Regolamento | Discussioni Recenti | Nuovi Post dal tuo Ultimo Accesso | Discussioni in Rilievo

Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Napoli | Mostra d'Oltremare

Ultimo Aggiornamento: 16/12/2020 10:51
20/01/2018 00:59
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.775
Registrato il: 13/02/2012
Re: Re:
Madeco, 19/01/2018 17.52:




che intendi per singole attrazioni? (se fai riferimento al parco della Mostra)




No no parlavo dell'edenlandia.
Mi piacerebbe con ingresso libero e attrazioni a pagamento (le quali ovviamente pagherebbero un canone a edenlandia stessa).
A Vienna il Prater funziona così. Idem ad Amburgo e se non ricordo male anche il Tivoli di Stoccolma. Tutti parchi giochi cittadini. Questo li rende più frequentati perché diventano un luogo di ritrovo e di passeggio. E i singoli stand e le attrazioni sono costretti a offrire servizi si qualità perché se non vengono scelti dal pubblico la loro perdita è diretta.
20/01/2018 11:15
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.439
Registrato il: 15/02/2012
Madeco, 19/01/2018 17.53:

Presentazione del Progetto Edenlandia

Lunedì 22 gennaio, alle ore 12.00 presso la Sala Giunta di Palazzo San Giacomo saranno illustrati alla stampa i progetti definitivi, coi relativi cronoprogrammi, per la riapertura di Edenlandia e dell’ex Cinodromo.
Saranno presenti: Il Sindaco Luigi de Magistris, l’Assessore all’Urbanistica Carmine Piscopo, l’Assessore al Bilancio ed alle Partecipate Enrico Panini, la Presidente di Mostra d’Oltremare Donatella Chiodo, il Consigliere della Mostra d’Oltremare Giuseppe Oliviero, il Soprintendente alle Belle Arti e Paesaggio Luciano Garella, l’Amministratore unico della New Edenlandia spa Gianluca Vorzillo, il Coordinatore del Progetto tecnico Livia Napolitano.

Link



Amen
22/01/2018 15:48
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 8.822
Registrato il: 16/04/2012
Presentato questa mattina in conferenza stampa il nuovo progetto Edenlandia.


Il progetto ha come finalità la riqualificazione dell'area ex cinodromo e del parco dei divertimenti Edenlandia, che si estendono su un'area di circa 38.000 mq. L'obiettivo è quello di riaprire alla città lo storico parco dei divertimenti.

Area ex cinodromo: si prevede la rifunzionalizzazione dello spazio originario, attraverso il ripristino della pista del cinodromo, da destinare ad attività sportivo-ricreativo con i relativi servizi incluse un'area verde e una di parcheggio.

Parco Edenlandia: attraverso la conservazione dell'impianto spaziale del parco, si prevede il restauro dei manufatti di eccellenza e delle attrazioni classiche, e la proposizione di nuove attrazioni che siano al passo con le aspettative dei nuovi giovani utenti. Il parco sarà organizzato in 7 aree tematiche per soddisfare la richiesta delle diverse tipologie di utenti, e che consentiranno di vivere il parco creando differenti ambientazioni. Il parco sarà accessibile a tutti grazie all'attenzione posta all'eliminazione delle barriere architettoniche.

Tra le attrazioni storiche recuperate e rifunzionalizzate ci sono: il trenino, il castello delle beffe, il galeone, il vecchio maniero e il covo dei pirati che contribuiscono a conservare la memoria storica del parco dei divertimenti.

L'investimento economico per la riconsegna di un pezzo della città alla città è pari a circa 8 milioni di euro. L'area leisure farà nuovamente battere il cuore a tante generazioni che l'hanno vissuta. e ai tanti giovani che invece non hanno ancora avuto la possibilità di respirarla.

La riapertura del parco è stata annunciata per gli inizi del mese di Aprile.





ecco il progetto (da repubblica) purtroppo in bassa risoluzione:














altre info

Ad aprile riapre Edenlandia, tra tradizione e innovazione

Trentotto attrazioni, quindici punti ristoro, il teatro dei Piccoli, il PalaEden con 600 posti a sedere, aree commerciali e di intrattenimento. Sono i numeri della nuova Edenlandia che spalancherà le porte a bambini e adulti nella prima decade di aprile. Il progetto del rinnovato parco di divertimenti cittadino prevede la ristrutturazione di 13 giostre 'storiche' tra cui il trenino, la Vecchia America, i tronchi e la realizzazione di 15 nuove attrazioni che promettono divertimento e adrenalina per grandi e bambini.

"Edenlandia - ha spiegato Gianluca Vorzillo, della GCR Outsider, società che lo scorso agosto ha acquisito la maggioranza della New Edenlandia spa di cui è oggi amministratore unico - non sarà solo un parco giochi, ma un vero parco di intrattenimento con giostre, aree spettacoli, tanti eventi e un'ampia zona food con la presenza di marchi nazionali e internazionali". Obiettivo della nuova società, che ha investito nel progetto 8 milioni di euro, è contribuire alla riqualificazione dell'area occidentale di Napoli e restituire ai napoletani "la gioia di giornate spensierate tra intrattenimento e giostre". Ma la società strizza l'occhio anche ai tanti turisti che giungono in città e per questo chiede all'amministrazione comunale e ai vertici di Mostra d'Oltremare, proprietaria dell'area, "di inserire Edenlandia tra le attrazioni turistiche di Napoli. Il nostro obiettivo - ha aggiunto Vorzillo - è fare di Edenlandia un parco almeno di livello interregionale".

La riapertura del parco giochi napoletano rappresenta anche un'opportunità di sviluppo e di lavoro. Non solo saranno riassunti tutti i 53 dipendenti che già lavoravano nel parco prima della sua chiusura, ma si aggiungeranno altri 35 fra attori e ballerini, che nel week end animeranno del vivo "Vecchia america", e altri 120 di indotto, per un totale di circa 200 unità lavoratori.

Per quanto riguarda l'accesso al parco si pagherà un ticket di ingresso pari a 2 o 3 euro, che consentirà anche un giro su una giostra a scelta, mentre tutte le altre attrazioni saranno fruibili "a consumo" attraverso l'utilizzo della Edenlandia Card ricaricabile. Saranno gratuiti tutti gli spettacoli di intrattenimento mentre eventi e altre manifestazioni come i concerti prevedranno un biglietto aggiuntivo. Al parco, nell'estate 2019 si affiancherà l'area dell'ex cinodromo in cui saranno collocate altre due giostre, le montagne russe, un parco avventura, un'area bimbi e una struttura ludico ricreativa consegnando così al quartiere di Fuorigrotta e alla città un'area dedicata al divertimento di circa 60mila metri quadri.
[Modificato da Mark Corleone 22/01/2018 16:07]
22/01/2018 17:41
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.439
Registrato il: 15/02/2012
Spero però pensino ad un prezzo fisso per poter usufruire di tutte le giostre, come il bracciale di un tempo, detto ciò questa nuova società mi sembra minimamente più seria, alla fine visto gli spazi e la disponibilità economica ci può anche stare un parco cittadino su questo modello, ovvio che da napoletano appassionato di parchi a tema spero possa prima o poi aprire qualcosa di serio che possa incrementare seriamente lavoro e turismo diventando un forte attrattore, spero che qualche gruppo possa cavalcare l'onda della crescita turistica, la speranza é l'ultima a morire
22/01/2018 19:16
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.439
Registrato il: 15/02/2012
comunque dalle slide non si legge e non si capisce nulla
23/01/2018 07:49
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 577
Registrato il: 16/08/2014
Il PalaEden è adattabile anche per il basket? Visti i problemi di agibilità del Palabarbuto potrebbe essere una buona valvola di sfogo per lo sport napoletano...
23/01/2018 10:39
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.490
Registrato il: 16/02/2012
da quel che si vede e da alcuni articoli che ho letto si evince che hanno acquisito anche l'ex area destinata alle corse dei cani, dove verranno installate le nuove montagne russe e altre 2 attrazioni più piccole (se ci fate caso nelle slide si vedono bene le montagne russe nuove). parte dell'area pare rimarra comunque ancora vuota forse in vista di futuri ampliamenti.

__________________________
Sono Brigante1981 ma gli amici mi chiamano BRIG!
20/03/2018 09:26
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.663
Registrato il: 21/03/2013
Mostra d'Oltremare, al via l'apertura serale con la magia delle luci
Dalla La Repubblica Napoli

Le sere di primavera e d'estate si potranno godere anche alla Mostra d'Oltremare. Si parte mercoledì 21 marzo, quando l'ente fieristico partenopeo celebrerà con una festa di luci e colori la decisione di aprire alla sera: da mercoledì, infatti l'orario di chiusura del parco a disposizione dei cittadini non sarà più, come da tradizione, al tramonto, ma due ore dopo il tramonto. Una decisione che apre ancora di più i bellissimi spazi della Mostra a tutta la cittadinanza che potrà passeggiare, chiacchierare sui prati e godersi la brezza serale fino al 21 luglio. "L'apertura alla città - spiega la presidente della Mostra d'Oltremare, Donatella Chiodo - è un tratto caratterizzante della nostra idea di gestione di bene pubblico. Per questo abbiamo cercato e trovato delle sinergie per rendere fruibile al meglio e per un tempo sempre maggiore il parco della Mostra, di cui andiamo orgogliosi ma che vogliamo sia vissuto il più possibile dai napoletani".

E la sinergia lega in questa occasione Mostra d'Oltremare con Unicoenergia, azienda campana che lavora nella settore dell'energia, del gas e dell'efficientamento energetico e che sarà protagonista della spettacolare illuminazione del 21 marzo, quando alle 19 si accenderanno, per quattro mesi, gli scenari più belli della Mostra, illuminandoli con fari a led colorati che ne esalteranno la bellezza, rendendoli ancora più affascinanti. I luoghi sono la Chiesa Copta, il laghetto di Fasilides con il Castello Gondar, il Cubo d'Oro, la Torre delle Nazioni e i blocchi laterali del Teatro Mediterraneo. Si tratterà di luci artistiche con fari di diversa intensità e a colori: il progetto artistico di Unicoenergia prevede infatti un'illuminazione fissa per un breve periodo di tempo con rotazione di colori, mentre i proiettori permetteranno giochi di luce in movimento.

"La Mostra D'Oltremare - spiega Aldo Arcangioli, amministratore delegato di Unicoenergia - è un polmone importantissimo per la città di Napoli, una vetrina di lusso, dove si concentrano storia, cultura e bellezza della città partenopea. La filosofia di Unicoenergia è diffondere una nuova cultura dell'illuminazione, che tenda a valorizzare lo splendore del territorio, riportando alla luce storia e bellezza troppo spesso dimenticate o nascoste. Sarà un piacere e un onore illuminare la Mostra D'Oltremare per regalare ai tantissimi turisti una nuova esperienza di visita. Non è la prima iniziativa che sposiamo sul territorio, per noi donare una nuova luce è grande soddisfazione".

Unicoenergia si occuperà dell'allestimento delle luci senza oneri per Mostra d'Oltremare a cui toccherà la bolletta elettrica. "Accenderemo la Mostra nelle sere d'estate - spiega il consigliere delegato Giuseppe Oliviero - estendendo per quattro mesi una caratteristica di fruibilità che i napoletani storicamente amano nei giorni di Fiera della Casa. Lo facciamo con convinzione, affrontando anche i costi di gestione aggravati dalla vigilanza serale per garantire la sicurezza dei nostri concittadini. Ma ci crediamo. Come crediamo a un lavoro più oscuro, quello del risanamento dei conti, che stiamo conducendo con soddisfazione, visto che abbiamo portato in utile i bilanci in tre anni".

Da mercoledì al tramonto, dunque, Il Cubo d'Oro sarà illuminato tre fari da 18 e 21 led per lato con luce calda per mettere in risalto le sfumature della struttura esterna. Il teatro Mediterraneo, la cui facciata è già illuminata di sera, avrà due nuovi punti di luce sulle facciate laterali con due fari da 36 led. Spettacolare l'illuminazione del laghetto di Fasilides, luogo ammantato di magia, che avrà una luce perimetrale per illuminare di blu l'acqua con 20 fari da 7 lampade a led, mentre il castello si accenderà con due fari per ognuna delle facciate visibili dal parco, per un totale di quattro fari da 36 e 18 led. La Torre delle Nazioni, che attende lo sblocco dei fondi per la ristrutturazione, sarà illuminata da due proiettori fissati ad altezza diversa per illuminare l'intera facciata. In più due dispositivi luminosi collocati sul tetto del padiglione attigui proietteranno dei giochi di luce in movimento sulla torre. Infine, la chiesa Copta sarà illuminata da 8 fari da 7 led ognuno e la luce investirà anche l'area del parco intorno alla struttura.
20/03/2018 13:40
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 6.068
Registrato il: 03/03/2012
Quanto serebbe importate per il quartiere e la città che la mostra diventi un attore protagonista della del tempo libero e lo svago..

__________________________
Salutandovi indistintamente..

http://www.pianofortegioiello.it/
20/03/2018 15:12
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.439
Registrato il: 15/02/2012
La fontana dell'esedra dovrebbe essere un attrattore fisso
06/05/2018 18:39
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.663
Registrato il: 21/03/2013


Da Il Mattino

Universiadi, Fisu: ok alla Mostra «Ma vogliamo certezza sui tempi»

C’è l’assenso di massima della Fisu, la federazione internazionale degli sport universitari, al progetto di installare il villaggio delle Universiadi alla Mostra d’Oltremare. Con un’unica obiezione: garantire i tempi per installare e rendere funzionanti le casette nella grande area a Fuorigrotta. La questione arriva giovedì alla cabina di regia a Roma a cui partecipare anche il consigliere delegato della Mostra Peppe Oliviero, invitato dal commissario Luisa Latella per far conoscere i dettagli del piano e la sua fattibilità.

In questi giorni è stato in città Alan Shaw, il Ceo di Epic, l’advisor delle Universiadi. La società americana di Atlanta è stata schierata dalla Fisu per aiutare la realizzazione di Napoli 2019 ed è specializzata in grandi eventi sportivi avendo organizzato dodici olimpiadi, tre paralimpiadi, tre candidature olimpiche, due coppe del mondo di calcio, due giochi panamericani, due Special Olympics, giochi asiatici e le ultime due Universiadi, quella di Kazan nel 2013 e di Gwangju nel 2015. Shaw ha voluto verificare di persona la nuova opzione del villaggio nella Mostra d’Oltremare. Il progetto, d’altra parte, era stato presentato alla Federazione internazionale, fin dalla prima stesura. Il parere della Fisu è favorevole ma con un’unica prescrizione: garantire i tempi per il montaggio dei moduli abitativi e il collegamento dei sottoservizi. Non viene insomma contestata la scelta delle casette, l’incubo è che non siano pronte in tempo mettendo in dubbio la stessa manifestazione sportiva.

Temi che saranno al centro della cabina di regia di giovedì cui partecipano tutti i protagonisti delle Universiadi. Compresa la Regione, da dove si sottolinea che dal commissario Latella è stata avviata solo una «consultazione preliminare di mercato» per l’acquisto dei moduli abitativi, un atto quindi preliminare a quello di avviare una vera e propria manifestazione d’interesse, che, fra l’altro è stato messo on line contemporaneamente a quella per l’affitto di navi da crociera, ipotesi che, dunque, non è ancora tramontata del tutto.

Dall’interno della struttura del commissariato per le Universiadi trapela un certo fastidio per le critiche mosse all’idea del villaggio olimpico nella struttura di Fuorigrotta. «Sembra - si sottolinea - che le altre ipotesi, come quella dell’ex Nato, non sono state già valutate adeguatamente e scartate per i problemi che comportavano e come se, nell’elaborare il progetto della Mostra, non siano stati valutati gli aspetti paesaggistici, funzionali e la questione dei sottoservizi, quasi fossimo dilettanti. Poi arriva un esperto come Shaw della Epic e verifichiamo che il piano è compatibile con le indicazioni della Fisu. Ma qui a Napoli è così: solo quando si decide di fare qualcosa esce fuori qualcuno con un’ipotesi alternativa».

La tensione è alta per le polemiche che si sono scatenate dopo che è stata ufficializzato il progetto per il villaggio olimpico. «Si parla tanto dell’impatto del nostro piano - dice il consigliere delegato della Mostra d’Oltremare Peppe Oliviero - ma stiamo parlando di un evento sportivo che dura 15 giorni, con moduli abitativi che resteranno nel perimetro dell’area per un breve periodo: fin dal bando è previsto lo smontaggio delle casette e il ripristino dei luoghi in tempi rapidi».

L’ente conta sulle Universiadi per ristrutturare gli impianti sportivi, intervenire sui sottoservizi e per avviare un restyling complessivo che prevede anche videosorveglianza e il rifacimento degli esterni che erano previsti con un progetto già finanziato per 40 milioni ma ancora bloccato alla Regione.


«Pensiamo poi alla ricadute - continua Oliviero - Con le navi da crociera si paga un pacchetto chiuso ad una multinazionale che poi lavora in proprio. Qui si creano lavoro e servizi per le piccole imprese della città, da quelle edili a quelle di servizi come le lavanderie. Noi valutiamo che per ogni euro investito per gli eventi fieristici ce ne sono sette di ricaduta per la città, per i congressi si passa a nove, con il villaggio delle Universiadi pensiamo di triplicare queste cifre. La polemica politica non ci appartiene. E vogliamo sottolinea che è un architetto non solo chi insegna ma anche chi lavora ogni giorno sul campo. E tutti farebbero meglio ad aggiornarsi sulle nuove tipologie abitative utilizzate alle Olimpiadi di Sidney ma anche ai mondiali in Russia o nel villaggio Eni in Kazakistan».


I 40 milioni erano quelli che erano stati stanziati per ridefinire alcuni varchi di accesso alla mostra (Viale Kennedy e Via Terracina) , realizzare il restyling di alcune strutture interne quali la torre delle nazioni, padiglioni monumentali Libia, Rodi e Albania ... ?
Perchè non sono stati ancora sbloccati dalla regione?
C'è il rischio di "perderli"

Grazie

Sommati alle cifre stanziate per le Universiadi costituirebbero un tassello decisivo per restituire smalto alla splendida struttura fieristica napoletana.
Grazie

[Modificato da Nuvola.CdN 06/05/2018 18:43]
06/05/2018 19:10
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 6.068
Registrato il: 03/03/2012
se riusciranno a farla verrà la solita roba arronzarissima..

__________________________
Salutandovi indistintamente..

http://www.pianofortegioiello.it/
06/05/2018 20:44
 
Modifica
 
Quota
bubolazza, 06/05/2018 19.10:

se riusciranno a farla verrà la solita roba arronzarissima..


Si parla di belle somme,sarebbe delittuoso fare le cose una chiavica.si possono contrattualizzare fior di imprese
07/05/2018 18:40
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.439
Registrato il: 15/02/2012
peccato che non c'è tempo
19/07/2018 21:26
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.723
Registrato il: 16/02/2012
Sul sito dell'edenlandia è possibile prenotare l'invito per l'inaugurazione...di cui non è segnata la data
20/07/2018 20:35
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.663
Registrato il: 21/03/2013
Napoli, finalmente l'Edenlandia: «Il parco riapre il 26 luglio»
Da

Il Mattino

:yuppi:
22/07/2018 17:50
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.723
Registrato il: 16/02/2012
Ecco le foto ed anticipazioni: napoli.repubblica.it/cronaca/2018/07/22/foto/ecco_la_nuova_edenlandia_tornano_il_castello_e_il_trenino-2023...

Mmm spero riescano ad attirare un numero adeguato di visitatori...
27/07/2018 07:10
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 2.663
Registrato il: 21/03/2013
Napoli, Edenlandia parte col botto: 1.200 ingressi nella prima mattina

da :Il Mattino
27/07/2018 09:10
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 1.723
Registrato il: 16/02/2012
27/07/2018 16:53
 
Modifica
 
Quota
OFFLINE
Post: 3.439
Registrato il: 15/02/2012
Vabbé é l'effetto novità era ampiamente preventivabile il successo dei primi giorni anche perché l'ingresso costa tre euro
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 07:49. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com