28/04/2012 21:24 |
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| | | OFFLINE | | Post: 3.987 | Registrato il: 07/03/2007
| tranviere veterano | |
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altra città che merita pubblica ignominia per aver distrutto in modo scellerato un patromonio elettrico tra i più vasti d'Italia.
Capisco che agli inizi degli anni '80 il corposo parco filoviario doveva essere ammodernato e che a quei tempi la produzione filoviaria era ormai inesistente, ma con più raziocinio e calma da lì ad un decennio avrebbero potuto iniziare il ricambio, magari razionalizzando le linee.
oltretutto avendo una grande infrastruttura aerea K+M la cui manutenzione, in virtù della sua natura tecnica, non era poi così impellente e comunque ammortizzabile negli anni.
Ovviamente ad inizi '70 Mamma FIAT aveva deciso di abbandonare la produzione filoviaria e gettare, complice le 7 Sorelle, sul mercato migliaia di puzzolenti bus a basso costo.
Io la colpa di quanto successo allora in tutta Italia l'attribuisco al 70% proprio a tale soggetto.... |