per cui erano molto più distanziate tra loro che attualmente, anche perché il costo del biglietto era “a tratta” e non fisso come sulla rete ATM. Per esempio, io che abitavo in via Salbertrand (cioè all'altezza della Tesoriera) potevo salire sul rosso in piazza Rivoli o, in alternativa, alla fermata "Pozzo Strada" situata tra via Exilles e strada Lionetto (al posto dell'attuale mega-condominio c'era la fabbrica Tonolli, quando aspettavo il filobus mi divertivo a guardare le gigantesche gru che scaricavano i camion, all'interno). C'erano alcune fermate con pensilina in cemento, p.e. in piazza Massaua e angolo via Rieti. La mia cartolina pubblicata da Nicola non mostra l'angolo con quest’ultima via ma bensì, più avanti, quello con via Macedonia di Collegno. Le fermate erano sulla banchina del controviale, come adesso, le aste erano inclinatissime, quando il veicolo accostava: una volta, a Cascine Vica, un camion che sorpassò il nostro rosso le sganciò! Gli abbonamenti avevano una curiosissima custodia in lamierino (giuro), la tessera era piccola e rettangolare e dava diritto all’accesso dalla porta anteriore, che era più piccola (tre antine anziché quattro). Sulla sbarra che chiudeva il posto guida c’era un perentorio “esibire la tessera al guidatore”. Cos’altro posso dirvi? Mi basta chiudere gli occhi per risentire il rumore ritmico dell’avviamento, il sibilo dei freni ad aria compressa, il ronzio dei compressori (come quelli dei vecchi tram), il sibilo delle porte alla chiusura, il “buzz buzz” della macchinetta sputabiglietti manovrata dal fattorino… Non capirò MAI il motivo della soppressione di quella linea filoviaria, lo giuro. Confortevole, silenziosa e non inquinante. Mah.
A proposito di filovie urbane, allego lo scan di un dettaglio di un’altra mia cartolina che mostra piazza Sabotino negli anni ’60. Vi si vede bene l’anello bifilare del capolinea (di allora) del 53, inoltre si nota curiosamente (in alto) un pezzo di bifilare smantellato sul corso Peschiera. Sullo sfondo una 2700 spunta da via Monginevro. Paolo
p.s. chiedo venia al nostro Nicola se faccio sempre casini cogli allegati. Lascio a lui il compito di rimediare alle mie cappelle [SM=x346225]



[NOTA: Ma quanto bella era la Torino degli anni 60? E le 2700? Un Nicola pieno di nostalgia [SM=x346222] ]

[Modificato da Nicola M. 01/03/2004 19.19]


Paolo A.
01/03/2004 14:08
 
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Re: Ancora sul

Scritto da: linea13 01/03/2004 13.12
........ Le fermate erano sulla banchina del controviale, come adesso, le aste erano inclinatissime, quando il veicolo accostava: una volta, a Cascine Vica, un camion che sorpassò il nostro rosso le sganciò! Gli abbonamenti avevano una curiosissima custodia in lamierino (giuro), la tessera era piccola e rettangolare e dava diritto all’accesso dalla porta anteriore, che era più piccola (tre antine anziché quattro). Sulla sbarra che chiudeva il posto guida c’era un perentorio “esibire la tessera al guidatore”. ...............

allego lo scan di un dettaglio di un’altra mia cartolina che mostra piazza Sabotino negli anni ’60. Vi si vede bene l’anello bifilare del capolinea (di allora) del 53, inoltre si nota curiosamente (in alto) un pezzo di bifilare smantellato sul corso Peschiera. Sullo sfondo una 2700 spunta da via Monginevro. Paolo
.....



Paolo, grazie infinite per l'ennesima testimonianza!!![SM=x346220] E grazie per la spiegazione. Incredibile, vuol dire che le aste del filobus avevano un'escursione laterale non inferiore ai 5 mt!!! Al giorno d'oggi, col traffico odierno, una situazione del genere sarebbe improponibile: le probabilità di "placcaggio" da parte di altri veicoli in fase di sorpasso sarebbero elevatissimo. Senza dubbio, vista col senno di poi, la soluzione del traliccio portante centrale, adottata nella tratta extraurbana del filobus, appare quanto meno irrazionale. Ma una spiegazione potrebbe esserci. Sul mio pc di casa ho uno screensaver, scaricato dal sito internet di LaStampa Nordovest (ho controllato e purtroppo la sezione screensavers sembra essere scomparsa[SM=x346222] ), raffigurante vecchie foto di tram. Bene, in una delle "slides" appare il deposito regina Margherita di Collegno e si vedono in servizio, contemporaneamente, il filobus rosso e la vecchia Tramvia, segno evidentemente che i due mezzi, magari per un breve periodo, sono coesistiti. La datazione pertanto deve essere il 1955, anno in cui se non sbaglio la tramvia è stata dismessa. Perchè tutta questa anticipazione? Come sappiamo la tramvia correva in sede propria in quella che è l'attuale carreggiata nord di Corso Francia, e questo esclusivamente nelle tratte Collegno-Rivoli. Assumendo per certo il fatto che, nelle ultime settimane di gestione della tramvia, sia stato messo in servizio anche il filobus, quest'ultimo correva inizialmente solo nella carreggiata sud in etrambe le direzioni, per cui è verosimile che il traliccio sia stato posizionato solo su un lato. Quando poi la Tramvia è stata smantellata, probabilmente per risparmiare denaro (e forse anche tempo) è stato mantenuto il traliccio, aggiungendo un sostegno per il bifilare in direzione Rivoli. Perdonate il casino, spero di aver spiegato il tutto in modo decente....[SM=x346226]

PS: Paolo, grazie anche per lo scan della vista su Piazza Sabotino![SM=x346232] Strano, in effetti, che vi siano segni di un bifilare smantellato, specie se pensiamo che poco tempo dopo, il 53 sarebbe stato prolungato verso Porta Nuova...[SM=x346235]
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