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Napoli | Discussione Generale

Ultimo Aggiornamento: 08/06/2022 23:38
20/07/2017 10:45
 
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per tutti quelli che "in due giorni la vedo tutta napoli, poi ci vediamo nel resto della setimana la costiera e pure le isole..."

[Modificato da Mark Corleone 20/07/2017 10:53]
20/07/2017 10:52
 
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bello questo video

:lol: :lol:


__________________________
Salutandovi indistintamente..

http://www.pianofortegioiello.it/
20/07/2017 20:22
 
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Continuano gli incendi purtroppo :-(
20/07/2017 20:50
 
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Grandissima prova di forza della criminalità, ormai si è capito che per fermare gli incendi bisogna scendere a patti con la camorra e facciamolo presto per preservare quel po' di verde che è rimasto. Comandano loro.
20/07/2017 21:37
 
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Ma per piacere...

Qua mi sa tanto di mozzicone lanciato dal viadotto della tangenziale.
22/07/2017 19:08
 
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Mark Corleone, 20/07/2017 10.45:

per tutti quelli che "in due giorni la vedo tutta napoli, poi ci vediamo nel resto della setimana la costiera e pure le isole..."





Video divertente, io non sono mai stata a Marsiglia ma facendomi un giro (in luoghi a caso) solo su Google maps si evincono alcune cose.
Marsiglia molto più pulita e ordinata di Napoli, Arredo urbano che noi possiamo solo sognarci e strade bene ordinate ed asfaltate, numero di Tag sui palazzi e monumenti nettamente inferiore, ho visto ottime linee tranviarie in tutta la città e ho visto anche postazioni bike sharing. Non ho notato cassonetti sporchi e scarichi di rifiuti, anzi ho visto campane per la raccolta pulite e ordinate. Dal punto di vista estetico, per monumenti e architettura dei palazzi onestamente tutta sta somiglianza con Napoli non la vedo, da noi ci sono palazzi fatiscenti e abusivismo sparso, a Marsiglia non ho visto nulla del genere.
Da come appare stanno messi meglio loro di gran lunga, ma 10 spanne sopra proprio.

Vorrei sapere la vostra opinione sull'argomento.
22/07/2017 19:26
 
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Confermo la tua opinione su Marsiglia :sisi:

Ci sono stato 3 mesi fa esatti, in un breve tour di qualche giorno. Dal vivo l'effetto è quello di una città dallo spirito molto mediterraneo e cosmopolita, sicuramente diversa da qualsiasi altra città francese (e ne ho viste diverse), però comunque ordinata e con buoni servizi. Molto buono il trasporto pubblico locale, con moderne linee di tram, autobus che passano in tempi ragionevoli e 2 linee di metro che fanno il loro dovere.

Oltretutto ci sono alcuni quartieri che hanno beneficiato dal 2013 a oggi di fondi europei in occasione della nomina di Marsiglia a capitale europea della cultura. Senza poi dimenticare il faraonico progetto Euroméditerranée iniziato nel 1995, che ha per esempio portato ad un rinnovamento totale di tutto il quartiere portuale della Joliette, tanto da farlo diventare un'attrattiva turistica! Anche il Panier, il centro storico della città famoso per il contrabbando delle sigarette, è stato sistemato ed è sicuramente meno malfamato che in passato.

L'arredo urbano della città inoltre è nuovo un po' ovunque. Anche il lungomare, per esempio, si nota che è stato tutto rifatto di recente. E Marsiglia di certo non gode del panorama che abbiamo noi. Eppure hanno delle spiagge bellissime ed enormi. Insomma, non puoi non andarci e pensare che tutto quello lo potremmo avere anche noi se volessimo, e renderebbe dieci volte di più.

Quello che manca a Marsiglia infatti è l'immenso patrimonio che abbiamo noi. Su quello non c'è storia ed i confronti con Marsiglia finiscono subito. Ed è per quello che se uno immagina di avere una Napoli con gli stessi servizi e lo stesso decoro di Marsiglia, che comunque non è la meglio tenuta delle città francesi, non ce ne sarebbe davvero più niente per nessuno.
[Modificato da Lukacs27 22/07/2017 20:03]

__________________________
«I napoletani non hanno voluto giudicarmi a ragion veduta; io però ho la coscienza di avere fatto sempre il mio dovere, ad essi rimarranno solo gli occhi per piangere» cit. Francesco II delle Due Sicilie (1861)
22/07/2017 22:27
 
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vedi che napoli, a livello culturale e storico, dalle origini fino al 1945, non teme confronti con nessuna città europea. Si dimostra grande capitale. Regge il confronto con grandi città. La struttura da capitale, con innovazione continua, dura fino alla fine della monarchia.

non attacco la pippa del del 1861, borboni o savoiardi, perchè anche se perde il suo ruolo storico di capitale, napoli continua a mantenere la sua internazionalità anche con i savoiadi. Vedi cinema ad esempio, teatro, arte, le varie scuole di resina, posillipo, la scultura, la musica, le case salotto culturali, ecc ecc.

Napoli perde il confronto con tutte le altre città,tutte, dal 1945 in poi. SI perde il concetto di creare città. SI comincia a riempiere alla cazzo ogni spazio possibile. Disordine e scarsa qualità degli edfici, anche residenziali. Abbandono del patrimonio artistico e culturale. Declino in ogni campo. Suicidio di massa degli architetti e urbanisti. Solo speculazione e corruzione ai massimi livelli.

Per poi cominciare a riprendersi culturamente, e soltanto culturalmente eh. Vedi de simone con la gatta cenerentola, vedi i pino daniene e bennati vari, il movimento posse di fine anni 90, il dub, le fusione varie, la scena rap dell 'area nord. Oggi, nonostante tutto, la vita culturale della città è abbastanza vivace.

Il rinnovo urbano però, è dovuto quasti tutta grazie alla metro.

la metro stessa cerca di riportare napoli al suo ruolo internazionale.

Ma resta sempre il gap sul costruire città. Non riesce a svecchiare tutta la porcheria tirata su negli anni dopo la guerra. Non riesce a rinnovarsi su quello. Oltre la parentesi del centro direzionale, interventi massicci di edilizia sono veramente pochissimi.

e come dice il grande Italo Ferraro, se fino al 1945 si costruiva facendo legare architettura e territorio, dopo la seconda guerra mondiale si è costruito alla cazzo devastando il territorio e paesaggio

Tanto che oggi fa più ribrezzo guardare da lontano la zona di via Caldieri e via Cilea, ad esempio, che affacciarsi dalla zona di san giuseppe dei nudi e vedere il cavone dall'alto.
[Modificato da CRIME 80 22/07/2017 22:33]
22/07/2017 22:58
 
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Dovresti radere al suolo colli Aminei,Arenella,rione alto e tutte le periferie.zone del Vomero e Posillipo,mezza Fuorigrotta....case nuove.dimenticherò sicuramente qualcosa
23/07/2017 02:39
 
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CRIME 80, 22/07/2017 22.27:

vedi che napoli, a livello culturale e storico, dalle origini fino al 1945, non teme confronti con nessuna città europea. Si dimostra grande capitale. Regge il confronto con grandi città. La struttura da capitale, con innovazione continua, dura fino alla fine della monarchia.

non attacco la pippa del del 1861, borboni o savoiardi, perchè anche se perde il suo ruolo storico di capitale, napoli continua a mantenere la sua internazionalità anche con i savoiadi. Vedi cinema ad esempio, teatro, arte, le varie scuole di resina, posillipo, la scultura, la musica, le case salotto culturali, ecc ecc.

Napoli perde il confronto con tutte le altre città,tutte, dal 1945 in poi. SI perde il concetto di creare città. SI comincia a riempiere alla cazzo ogni spazio possibile. Disordine e scarsa qualità degli edfici, anche residenziali. Abbandono del patrimonio artistico e culturale. Declino in ogni campo. Suicidio di massa degli architetti e urbanisti. Solo speculazione e corruzione ai massimi livelli.

Per poi cominciare a riprendersi culturamente, e soltanto culturalmente eh. Vedi de simone con la gatta cenerentola, vedi i pino daniene e bennati vari, il movimento posse di fine anni 90, il dub, le fusione varie, la scena rap dell 'area nord. Oggi, nonostante tutto, la vita culturale della città è abbastanza vivace.

Il rinnovo urbano però, è dovuto quasti tutta grazie alla metro.

la metro stessa cerca di riportare napoli al suo ruolo internazionale.

Ma resta sempre il gap sul costruire città. Non riesce a svecchiare tutta la porcheria tirata su negli anni dopo la guerra. Non riesce a rinnovarsi su quello. Oltre la parentesi del centro direzionale, interventi massicci di edilizia sono veramente pochissimi.

e come dice il grande Italo Ferraro, se fino al 1945 si costruiva facendo legare architettura e territorio, dopo la seconda guerra mondiale si è costruito alla cazzo devastando il territorio e paesaggio

Tanto che oggi fa più ribrezzo guardare da lontano la zona di via Caldieri e via Cilea, ad esempio, che affacciarsi dalla zona di san giuseppe dei nudi e vedere il cavone dall'alto.



Concordo, dal dopoguerra in poi è iniziata la caduta vera di Napoli, una distruzione attuata in maniera quasi scientifica, una spirale di degrado protrattasi fino agli anni '80 quando ha raggiunto il suo acme con il terremoto, i "guai" di oggi del resto sono soprattutto figli degli errori del passato a cui si sta cercando faticosamente di porre rimedio...
Bisogna dire però che fino agli anni '90 Napoli contava nella politica nazionale adesso invece è completamente assente
23/07/2017 10:07
 
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Re:
Giap1, 22/07/2017 22.58:

Dovresti radere al suolo colli Aminei,Arenella,rione alto e tutte le periferie.zone del Vomero e Posillipo,mezza Fuorigrotta....case nuove.dimenticherò sicuramente qualcosa




assolutamente no,ora paradossalmente sono i quartieri tenuti meglio, si deve fare un nuovo risanamanto nei quartieri popolari e nelle periferia, a partire da sanità, fontanelle,quartieri spagnoli e tutta la zona limitrofa a piazza Garibaldi e porta nolana, tutta da risanare da capo a piedi.
23/07/2017 10:30
 
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In realtà già da prima cominciano ad eroderla economicamente. Chiaramente già aver perso il ruolo di capitale portò via da un giorno all'altro tantissime fette d'economia, fabbriche, zecca etc. Poi indebolirono Pietrarsa per far crescere Ansaldo, all'epoca molto più piccola. Se ricordo bene Obbligarono il banco di Napoli a vendere oro ma non poterlo acquistare e a salvare altri istituti di credito. Il piano regolatore prevedeva sulle colline uno sviluppo che lasciasse il lato panoramico sgombro (infatti al corso V.E. Si nota bene la differenza tra il tratto napoletano e quello 'italiano'). Anche in epoca fascista l'economia ne risentiì , avete citato il cinema ma proprio durante il fascismo fu favorito l'accentramento a Roma di tutte le case cinematografiche, tra cui la Lombardo che poi divenne la famosa Titanus.
Nel dopoguerra poi lo scempio edilizio raggiunse solo apici mai raggiunti prima.
Un po' ogni parte della città avrebbe bisogno di riqualificazione. Con la stazione S.Rosa si fece un ottimo lavoro
[Modificato da Na.Samurai 23/07/2017 10:34]
23/07/2017 12:14
 
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Re: Re:
vale(1991), 23/07/2017 10.07:




assolutamente no,ora paradossalmente sono i quartieri tenuti meglio, si deve fare un nuovo risanamanto nei quartieri popolari e nelle periferia, a partire da sanità, fontanelle,quartieri spagnoli e tutta la zona limitrofa a piazza Garibaldi e porta nolana, tutta da risanare da capo a piedi.




beh, tenuti bene... serve una svecchiata edilizia anche li. ma bella grossa.

il fatto è che, tutti i nuovi quartieri, se non li mantieni bene, fanno molto più schifo di via Nolana.
23/07/2017 12:30
 
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Re:
Giap1, 22/07/2017 22.58:

Dovresti radere al suolo colli Aminei,Arenella,rione alto e tutte le periferie.zone del Vomero e Posillipo,mezza Fuorigrotta....case nuove.dimenticherò sicuramente qualcosa




andrebbe fatto... ma è impossibile. Dico di svecchiare questi quartieri però. Nati brutti, cessi, disordinati. E sono quartieri residenziali. Cazzo, la zona di via Caldieri, via pigna fa veramente cacare, giusto per fare un esempio.

se ci metti il fatto che i palazzi, mediamente, non sono tenuti bene.... :vomito:


e non credo servano tutti questi soldi per fare interventi sui palazzi, per renderli dignitosi. Dietro via nuova poggioreale, hanno rifatto le facciate al classico palazzo merdoso anni 60. Trasformato con i colori e alcuni elementi architettonici. Non dico che adesso sia bellissimo, ma sicuramente è un palazzo digitoso adesso.

www.google.it/maps/@40.8676822,14.2955567,3a,87.8y,286.33h,90.83t/data=!3m4!1e1!3m2!1sz2GUpvsKSQH8JUPfpH...

hanno rifatto tutto il blocco, che affaccia anche su via poggioreale. Compreso il grande capannone.

Certo, il disordine edilizio e lo scempio paesaggistico non lo togli più. Ma fare interventi che rendono questi quartieri meno merdosi si.



23/07/2017 12:52
 
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Re: Re:
CRIME 80, 23/07/2017 12.30:




andrebbe fatto... ma è impossibile. Dico di svecchiare questi quartieri però. Nati brutti, cessi, disordinati. E sono quartieri residenziali. Cazzo, la zona di via Caldieri, via pigna fa veramente cacare, giusto per fare un esempio.

se ci metti il fatto che i palazzi, mediamente, non sono tenuti bene.... :vomito:


e non credo servano tutti questi soldi per fare interventi sui palazzi, per renderli dignitosi. Dietro via nuova poggioreale, hanno rifatto le facciate al classico palazzo merdoso anni 60. Trasformato con i colori e alcuni elementi architettonici. Non dico che adesso sia bellissimo, ma sicuramente è un palazzo digitoso adesso.

www.google.it/maps/@40.8676822,14.2955567,3a,87.8y,286.33h,90.83t/data=!3m4!1e1!3m2!1sz2GUpvsKSQH8JUPfpH...

hanno rifatto tutto il blocco, che affaccia anche su via poggioreale. Compreso il grande capannone.

Certo, il disordine edilizio e lo scempio paesaggistico non lo togli più. Ma fare interventi che rendono questi quartieri meno merdosi si.





Non so tu quanti anni hai e sei proprietario di una casa, in genere nei condomini non pagano e non ri riesce mai a raggiungere il fondo cassa per fare i lavori di ritrutturazione del palazzo, poi siccome li devono fare per forza per pericolo, altrimenti se ne cadono i balconi vengono i vigili del fuoco e recintano l'area, fanno solo i lavori il puro necessario, a calci e pugni in faccia è c'è sempre qualcuno che no paga. Forse parli perchè non conosci la situazione dei condomini, si vede che al Vomero i condomini sono più ricchi e pagano.

[Modificato da @Rubi@ 23/07/2017 12:53]
23/07/2017 12:57
 
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Re: Re: Re:
@Rubi@, 23/07/2017 12.52:


Non so tu quanti anni hai e sei proprietario di una casa, in genere nei condominii non pagano e non ri riesce mai a raggiungere il fondo cassa per fare i lavori di ritrutturazione del palazzo, poi siccome li devono fare per forza per pericolo, altrimenti se ne cadono i balconi vengono i vigili del fuoco e recintano l'area, fanno solo i lavori il puro necessario, a calci e pugni in faccia è c'è sempre qualcuno che non paga. Forse parli perchè non conosci la situazione dei condomini, si vede che al Vomero i condomini sono più ricchi e pagano. Dove abito io, avevo pagato solo io, gli altri non avevano pagato, se non si raggiunge la cifra, la ditta dei lavori non li fa, poi accadero dei litigi perchè non volevano fare tutto il palazzo, si doveva per forza, mai ristrutturato da 47 anni, io mi opposi altrimenti dovevamo pagare 2 volte, perchè il resto poi si doveva fare. Da come scrivi si vede benissimo che non conosci qual'è la realtà e perchè non si ristrutturano mai certi palazzi





23/07/2017 13:02
 
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tu pensi che via caldieri e via pigna siano le peggiori ? ma sei mai stato a via marina? o nella zona di piazza mercato? oppure Via Vicaria Vecchia e tutto il rione sanità.

Un cesso che manco in africa
[Modificato da vale(1991) 23/07/2017 13:14]
23/07/2017 13:44
 
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Vogliamo finirla con questi toni e questo modo di argomentare?
23/07/2017 14:04
 
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Ai quartieri che avete citato bisogna aggiungere: secondigliano, miano, Scampia, Capodimonte, san Giovanni, barra, ponticelli, poggio reale e ne dimentico sicuramente qualcuno, senza contare i vari scempi immondi su tutto il centro storico. Diciamo che a Napoli un buon 70% degli immobili se venisse abbattuto e ricostruito( anche con parametri antisismici visto il territorio) farebbe la gioia di tutte le persone che hanno occhi per guardare, tutto ciò in Italia sappiamo che é impossibile, ci vorrebbe una economia in forte ascesa ed un regime cinese per una decina di anni e Napoli farebbe invidia a singapore :D quindi tocca mettere varie pezze almeno per apparare un po la situazione, ma il problema della nostra città é che nemmeno questo avviene, molto é colpa dei privati
23/07/2017 14:26
 
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Purtroppo gli anni '60 hanno distrutto la città mentre nel resto del mondo si progettava, si migliorava e si cresceva (penso alla solita Barcellona che fino agli anni '70 era lontana anni luce da Napoli) a Napoli si è preferito stuprare il la città e il territorio per il guadagno di pochi, è inutile sognare abbattimenti di massa, in un paese come il nostro poi, io sarei felicissimo se si pensasse ad una rivalutazione seria del centro storico, via i cessottieri, via le case nuove, via gli abusi (i balconi nella torre di porta nolana o nel faro del pallonetto è roba da 3 mondo), pedonalizzazione totale (stile Barrio Gotico della solita Barcellona), il resto dei quartieri, da ponticelli all'arenella dobbiamo tenerceli così... si dovrebbe riconcepire totalmente la città quindi mi limiterei ad agire soltanto sui mostri sociali come le vele (a proposito non dovevano essere buttate giù? ), rione Traiano, 167...
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