In realtà già da prima cominciano ad eroderla economicamente. Chiaramente già aver perso il ruolo di capitale portò via da un giorno all'altro tantissime fette d'economia, fabbriche, zecca etc. Poi indebolirono Pietrarsa per far crescere Ansaldo, all'epoca molto più piccola. Se ricordo bene Obbligarono il banco di Napoli a vendere oro ma non poterlo acquistare e a salvare altri istituti di credito. Il piano regolatore prevedeva sulle colline uno sviluppo che lasciasse il lato panoramico sgombro (infatti al corso V.E. Si nota bene la differenza tra il tratto napoletano e quello 'italiano'). Anche in epoca fascista l'economia ne risentiì , avete citato il cinema ma proprio durante il fascismo fu favorito l'accentramento a Roma di tutte le case cinematografiche, tra cui la Lombardo che poi divenne la famosa Titanus.
Nel dopoguerra poi lo scempio edilizio raggiunse solo apici mai raggiunti prima.
Un po' ogni parte della città avrebbe bisogno di riqualificazione. Con la stazione S.Rosa si fece un ottimo lavoro
[Modificato da Na.Samurai 23/07/2017 10:34]