Dal Mattino del 14/06/2012
NAPOLI - Parziale disponibilità al transito in piazza Dante ma solo nelle ore notturne e comunque non nei giorni festivi e prefestivi. Chiusura totale, invece, sul fronte del lungomare.
«A riaprilo - taglia corto il sindaco - non sarò io ma il prossimo sindaco». Possibilità per i residenti di parcheggiare, ma solo d’inverno, a Borgo Marinari dove verranno installati varchi telematici. Apertura dei cancelli della Villa Comunale fino alle 2,30 nei giorni della movida. Un parcheggio in zona centro che renderà la vita più facile a chi deve arrivare in prossimità delle aree a traffico limitato. Una politica dei prezzi delle autorimesse rivista e corretta. E poi una attenta valutazione dell’amministrazione rispetto ai problemi dei posillipini, tagliati fuori dalla Ztl del Mare, senza permessi e con grandi difficoltà per scendere a valle. Ad alcune categorie - rassicura l’assessore Anna Donati - verrà consentito il passaggio sulla Riviera, ad esempio le mamme che devono portare i figli a scuola.
Sono queste le aperture dell’amministrazione discusse in una seduta fiume del consiglio comunale. Otto ore di dibattito, 30 ordini del giorno passati al voto, 60 emendamenti a due ordini del giorno, una interruzione per comunicazioni personale ed una riunione dei capigruppo all’ora di pranzo. Ma almeno il capitolo Ztl ora è chiuso. Con i varchi elettronici, l’ha detto e l’ha ribadito anche ieri, la situazione migliorerà. Per il momento a partire dal prossimo 18 giugno a Chiaia si apre l’ufficio per i pass. Mentre nel centro antico si rivedranno parzialmente gli orari di carico e scarico e verranno installate altre quattro telecamere.
A impegnare il Consiglio le numerose proposte di modifiche presentate rispettivamente da Stanislao Lanzotti e Carmine Attanasio. Discussioni fiume e botta e risposta al vetriolo anche solo per qualche virgola, ma soprattutto per le procedure da adottare. Degli ordini del giorno approvati l’ampliamento dei marciapiedi in via Partenope e forme di «agevolazioni per implementare l’offerta di aree esterne di tutti i locali presenti nella Ztl» (Lanzotti); l’introduzione di trenini elettrici sul lungomare (Attanasio); un servizio di bike sharing e quattro parcheggi custoditi; una navetta elettrica per i collegamenti tra viale Dohrn e via Partenope (Lanzotti); un bateaux mouche tra la rotonda Diaz e Margellina (Attanasio); l’istituzione di un tavolo per migliorare le barriere (antiestetiche) che circondano il Consolato americano. Il grosso del pacchetto di proposte viene dalla maggioranza. Primo firmatario Moxedano, Fucito, Vasquez, Formisano.
Un pacchetto nutrito di sostegno ai provvedimenti e di possibile implementazione delle zone a traffico limitato per esempio al Vomero. E poi orari prolungati per la metro e la funicolare (fino alle 2), rapida chiusura dei cantieri del metrò proprio per agevolare la Ztl, verifica delle tariffe fisse dei taxi.
Un documento articolato che ha visto il solo voto contrario di Fiola (Pd) e l’astensione di Guanci (Pdl).
Il progetto va avanti. Indietro non si torna. Si vedrà a settembre, dopo aver ascoltato comunque municipalità e associazioni, cosa verrà fuori per la Ztl definitiva. Oltre la Ztl è stato dato il via libera per intitolare a Falcone e Borsellino una piazza. Forse sarà la Rotonda Diaz.