Napoli | Viabilità e parcheggi

Riaperta via Marchese Campodisola

Che schifezza già c è quella sconnessione in primo piano e manca la segnaletica orizzontale, speriamo intervengano

per gli aggiusti facessero di notte, che sta chiusura ha intasato tutto

Forse è un tombino quello

i. I lavori su De Gasperi e Depretis sono stati programmati sulla base dei controlli periodoci nonché delle segnalazioni giunte alla Municipalità. Non erano procrastinabili. E’ stato previsto il rifacimento dell'intero pacchetto stradale, la sistemazione della rete di smaltimento delle acque bianche, il rifacimento e la risagomatura dei marciapiedi e dei cigli stradali, la integrazione delle alberature esistenti laddove mancanti (solo in via Depretis) e la risoluzione di alcune problematiche puntuali legati allo stato di conservazione dei sottoservizi esistenti. Lo stato di conservazione della infrastruttura rilevato lì dove si è sinora operato, ha confermato la necessità e l’urgenza degli interventi in corso. Infatti, una volta divelta la pavimentazione della strada è emerso un piano di appoggio instabile, compromesso dalle azioni accumulate nel tempo, dai tanti lavori sui sottoservizi e dai tanti condotti, chiusini e manufatti presenti. La conformazione della rete stradale della area e l’analisi degli spostamenti che riguardano la zona di intervento non ha, purtroppo, reso possibile attuare dispositivi di circolazione più efficaci di quelli messi in campo. I lavori comunque stanno procedendo a ritmo serrato. Su via Depretis, dove i lavori sono iniziati il 28 marzo e termineranno a fine giugno, da pochi giorni c’è stato il ribaltamento sul lato mare del cantiere. I lavori in via De Gasperi partiranno l’8 maggio e interesseranno metà carreggiata per volta. Al fine di limitare l'impatto dei lavori sulla circolazione veicolare, si è programmato di intervenire per fine giugno nel solo tratto compreso tra via Campodisola e via San Nicola alla Dogana, rinviando alla fine di luglio, una volta terminate le Universiadi, il completamento dei lavori nel tratto prossimo alla confluenza con via Depretis. Tutti i lavori in corso sono anche complementari a quelli che si stanno facendo su piazza Municipio e su piazza Nicola Amore nell’ambito della realizzazione delle stazioni della linea 1 della Metropolitana; lavori che consegneranno ai cittadini napoletani un ampio pezzo di città completamente mantenuto e riqualificato. Insomma il Comune non si muove a caso né ignorando i disagi che creano alcuni interventi; ma non dobbiamo dimenticare la realtà nella quale si opera. Napoli è la città italiana con la più alta densità di popolazione e veicolare: 4.500 veicoli per km2, contro i 3.770 di Milano e i 1.500 di Roma. Inoltre, la città è caratterizzata da una struttura urbana complessa con una rete stradale - principalmente nel bacino centrale - in gran parte geometricamente insufficiente. Tutto questo fa sì che in tali zone il deflusso veicolare sia caratterizzato da una notevole instabilità tanto che una qualunque interferenza, specialmente nelle ore di punta, può essere in grado di produrre notevoli rallentamenti. Lo sappiamo tutti. Ebbene, in questo contesto, qualcuno può mai pensare che si aprirebbe un cantiere stradale se non ve ne fosse l’assoluta necessità? Certamente nessuno in buona fede. D’altronde, gran parte della rete stradale cittadina ha bisogno di manutenzione. Anche questo è sotto gli occhi di tutti. Non solo i cantieri generano traffico, ma anche una manutenzione insufficiente. Inoltre ci sono cogenti obblighi di sicurezza. Per questo motivo il Comune ha destinato circa 60 dei 100 milioni del Piano Strategico della Città Metropolitana previsti per Napoli, proprio alla riqualificazione stradale. Ma già dal 2011 al 2017, superando l’immobilismo degli anni precedenti, nonostante il predissesto, sono stati manutenuti ben 80 km di viabilità primaria. Ed è anche il motivo per cui, nell’ambito del “Programma annuale di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale”, si sta provvedendo alla realizzazione di un catasto delle strade comunali, aggiornato con il rilievo dello stato di conservazione delle pavimentazioni, e allo sviluppo e alla implementazione di un sistema di gestione delle manutenzioni che consentirà una più efficace pianificazione degli interventi.

ormai ogni dichiarazione di un membro della giunta sembra un piagnisteo. noi siamo bravi, prima facevano schifo, roma e milano sono peggio, non ci danno soldi. ngue ngue. è un'impressione mia? anche calabrese punta alla regione con dema?

Boh in realtà non ha detto nulla di tutto ciò 😂 ma leggete o commentate in default

ma si che lo dice, suvvia, è un post pienamente propagandistico

A me pare piuttosto che debba spiegare ogni cosa come si fa coi bambini perché pare proprio che alcuni non arrivino autonomamente nemmeno ai concetti più elementari.

Sono d’accordo con Fabrizio. È sempre necessario mettere i puntini sulle i, difronte alla stupidità dei giornali e di una parte dell’opinione pubblica

Applicata anche la segnaletica orizzontale, per la gioia di bubolazza.

luca.pagano, 07/05/2019 13.45:

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ma si che lo dice, suvvia, è un post pienamente propagandistico

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Non ti offrendere ma allora sei un analfabeta funzionale.dove c'è scritto che siamo meglio di Roma e Milano?dice semplicemente che a Napoli ci sono più auto di Roma e Milano in rapporto agli abitanti,per cui l'amministrazione è a conoscenza che se chiude determinate strade recherà dei danni alla popolazione.poi spiega quello che stanno facendo cioè non solo il tappeto ma anche i sottoservizi

accetto l'analfeta funzionale, ma quello sta scritto. nel citare roma e milano si fa il rapporto km/abitanti e facendo sottintendere che napoli sta messa peggio. siamo in piena campagnia elettorale. è palese

Che fine faranno i basoli di via marchese di campodisola?

Trando90, 08/05/2019 09.54:

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Che fine faranno i basoli di via marchese di campodisola?

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Non ricordo dove l'ho letto ma verranno riutilizzati per i lavori Unesco

Coma White, 08/05/2019 08.19:

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Applicata anche la segnaletica orizzontale, per la gioia di bubolazza.

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Quella strettoia determinata dai paletti è atroce, di sicuro ci vorrà meno di un mese perché qualcuno ci sbatta il muso.
Vero che la strada ha questa conformazione, ma mi domando se non fosse possibile eliminare il "marciapiede" con attraversamento obbligatorio dall'altra parte.
In ogni caso, il traffico è impazzito in zona, ma i cantieri procedono davvero con velocità sorprendente, e la fattura dei lavori mi sembra di buon livello.
La zona avrà netti miglioramenti nei prossimi mesi, in primis via Depretis, che sta radicalmente cambiando aspetto.

I disagi ci sono stati ma è sempre positivo quando si procede con la manutenzione di strade, marciapiedi e sotto-servizi.
Il prossimo scoglio in zona ,completata via Depretis, è eliminare l'ansa di piazza Municipio credo e spero che si riesca a fare prima delle Universiadi.

Nuvola.CdN, 09/05/2019 07.24:

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I disagi ci sono stati ma è sempre positivo quando si procede con la manutenzione di strade, marciapiedi e sotto-servizi.
Il prossimo scoglio in zona ,completata via Depretis, è eliminare l'ansa di piazza Municipio credo e spero che si riesca a fare prima delle Universiadi.

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Ripristinare il doppio senso a via Marina sarebbe una grande conquista. Probabilmente il traffico si fluidificherebbe tantissimo.

una cos non mi risulta chiara, come farebbero le macchine porvenienti da via marina ad imboccare via colombo in caso di doppio senso? si userebbe la chiesa di portosalvo a mo di rotonda?

Impegnerebbero la corsia (oggi chiusa) tra chiesa e obelisco.