Napoli | Centro Storico Patrimonio mondiale UNESCO

Mi ricordo che andavo a studiare nella biblioteca del dipartimento di diritto romano nel 2009/2010 e già si parlava di lavori quasi ultimati

CityclassR4, 30/05/2018 13.15:

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Uhm quartieri dormitorio... che novità a Napoli.



Quindi via Tribunali parte alta è un'isola felice, strano non me ne sono mai accorto...

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dai che 10/15 anni fa era molto mooooolto peggio. con il tempo è migliorata, si è votata al turismo. questo ha fatto salire i prezzi e "migliorare" gli autoctoni...

ma di quale chiostro si tratta?

sta in fondo a Via Paladino , quello che tra le altre cose ospita la biblioteca Universitaria
denominato anche chiostro delle statue per la presenza di alcune di esse, il suo Nome è Chiostro del Salvatore

Vi si accede anche da via Mezzocannone 8, al II piano

Lo straordinario portale è del Fanzago

luca.pagano, 30/05/2018 21.34:

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CityclassR4, 30/05/2018 13.15:

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Uhm quartieri dormitorio... che novità a Napoli.



Quindi via Tribunali parte alta è un'isola felice, strano non me ne sono mai accorto...

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dai che 10/15 anni fa era molto mooooolto peggio. con il tempo è migliorata, si è votata al turismo. questo ha fatto salire i prezzi e "migliorare" gli autoctoni...

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eppure vedo gli esercizi (specie i simpatici pappatori) fare (poco) il bello e (tanto) il cattivo tempo, specie su gestione suolo e raccolta differenziata.

Per non parlare dello spettacolo desolante di degrado visivo di emergenze architettoniche trattate come bacheca e/o tavolozza... Significa che chi guarda all'insipienza della tutela dei singoli e degli organici elementi di architettura non può dare automaticamente una risposta "gentrificatrice".

Poi su pulizia e condizioni architettoniche sostanziali del centro storico (cioè assieme edilizia privata e pubblica) secondo me quindici-venti anni fa si era ancora su una sempre sostanziale decenza rispetto a oggi. Certa è la quantità maggiore oggi di cd. zella ossia il pattume scarno e diffuso, pur non essendo scomparse le isole di immondizia da cassonetto, che forse erano piu presenti e costituenti problema una volta. Inutile guardare solo a patrimonio pubblico e alla sua gestione, che è ovviamente e di gran lunga migliore oggi. E non guarderei neppure alle semplici ristrutturazioni di facciate che oggi sembrano maggioritarie, ma alle condizioni sostanzialmente non ammalorate di gran parte degli edifici, cosa che oggi non si vede.

quello che credo intendesse luca.pagano (mi correggerà se sbaglio) non è se la situazione sia migliorata dal punto di vista del decoro (d'altronde per quanto se ne dica, l'aumento di tavolini e gazebo lo annovero tra i miglioramenti, perchè è una cosa che ti tiene viva una zona,magari anche in ore serali oltre a dare lavoro) e delle condizioni degli edifici...ma sulla vivibilità, sai quante strade e vicoli erano quasi inaccessibili..

cityclà, credo tu sia troppo giovane...

l'aumento di tavolini e bar però porta anche un altro fenomeno, cioè quello dell'aumento di spazzatura che spesso e volentieri non viene nemmeno riciclata e viene gettata fuori gli orari consentiti, ciò si aggiunge al totale disprezzo di chi fa lavori di ristrutturazione in casa e si sente autorizzato a gettare tutto per strada anche di giorno.
Io ho più di trent'anni e frequento il centro da quando ne ho 10 e sicuramente la situazione è migliorata, ma guai non lo fosse stato, ragazzi parliamo di più di 20 anni fa, non siamo a raqqa come qualcuno cita, siamo la terza città della settima potenza economica mondiale, nonchè quarto centro produttivo del paese e città che dovrebbe vivere di turismo, circondata da alcuni dei luoghi più belli e famosi del mondo, veniamo da oltre 60 anni di pace, solo in caso di bombardamento atomico perenne non ci sarebbe stato in queste condizioni un miglioramento!
Ma il problema grave è che in 25 anni questo "miglioramento" è stato talmente lento che quasi non si nota. I cambiamenti sono davvero poco percettibili, quasi quasi penso che abbiano continuato a bombardarci per decenni. In 25 anni si costruiscono metropoli da 20 milioni di abitanti, se prendi i ritmi cinesi allora ne bastano 4. Senza prendere ad esempio realtà ormai troppo lontane da noi, basta prendere altre realtà europee come quelle spagnole un tempo molto simili a quella che è la realtà del sud, be se prendiamo i loro miglioramenti e cambiamenti allora diciamo che noi siamo rimasti un bel cinquantennio indietro e voglio essere buono. Lo ripeto per l'ennesima volta io non ho mai visto in vita mia in Europa un centro storico tra l'altro dell'importanza e delle potenzialità di Napoli così violentato, stuprato e così poco valorizzato, ho la fortuna di aver girato molte case nel centro, molte di queste panoramiche e vi assicuro che se da sotto ci si rende conto del degrado urbano da sopra è ancora peggio! Non un minimo rispetto delle regole, sembra che in questa città non sia mai esistito un piano regolatore che tuteli il centro storico, nessuno che si prende cura del luogo in cui vive, interi affreschi andati persi per incuria, sembra tipo un puzzle dove i vari pezzi mancanti sono sostituiti da nastro isolante, antenne che sembrano siringhe, tetti che danno l'idea di Mosul a ciò si aggiunge la totale mancanza di un piano per le pedonalizzazioni e ztl serio, chiese gioiello che cadono a pezzi, mostri di cemento che nulla hanno di storico se non quello di aver rovinato la storia dei luoghi, in poche parole servirebbero tante di quelle ruspe e di quei progetti urbanistici che i soldi per la realizzazione della nostra metro sembrerebbero bruscolini. Da notare che questo degrado è accompagnato da un livello medio di persone che abitano quei luoghi molto ma molto basso e la gente non si augura nemmeno la gentrificazione? ma roba da matti, guardate che la differenza sostanziale è che il centro storico di Napoli è un bene dell'umanità, appartiene a tutti e se migliora in tutto tutti ne guadagnano perchè tutti lo vivono e noi lasciamo che sia in mano alla parte peggiore della città? ignoranti e delinquenti senza cultura

Arrenditi pure qua, la gentrificazione non mi pare che stia risollevando la parte che la sta interessando, anzi finora il caro "pappatorio" che la fa da padrone, ma anche quei localini tanto in per le loro tematiche (tipo la roba green e culturame affine) non mi pare abbiano fatto un granché anzi (a parte qualche fesseria tipo aiuole e pianticelle o aspetti esteriori da alternativi) proprio perché è la mentalità napoletana dominante - non dico che sia statica e immodificabile - che piena di menefreghismo e di "cca è permisso tutte cose..." come dice la canzone. Tu mi sembra che immagini tipo robe di multinazionali o iniziative comunque estere che diano una svolta, ma permettimi di auspicare un intervento divino che ce ne scampi...

Comunque a Marzo è stata apposta una targa in onore alla Ortese sul prospetto laterale di un palazzo della Riviera (che in quel palazzo vi ha vissuto). Dico questo perchè non so se la cosa ha fatto "notizia".

interi affreschi andati persi per incuria

Sembra che affreschi siano andati persi per incuria al palazzo Medici a Materdei. Un esempio.

Palazzo Medici a Materdei sulle volte dello scalone ha tutt'ora affreschi (incredibile ma ieri, buttando lo sguardo sulla vetrina di un'agenzia immobiliare, trovo proprio Palazzo Medici a Materdei, con un'immagine dello scalone con tanto di affresco), negli interni è probabile che siano andati persi affreschi. Comunque nei piani nobili dei palazzi napoletani dalla seconda metà dell'Ottocento in poi è stato un massacro tra frazionamenti, manomissioni, spoliazioni, vendite all'asta eccetera.

Ps: un palazzo che certamente è stato frazionato in una miriade di appartamenti, ma che conserva ancora affreschi è Palazzo Filangieri d'Arianello. Lo testimonia questo video. youtu.be/RYNMDYsswv8

ForzaNapoli.80, 31/05/2018 12.38:

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quello che credo intendesse luca.pagano (mi correggerà se sbaglio) non è se la situazione sia migliorata dal punto di vista del decoro (d'altronde per quanto se ne dica, l'aumento di tavolini e gazebo lo annovero tra i miglioramenti, perchè è una cosa che ti tiene viva una zona,magari anche in ore serali oltre a dare lavoro) e delle condizioni degli edifici...ma sulla vivibilità, sai quante strade e vicoli erano quasi inaccessibili..

cityclà, credo tu sia troppo giovane...

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esatto. l'arrivo dei soldi dei turisti in certe zone del centro storico ha cambiato il valore degli immobili in quelle strade sia come fitto che come acquisto. di riflesso, con tutto che i soldi non sempre fanno le persone civili, le locazioni/vendite sopraggiunte negli ultimi 10 anni hanno portato al cambio di estrazione sociale dei residenti, in meglio. sempre con le dovute eccezioni

concordo in pieno che tavoli e sedie di bar e ristoranti nella stragrande maggioranza dei casi porta decoro alle piazza o strade, non sgarrupo

ma cosa c'entra, il "pappatorio" mica è un aspetto positivo perchè adotta un aiuola o cose del genere..
io lo ritengo un aspetto positivo perchè fa mantenere una zona viva, in alcuni casi è anche più interessante esteticamente
vogliamo provare ad immaginare una P.zza s Domenico senza tavolini?ovviamente una bellissima piazza ma in pratica faresti la foto e andresti via..
oppure a pochi passi,p.tta Nilo..a me piace tantissimo quell'angolo in cui ci sono anche i tavolini , prima di essi era slo più spazio per gli ambulanti..
ma d'altronde perchè auspichiamo tavolini sotto il colonnato di P.zza Plebiscito?(ovviamente di bar eleganti e non di friggitorie, ma è pur troppo ovvio) beh..credo che la risposta la sappiamo
o vogliamo parlare di P.zza Garibaldi?? cioè un volto cambiato coi tavolini...

poi certo, come ogni cosa ci sono i pro e i contro...c'è aumento di rifiuti..ma io preferisco cercare di "attudire" quanto più possibile questo problema che altri nel caso non ci fossero bei bar
poi l'aumento di tavolini e il fatto che sono sempre tutti i pieni non è altro che la certificazione di un aumento di turismo in modo esponenziale,e chi non è contento del turismo ... vabbè, è inutile parlarci
d'altronde chi ha fatto qualche viaggio sa che in città turistiche è così,anzi, sono anche di più, nel nostro centro storico rimangono e anzi aprono anche negozi di artigianato locale e non solo pappatorio
multinazionali?? ma assolutamente no,io non auspico roba del genere, per fortuna qui non attecchiscono per nulla, anzi.. qui per fortuna anche le nuove aperture puntano alla tradizione o comunque alle nostre eccellenze...insomma, più frittatine e meno cheesburger
a differenza di altre città, anche italiane, dove i centri storici sono invasi o da multinazionali o kebabari...a quello si che sono contro

fatto questo ampio discorso su quanto ritenga quello dei tavolini un aspetto positivo, tornerei un attimo al punto da cui è scaturito tutto
a mio parere, quando si è parlato di miglioramenti rispetto a 15 anni fa , lo ripeto, non si parlava di decoro, pedonalizzazioni , restauri ecc.. ma bensì di quanto oggi il centro storico ( che ricordiamo non essere solo i decumani, ma sono 17 km2) in diverse zone sia abitato da gente anche coi soldi, da artisti, da professionisti ecc..
quando una ventina di anni fa c'erano zone che oggi pur coi loro problemi sono un altro mondo proprio

luca.pagano, 01/06/2018 08.37:

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esatto. l'arrivo dei soldi dei turisti in certe zone del centro storico ha cambiato il valore degli immobili in quelle strade sia come fitto che come acquisto. di riflesso, con tutto che i soldi non sempre fanno le persone civili, le locazioni/vendite sopraggiunte negli ultimi 10 anni hanno portato al cambio di estrazione sociale dei residenti, in meglio. sempre con le dovute eccezioni

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ecco..
poi nel frattempo ho scritto ulteriormente cosa intendevamo..
ma l'hai spiegato meglio tu..

Ricordo che fino a pochi decenni fa alcune importantissime strade del centro antico come spaccanapoli, tribunali, costantinopoli, ecc., la sera facevano paura per il buio, la desolazione, l’abbandono. Oggi sono una festa di colori, di persone, di vita. Viva la gentrificazione

Il discorso delle attività finalizzate al turismo, siano esse locali o B&B, è che per forza di cose non possono permettersi di consentire il degrado che regna sovrano in altre zone, poi per carità la parte alta di via tribunali non è la Svizzera ma rispetto alla Duchesca, alla Sanità, Forcella e i quartieri lo sembra e questo lo si deve soprattutto al fatto che questo primordiale processo di gentrificazione è riuscito, in parte, a scacciare la fauna autoctona locale animalesca che al di là dello stato dei palazzi, della spazzatura e quant'altro rimane il primo problema del centro storico